GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] che esiste indipendentemente dal soggetto, cioè come Ente o principio ontologico e non solo gnoseologico, si realizza nel giudizio sintetico apriori o formula ideale "l'Ente crea l'esistente", che pone nell'atto creativo l'origine del mondo, e da ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] ". Al giovane movimento della Democrazia cristiana aderirono giovani di tutte le regioni italiane, che non rifiutavano apriori la cultura laica: seguivano i corsi nelle università statali, ritenevano ormai indiscutibile l'unità nazionale, giudicando ...
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Femminismo
Chiara Saraceno
sommario: 1. Introduzione. 2. Femminismo, femminismi. 3. Il contesto storico del femminismo. 4. Uguaglianza e differenza. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il femminismo nasce [...] parità di condizioni sociali (quindi in base al censo, nell'Italia del tempo), per evitare una definizione apriori, e di parte maschile, della differenza femminile (v. Mozzoni, 1975); viceversa una socialista come la Kuliscioff, pur consapevole dell ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] legge internazionale.
IV. Sussiste apriori un obbligo di trasmettere informazioni riguardo a un territorio quando questo sia . Recueil des cours, 1947-I. T. 70, pp. 113-329.
Kay, D. A., The O.N.U. and the decolonization, in The O.N.U. past, present ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] ed unirle in una guerra comune contro gli Svedesi eretici. Sotto un tale segno, però, ogni mediazione pontificia era condannata apriori al fallimento, perché non teneva conto delle alleanze della Francia con taluni Stati protestanti. U. continuò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] come fa il giudice criminale. Di ciò forse taluni saranno in collera, io non vi biasimo, perché il rifare la storia apriori è il vizio del nostro tempo, e la vostra è opera tutta italiana, quanto alla forma ed al criterio come all’intendimento ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] ' che esprime le ‛proprietà oggettive' di una struttura sociale e, nella sua essenza, totalmente indipendente da qualsiasi idea apriori sulla felicità, l'‛essenza' dell'uomo, la ‛vera' libertà" (v. Godelier, 1966; tr. it., p. 126).
D'accordo ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] gli promise anche un cospicuo sussidio in denaro per la conquista di quel trono. Poiché Federico non si mostrò apriori contrario a tale prospettiva, B. poté illudersi di aver già risolto il problema siciliano, tanto più che contemporaneamente aveva ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] 'umanità fanerantropica. Infatti non si può escludere apriori che almeno certi strumenti d'osso possano derivare i bottoni in osso, pietra o ambra con una particolare perforazione fatta a V, nonché monili d'oro e d'argento.
Questi nomadi, dediti con ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] le forme del sapere e così all'equiparazione fra giudizio definitorio e giudizio individuale nella sintesi apriori corrisponde l'identificazione fra filosofia e storia, mentre gli pseudoconcetti, quali vengono sviluppati dall'attività pratica ...
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a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...
priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...