BERNARDINI, Paolino
Victor Ivo Comparato
Nacque a Lucca nel 1619. Nel 1633 abbracciò l'Ordine di S. Domenico, entrando nel convento lucchese di S. Romano, dove compì il corso degli studi sotto la guida [...] studi (1655). Fu professore nello Studium perugino e nel Collegio della Minerva in Roma, finché nel 1662 non venne chiamato a reggere il priorato del convento di S. Romano: vi rimase due anni, impegnato nel restauro della chiesa; venne poi chiamato ...
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BENCI, Spinello
Nello Vian
Figlio del capitano di milizie Marcello di Giustiniano di Sinolfo (morto nel 1575, comandante della fortezza di Cortona) e di Caterina di Accursio Tarugi, nipote "ex fratre" [...] Era con l'ultimo suo signore, quando pubblicò, nell'anno 1641, la Storia della città di Montepulciano, dedicandola a lui, al gonfaloniere e ai Priori della terra.
Più che nelle due prime parti, contenenti le origini (fatte risalire al re Porsenna) e ...
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COSTANTINO di Rosato (Costantinus Rosati Spallette)
Silvestro Nessi
Nato a Migiana di Monte Malbe nel contado di Perugia verso il 1532, si trasferì giovanissimo in città, dove all'età di ventisei anni [...] ferro nel gioco della palla" nel palazzo dei Priori di Perugia, per conto della Reverenda Camera apostolica Spoleto 1923, p. 88; W. Bombe, Pittori non perugini nel Cinquecento a Perugia, in Boll. della Deputaz. di storia patria per l' Umbria, XXIX ...
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BENVENUTI, Lorenzo
Cecil Grayson
Figlio di Marco di Niccolò e di Arienta di Piero Donati, il B. nacque a Firenze nella tarda seconda metà del Trecento, come dimostra il fatto che non appare tra gli [...] Intorno al 1415 fu anche tra gli ufficiali dello Studio; nel 1420 andò ambasciatore a Genova, e nel 1423 entrò per la prima volta tra i priori. Morì di peste a Firenze nell'ottobre dello stesso anno (1423), pare, assai giovane. Aveva sposato nel 1401 ...
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CAMBI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti fiorentini attivi fra il XIV e il XVI secolo tradizionalmente distinti dalle casate omonime con l'appellativo "da Querceto", località nei pressi di Castelfiorentino [...] Cambio era setaiolo nel 1383, suo figlio Giovanni, sposato a Cecca di Piero Baldovinetti, era mercante nel 1432, suo conto, fu Antonio, nato il 2 ott. 1451, pure lui dei Priori, sposato nel 1475 con Nanna di Iacopo Ridolfi, banchiere e setaiolo, che ...
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CAPPONI, Giovanni
Michael Mallett
Nacque nel 1372 da Mico di Recco e da Cilia di Giovanni Fantoni; per la sua notevole corpulenza fu anche noto come "Il Grasso".
Diversamente dal suo cugino più anziano, [...] volte console dell'arte del cambio e che ebbe vasti possedimenti a Legnaia e Gangalandi, in comune col fratello Uguccione. Secondo le nel 1431 fa per la prima volta dei Priori. Fu ancora una volta priore nel settembre 1434 e si trovò quindi al ...
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CARDUCCI, Michelangelo
Sandra Vasco
Nacque a Norcia nella prima metà del XVI secolo e, secondo lo Gnoli (p. 81), fu forse indirizzato all'arte dal conterraneo Camillo Angelucci da Mevale, pittore all'epoca [...] la firma (Urbini; Sordini, 1909, p. 194).
Sempre a Spello, nella prima nicchia a destra della chiesa di S. Andrea, un affresco con la santuario di S. Maria di Macereto, per incarico dei priori di tale chiesa, dove egli stesso eseguì qualche lavoro ( ...
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CAROTA, Orsino
Francesco Calvo
Figlio di Antonio, nacque in Assisi presumibilmente intorno al primo decennio del 1500. La prima notizia che lo riguardi lo vede recarsi a Perugia per apprendervi l'arte [...] il C. compì il suo apprendistato. Fu Pompeo, inoltre, a procurargli le prime commissioni e i primi lavori, fra i un crocifisso di Arrigo Fiammingo nella cappella del palazzo dei Priori, alla decorazione della relativa tenda quaresimale, e ad altre ...
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ACETI, Antonio
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Fermano, conte di Monteverde, fu dapprima lettore a Fermo, poi lettore di diritto civile a Perugia (nel novembre del 1374, come si legge nel cod. Vat. Lat. 2618, al f. 272r.).
Nell'ottobre [...] di mano su Fermo, fallito per l'attenta vigilanza dell'A. e per l'appoggio che in questa circostanza gli porse Conte Fermo, traendo pretesto dalla energica azione dell'A. in difesa della libertà dei priori cittadini, lo fece catturare la sera del ...
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BUONACCORSI, Gherardo
Michele Luzzati
Mercante fiorentino della prima metà del Trecento, socio della compagnia dei Peruzzi. Figlio di Gentile, s'ignora a quale delle numerose famiglie Buonaccorsi appartenesse, [...] proprietà dei Peruzzi; nello stesso anno, e poi nuovamente nel 1353-54, fu dei Priori.
Frammentarie sono le notizie per gli anni successivi: nel 1360 era a Firenze e interveniva in una pratica per appoggiare la proposta di aiutare l'Albornoz; ancora ...
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a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...
priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...