GIORI, Angelo
Silvano Giordano
Nacque l'11 maggio 1586 a Capodacqua, frazione del castello di Torricchio, nell'attuale comune di Pieve Torina (Macerata) da un'umile famiglia.
Il padre si chiamava Giovanni [...] . 1626, in segno di gratitudine, il capitolo gli dedicò un'iscrizione. Risalgono al 1633 due sue lettere ai priori di Camerino a testimonianza dei suoi buoni uffici contro alcuni atti illegali - veri o presunti - del Comune di Matelica; resta inoltre ...
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PINELLI, Domenico
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Domenico. – Nacque a Genova nel 1541 da Paride e Benedetta di Giorgio Spinola, esponenti del migliore patriziato cittadino. Paride aveva ricoperto numerosi [...] collezione di ritratti (oggi ospitati nel palazzo dei Priori) ricevuta in dono dal cardinale Alessandro de’ Medici di Ostia e Velletri (1607-11) al momento della sua elevazione a decano. In qualità di prefetto della congregazione dei Riti (1607-11), ...
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PASSIONEI, Giovan Francesco
Stefano Calonaci
PASSIONEI, Giovan Francesco. – Nacque nel 1591, probabilmente a Fossombrone, da Silvio di Domenico e da Vittoria Baviera.
La famiglia Passionei, originaria [...] tra i priori del Consiglio di Fossombrone nel 1621 e mantenne il controllo sulle proprietà familiari a Fossombrone anche per di un contatto in corso tra gli «Stati Olandesi» e Galileo, a cui era stata inviata una lettera e l’offerta di un donativo di ...
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FAZZI, Francesco Brunone
Carlo Fantappiè
Nacque a Calci (Pisa) da lacopo Antonio di Giovanni Maria; e fu battezzato il 23 febbr. 1726. Discendente di una famiglia da lungo tempo dimorante in Pisa, il [...] e Giuseppe Antonio furono ammessi al rango della cittadinanza con deliberazione dei Priori del 17 luglio 1765. Compì i suoi studi, fino al conseguimento della laurea dottorale, a Pisa. Venne ordinato sacerdote dall'arcivescovo Francesco Guidi il 1 ...
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MAGALOTTI, Cesare
Marco Gemignani
Nato a Roma nel 1602 da Giulio e da Settimia Aldobrandini, per il ramo paterno discendeva dalla famiglia Magalotti originaria di Firenze, con residenza antica nel sestiere [...] parte del capitolo della chiesa di S. Maria in Via Lata a Roma, dapprima come canonico e successivamente come priore, svolgendo anche la funzione di archivista: mettendo a frutto tale mansione trascrisse antiche pergamene. In questo stesso periodo ...
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GIOVANNI da Salerno
Sergio Raveggi
Poco si sa circa la sua origine se non qualche cenno tramandato, in epoca molta tarda, da biografi d'ambiente domenicano, secondo i quali sarebbe nato, presumibilmente [...] spiritualità dei laici: i fratres poenitentiae, ibid., p. 181; E. Panella, Priori di S. Maria Novella di Firenze, 1221-1325, in Memorie domenicane, XVII (1986), pp. 269 s.; A. Benvenuti Papi, Pastori di popolo. Storia e leggende di vescovi e città ...
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DULCINO (Dulcini), Guglielmo (Guillaume)
Daniela Stiaffini
Originario di Montauban nella Francia sudoccidentale, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XIII. Entrato nell'Ordine domenicano, [...] Il D. allora emanò un ordine che imponeva ai Priori, ai podestà, ai capitani e ai Comuni dell' I. Taurisano, I domenicani in Lucca, Lucca 1914, pp. 27 s. n. 1; A. de Gumães, Hervé Noël († 1323), in Arch. fratrum praedicatorum, VIII (1938), pp. 72 ...
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CATALDI, Giovanni (Iohannes de Cataldis, Iohannes de Neapoli)
Roberto Rusconi
Nacque presumibilmente a Napoli intorno al 1400. Del C. non si hanno notizie fino alla data della sua incorporazione nello [...] una bolla di Niccolò V del 2 apr. 1447. Eletto priore del convento di S. Domenico Maggiore di Napoli il 9 maggio da Salonicco-B. Gui, De quatuor in quibus Deus Praedicat. ordinem insignivit, a cura di T. Kaeppeli, Roma 1949, p. 169; O. Marinelli, La ...
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PARISANI, Ascanio
Chiara Quaranta
– Nacque a Tolentino da Lorenzo di ser Massio, discendente da un’antica famiglia comitale, presumibilmente nei primi anni del Cinquecento; ignoto è il nome della madre.
Non [...] delle lettere latine, mansione che avrebbe resignato il 12 ottobre 1538. Inoltre, fino al 1540 godette del priorato di Marsciano, cui rinunciò a favore del nipote Giulio.
In virtù degli stretti legami con la famiglia papale, e in particolare con ...
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CAGNOLI, Barnaba (Barnaba da Vercelli)
Anna Morisi
Nato a Vercelli, forse intorno al 1262 (D. A. Mortier, III, p. 72 n. 2), entrò nell'Ordine domenicano in età matura, già con il titolo di "doctor iuris [...] a Parigi morì, nel convento di S. Giacomo, il 10 genn. 1332, il giorno di s. Paolo Eremita, come risulta dalla lettera che il priore 1331). L'edizione completa di tali lettere e di quella del priore di S. Giacomo è in B. M. Reichert, Litterae ...
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a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...
priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...