Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] caos nella morale e nella vita pratica. In questo modo infatti i sovrani perdono di vista "l'infallibile criterio apriori" rappresentato dal contratto originario e sono lasciati al capriccio del proprio personale giudizio sulla prudenza o meno delle ...
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Pesticidi
Sergio Bettini e Angelo Sampaolo
di Sergio Bettini, Angelo Sampaolo
Pesticidi
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia. 3. Principali categorie di pesticidi. a) Composti inorganici. b) Derivati [...] e il sistema nervoso e alla loro detossificazione da parte dell'organismo.
A lungo si è discusso se l'azione delle piretrine si esplichi sul come ordine di grandezza, in modo da conoscere apriori il tempo necessario per la scomparsa, nella parte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] va rilevato come Gentili, per formazione culturale, approccio scientifico, professione giuridica, non fosse interessato a perseguire apriori un andamento sistematico ῾forte᾿. Più spesso il suo era un approccio empirico, casistico, scaturente dalla ...
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Francesco Pizzetti
riferimenti bibliografici
M. Bessone. G. Giacobbe, Il diritto alla riservatezza in Italia ed in Francia: due esperienze a confronto, Padova, Cedam, 1988.
C. Casonato, Diritto alla riservatezza [...] dati personali dei consumatori. Sono stati individuati tre principi di riferimento: a) neutralità della tecnologia RFID, nel senso che tale tecnologia non deve essere ritenuta apriori più ‘pericolosa’ di altre per la tutela della privacy; b) privacy ...
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Diritti dell'uomo
Louis Favoreu
sommario: 1. La nozione di diritti dell'uomo. 2. Le tre generazioni di diritti dell'uomo. 3. I titolari o beneficiari dei diritti. a) Persone fisiche e persone giuridiche. [...] attuata mediante varie procedure di ricorso, che danno origine a un controllo astratto (apriori o a posteriori) su domanda delle autorità politiche o pubbliche, o a un controllo concreto su rinvio delle giurisdizioni ordinarie.
Esistono tuttavia ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] strumento di ricerca in cui il predicato, non contenuto nel soggetto, è estensivo della conoscenza e conduce a scoprire le forme apriori dell’intelletto: le categorie, funzioni dei giudizi, e le idee pure della ragione. La metafisica fu così ridotta ...
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Stefano Civitarese Matteucci
Abstract
Si prende in esame il problema della ragionevolezza delle decisioni pubbliche e in particolare dell’amministrazione pubblica, tanto nell'ambito del processo decisionale [...] se si ritiene “ragionevole” che nel decidere l’amministrazione adotti il “metodo dei rami”, dovrebbe essere esclusa apriori un’accezione esigente del principio di ragionevolezza come quella raccomandata da un cospicuo orientamento che riconduce la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Salvatore Pugliatti
Vincenzo Scalisi
Salvatore Pugliatti occupa nella civilistica italiana del Novecento un posto di primissimo piano. Il suo pensiero giuridico è di quelli che dividono il tempo tra [...] e struttura del diritto proprietà non sono più (se mai prima lo erano stati) definibili apriori e una volta per tutte, ma soltanto a posteriori, in quanto volta a volta dipendenti dal grado di incidenza e dal vario dosaggio, nel nucleo interno del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] il 1955, ma i suoi promotori non rifiutavano apriori l’ipotesi di modifiche, almeno integrative, alla lettera ed educare le masse attraverso l’uso dei miti politici.
Trasferitosi a Londra nel 1920 come lettore di italiano presso l’University College ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Carlo Esposito
Franco Modugno
Carlo Esposito è stato indubbiamente uno dei giuristi più influenti sulla scienza costituzionalistica italiana del Novecento. Personalità profondamente complessa, nella [...] insomma alle libere manifestazioni del pensiero di ogni genere e specie, perché nessun pensiero può dirsi apriori irrilevante giuridicamente. [...] [Gli ordinamenti giuridici,] per comune consenso, sono cosa assai più complessa che mera affermazione ...
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a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...
priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...