Separazione e divorzio dopo la l. n. 55/2015
Filippo Danovi
La l. n. 55/2015 ha modificato i tempi necessariamente intercorrenti tra separazione e divorzio. Nel linguaggio corrente si parla già di “divorzio [...] che non devono per forza essere rifiutati apriori, ma sui quali prima di alcun intervento
6 Cfr. Danovi, F., Mezzi stragiudiziali di separazione e divorzio, in Codice della famiglia, a cura di M. Sesta, III ed., Milano, 2015, 2534 ss.
7 Cfr. ad es ...
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GESTI
J. C. Schmitt
In una prospettiva storica rinnovata sotto l'influsso dell'antropologia sociale e culturale, della 'archeologia del diritto' e degli studi riguardanti la comunicazione non verbale, [...] significati univoci (Bonne, 1992).Tali esigenze si oppongono anche allo storico che operi apriori una scelta tra diverse categorie di g., per soffermarsi a esaminare solo i g. ritenuti 'significanti' o 'simbolici' e che costituiscano un 'linguaggio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato corporativo
Irene Stolzi
Le ragioni di una centralità
Attraverso l’ordinamento corporativo si tentò, come noto, di disciplinare stabilmente la relazione tra lo Stato e le forze economico-sociali: [...] alternativa secca tra il momento privato-contrattuale e quello pubblico-autoritativo, concepiti a loro volta come momenti reciprocamente non interferenti, definiti apriori nella loro irriducibile diversità.
Non che fosse necessario negare in radice ...
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Le società partecipate dopo il correttivo al testo unico
Giuseppe Caia
Il decreto correttivo (d.lgs. 16.6.2017, n. 100) consolida il testo unico (t.u.) sulle società a partecipazione pubblica e dovrebbe [...] § 2.1), sarebbe stato preferibile non delimitare apriori il tipo di attività assumibile. Infatti, ferma n. 326 (Red. Cassese, S.); C. cost., 23.12.2008, n. 439 (Red. Quaranta, A.); C. cost., 8.5.2009, n. 148 (Red. Tesauro, G.); C. cost., 7.6. ...
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Il nuovo sistema della giustizia sportiva
Francesco Cardarelli
Nel corso del 2014 sono state approvate dal CONI importanti riforme in materia di giustizia sportiva, mediante la creazione di un unico [...] 2014, n. 3983), nella quale è stato precisato che la natura arbitrale del giudizio davanti al Tnas – e, apriori, la validità per l’ordinamento generale delle clausole compromissorie o dei compromessi che lo prevedano – è ulteriormente avvalorata dal ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel primo Novecento
Mauro Barberis
Nella cultura italiana fra le due guerre, la filosofia del diritto acquista grande visibilità; la coltivano, occasionalmente, personaggi di [...] il concetto di diritto come una categoria apriori, o trascendentale, della conoscenza giuridica; detto vincolare il giudice: vanamente chiamato ad applicare la legge, e dunque a volere di nuovo (I fondamenti della filosofia del diritto, 1916, 1937 ...
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Vedi Novita in tema di dibattimento dell'anno: 2012 - 2013
Novità in tema di dibattimento
Carlotta Conti
Il giudice e le neuroscienze forensi
Negli ultimi anni l’evoluzione della ricerca scientifica [...] canto, l’art. 499, co. 6, c.p.p. pone in capo a tale soggetto l’obbligo di assicurare in ogni caso la genuinità delle risposte.
All’ quale si iscrive la pronuncia in esame, non esclude apriori il novero delle risultanze dalle quali si può ricavare ...
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Giovanni Orlandini
Abstract
Partendo dal suo riconoscimento nella Carta dei diritti fondamentali dell’UE, si ricostruisce il peculiare statuto del diritto di sciopero nell’ordinamento euro-unitario, [...] momento che la Corte di giustizia la ricava direttamente dalle fonti primarie. Ciò ridimensiona (si può dire, apriori) gli effetti delle stesse clausole di salvaguardia, esposte nella loro applicazione ad un’interpretazione conforme al diritto ...
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Eugenio Barcellona
Abstract
La società in accomandita per azioni costituisce una «variante» della società per azioni e si caratterizza per la più netta separazione tra «proprietà» e «gestione» che [...] soddisfare i requisiti di indipendenza previsti dall’art. 2399, co. 1, c.c. per i sindaci.
Tuttavia, non vi è, apriori, incompatibilità del modello monistico per il fatto che in un’accomandita (tutti) i gestori (e, quindi, anche i componenti del ...
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Chiara Cudia
Abstract
Gli istituti analizzati si connotano per il fatto di esprimere, a un tempo, la comunanza di un interesse a più soggetti e la necessità che sia un organismo collettivo ad attivare [...] popolari comprendono una serie di ipotesi nelle quali la legittimazione ad agire è riconosciuta a chiunque o a schiere di soggetti apriori non delimitabili, senza che sia necessario verificare preliminarmente la (possibile) titolarità di una ...
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a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...
priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...