INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] presenziarono oltre 400 vescovi, 800 abati e priori e molti rappresentanti delle potenze secolari, sicché n.s., IV (1974), pp. 70-77; M. Dykmans, D'Innocent III à Boniface VIII. Histoire des Conti et des Annibaldi, in Bull. de l'Institut historique ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] di G. Pardi, 1937, pp. 95 s.; Bullarium Franciscanum, n. ser., III, (1471-1484), a cura di I. Pou y Martí, Ad Claras Aquas 1949, ad indicem; V. dei Priori, Carmen heroicum de vita et laudibus S.D.N. Sixti IV, in F. Patetta, Venturino de Prioribus ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] controllava, con vincoli di diversa natura, altri abati, priori, prevosti. Quasi un sogno monastico, Cluny, contrapposto all'ordine laicale, a qualsiasi altro regno, nella sua aspirazione a trasformare un numero sempre maggiore di uomini in monaci ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] hanno accompagnato processionalmente in piazza dei Priori. Quivi con una cordiale manifestazione La conferenza episcopale, cit., pp. 193-206.
33 E. Balducci, Diari (1945-1978), a cura di M. Paiano, Brescia 2009, pp. 521-522, 527-528.
34 Diario Parodi ...
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ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] governava con l'aiuto di un consiglio e secondo una costituzione. Essi ricevettero vaste proprietà che organizzarono in priorati e commende, destinati a costituire le basi sia per il reclutamento sia per la produzione di rendite. Per la maggior parte ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] il 3 gennaio 1499 che il giovane, entrato nel 1466 nell’Ordine agostiniano, completò gli studi a Perugia (Greco, 1979, 1985, p. 132). Nei registri dei priori generali risulta magister studentium il 20 giugno 1473 nel convento di S. Filippo e Giacomo ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] al cardinalato, deliberarono una spesa di ben 600 fiorini d'oro.
È interessante notare, tuttavia, che i priori della città, quando si recarono a incontrare, fuori porta S. Pietro, il loro presule, sottolinearono il fatto che essi lo ricevevano per ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] suoi investiti, demandando la soluzione della causa ai priori di S. Giorgio e di S. Romano ed uomo d'armi, in Bull. stor. pistoiese, n. s., II (1960), pp. 3-8; A. Vasina, Un arcivescovo ravennate del Duecento: F. da P. (1250-1270), in Riv. di storia ...
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FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] in città, gli provocò l'ostilità del potere. I Priori, infatti, essendosi egli scagliato contro i vizi e la IX (1932-33), pp. 131-136; Mistici del Duecento e del Trecento, a cura di A. Levasti, Milano-Roma 1935, pp. 63 s., 1004 s.; V. Fastella, ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] Così nel 1466 predicò ad Assisi, a Spello, a Cagli, a Borgo San Sepolcro, a Foligno. A Borgo San Sepolcro fondò anche un 267, Archivio di Stato di Arezzo, Deliberazioni del Consiglio dei Priori, 12, c. 197rv (segnalazione privata di V. Meneghin); ...
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a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...
priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...