ARRIGONI, Carlo
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Nacque a Firenze il 6 dic. 1697. Non si sa da chi apprendesse la musica, ma il suo talento di compositore dovette ben presto affermarsi se nel 1719 veniva eseguita, nella chiesa dell'Oratorio [...] del giovedi alla Hickford's Room per l'anno 1732-33. Poco dopo il suo arrivo a Londra, nel 1732, vennero ed ebbe un successo di partito più che di merito.
Un ricordo dell'A. e di quest'opera appare nel pamphlet satirico Harmony in an Uproar (del ...
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Lang, Charles (propr. Charles Bryant Jr)
Stefano Masi
Direttore della fotografia statunitense, nato a Bluff (Utah) il 27 marzo 1902 e morto a Santa Monica (California) il 3 aprile 1998. Sensibile interprete [...] , di Mitchell Leisen) e Paulette Goddard (da The cat and the canary, 1939, Il fantasma di mezzanotte, di Elliott Nugent, a Standing room only, 1944, Tutto esaurito, di Sidney Lanfield).
Tra la fine degli anni Quaranta e la fine dei Cinquanta L. visse ...
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BUFALINI, Leonardo
Cosimo Palagiano
Figlio di Giampietro, nacque probabilmente alla fine del sec. XV, dato che si presume sia giunto molto giovane a Roma - da Udine - insieme con Antonio Blado, del [...] cod. Barb. lat. 4432;il terzo esemplare è nel British Museuin (Map room S.I.R. [1]). Esiste pure una copia ms. non datata, di stor. Patria, XXXVIII(1915), pp. 12-19; Le Piante di Roma, a cura di A. P. Frutaz, Roma 1962, I, pp. 168-170; II, tavv.. 189 ...
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MANINA (Manini, Manio), Maria
Andrea Garavaglia
Nata intorno agli anni Novanta del Seicento, non si hanno notizie di questo soprano italiano prima del suo debutto sulle scene londinesi. La prima informazione [...] due storiche sale da concerto, Hickford's Room e York Buildings.
Dopo due intense stagioni teatrali 892, 920, 932, 935, 937, 967, 988, 991 s., 1013, 1020 s.; III, 1729-1747, a cura di A.H. Scouten, ibid. 1961, pp. 4, 28, 43, 53, 78, 80-82, 91, 101 s ...
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Lester, Richard
Serafino Murri
Regista e produttore cinematografico statunitense, nato a Philadelphia il 19 gennaio 1932. Camaleontico regista di genere, capace di passare con disinvoltura dalla fantascienza [...] televisive e show comici di successo per la BBC tra cui A show called Fred (1956), che gli diede modo di conoscere Il film di fantascienza di produzione inglese The bed sitting room (1969; Mutazioni) chiuse la prima stagione creativa del regista ...
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Šklovskij, Viktor Borisovič
Daniele Dottorini
Critico letterario, teorico del cinema e sceneggiatore russo, nato a San Pietroburgo il 24 gennaio 1893 e morto a Mosca l'8 dicembre 1984. Š. fu uno dei [...] per Kulešov, Po zakonu (1926, Secondo la legge), noto anche come Dura lex, e per Room Tret′ja Meščanskaja (1927; Letto e divano), noto anche come Ljubov′ vtroëm (Amore a tre), in cui Š. tentò di mettere in pratica le ricerche teoriche sul cinema ...
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Dmytryk, Edward
Mauro Gervasini
Regista cinematografico canadese, naturalizzato statunitense nel 1939, nato a Grand Forks il 4 settembre 1908 e morto a Encino (California) il 1° luglio 1999. Specializzato [...] un thriller teso e permeato da un pathos ossessivo: The hidden room, noto anche con il titolo Obsession (1949; Vendico il tuo venne pubblicata la sua autobiografia: It's a bell of a life, but not a bad living.
Bibliografia
L. Alloway, Violent ...
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Jutkevič, Sergej Iosifovič
Daniele Dottorini
Regista cinematografico russo, nato a San Pietroburgo il 28 dicembre 1904 e morto a Mosca il 23 aprile 1985. Attivo sin dall'epoca del muto, attraversò in [...] 1967 per Lenin v Pol′še (1966, Lenin in Polonia). Oltre a numerosi altri riconoscimenti in patria, ottenne il Premio per la miglior regia al esperienze come assistente alla regia di Abram M. Room e come sceneggiatore per Boris F. Svetozarov, tornò ...
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Heckroth, Hein
Alessandro Cappabianca
Pittore e scenografo tedesco, nato a Giessen il 14 aprile 1901 e morto ad Alkmaar (Paesi Bassi) il 6 luglio 1970. All'inizio la sua attività fu fortemente influenzata [...] della contaminazione cinema/teatro.
Nello stesso anno di The red shoes, H. si dimostrò a suo agio anche nell'ideare gli ambienti realistici di The small back room (I ragazzi del retrobottega), ancora di Powell e Pressburger, in un sobrio bianco e ...
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Simmons, Jean
Francesco Costa
Attrice teatrale e cinematografica inglese, nata a Londra il 31 gennaio 1929, naturalizzata statunitense nel 1956. Debuttò sullo schermo a quindici anni, e s'impose ben [...] Young Bess (1953; La regina vergine) di George Sidney, accanto a Stewart Granger, con il quale fu sposata dal 1950 al 1960. ), un mélo diretto da Ted Kotcheff, sorta di seguito del famoso Room at the top (1958) di Jack Clayton, Mister Buddwing (1966; ...
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control room
loc. s.le f. inv. Sala di controllo, centrale di controllo. ◆ L’aeroporto avrà poi una «control room», una postazione unificata di controllo, dalla quale si potranno gestire i sistemi antincendio, anti fumo e anti intrusione attraverso...
tea-room
〈tìi rum〉 locuz. ingl. (propr. «sala da tè»; pl. tea-rooms 〈tìi rum∫〉), usata in ital. come s. m. (in passato anche come s. f.). – Espressione di uso internazionale che indica un tipo particolare di locale pubblico nel quale si consumano...