AVEZUTI (Avegiuti, il cognome Errani non è documentato), Giulio, detto il Ponteghino
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza, in parrocchia di S. Vitale, fra il 1507 e il 1508 dal sarto Giovan Battista detto [...] e varie immagini (non specificate), eseguita dall'A. per i priori della Confraternita o Società della Croce di Castrocaro 5 nov. 1556; nel marzo 1557 egli era già morto.
L'A. sposò in seconde nozze una figlia di Giulio Corona e di Lucrezia Mezzarisa ...
Leggi Tutto
Alessandro
M.L. Fobelli
Scultore attivo in Abruzzo fra la fine del 12° e i primi anni del 13° secolo. L'unica opera da lui firmata è il portale del fianco settentrionale, prospiciente il chiostro, della [...]
E. Bertaux, L'art dans l'Italie méridionale, Paris 1903, pp. 529-530.
A. Muñoz, s.v. Alexander, in Thieme-Becker, I, 1907, p. 263.
V. scultura in Abruzzo, Casalbordino 1932, p. 3.
D. Priori, Badie e Conventi benedettini d'Abruzzo, Lanciano 1950, p. ...
Leggi Tutto
BALDI (Baldo), Fulgenzio
Giorgio E. Ferrari
A lungo i suoi dati biografici rimasero affidati ad alcune lacunose notizie pervenute al Cicogna grazie a un manoscritto di Memorie intorno al Convento de' [...] la fine del 1629 (appena un lustro dopo la morte del Sarpi), professando i voti nelle mani del noto priore Marco Fanzano. Assegnato a Bologna, e ivi percorsi con gran profitto gli studi teologici e legali, vi fu nominato baccelliere; nel 1644 venne ...
Leggi Tutto
BELLENGHI, Filippo Maria (in religione Alberto)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Forlimpopoli il 23 sett. 1757, vestì l'abito della congregazione camaldolese nel 1773, nell'antico monastero di S. Croce di [...] Tipaldo, Biogr. d. Italiani illustri..., X, Venezia 1845, pp. 70-76; A. Gibelli, Monografia dell'antico monastero di S. Croce di Fonte Avellana. I suoi priori ed abbati, Faenza 1895, pp. 294-308; P. A. Saccardo, La botan. in Italia, in Mem. d. R. Ist ...
Leggi Tutto
DEDI, Pompeo
Arnaldo Morelli
Figlio di Michelangelo, nacque intorno all'anno 1585 a Mombaroccio (Pesaro). Almeno dal 1609 egli risiedette a Roma, dove svolse la sua attività di organaro nella parrocchia [...] tra il 1844 e il 1848 da Filippo e Girolamo Priori.
Il D. tenne anche la manutenzione del suo organo della Maggiore (Roma, aprile-ottobre 1633), in L'Organo, XIX (1981), p. 105; A. Morelli, L'organaro P. D. e l'organo della SS. Trinità dei pellegrini ...
Leggi Tutto
BRIGANTINO, Giuliano
Victor Ivo Comparato
Più noto sotto il nome di Giuliano da Colle, agostiniano, nacque a Colle di Val d'Elsa nei primi anni del sec. XVI. Entrò nell'Ordine agostiniano, in data imprecisabile, [...] qui non semel nos ad iracundiam provocasti nostraque abusus es patientia ... Narrabit tibi mediolanensis prior, quae maxime te agere necesse sit, si sapis ..." (12 giugno 1544). A Milano, dove il B. rimase nel 1545 e 1546, le accuse parvero sopite e ...
Leggi Tutto
CAMEROTA, Antonino
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Camerota, piccolo paese al confine tra la Campania e la Calabria, molto presumibilmente nella prima metà del secolo XVI.
Fece parte dell'Ordine [...] Martire, poi in quello di S. Domenico Maggiore. Il 3 maggio 1556 fu invitato a presentarsi davanti ad un tribunale composto dal provinciale dell'Ordine e dai priori degli altri monasteri napoletani; la riunione si tenne in S. Domenico e ciò ci fa ...
Leggi Tutto
ANTINORI (in franc. Anthinory), Niccolò
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 1454 nel quartiere di Santo Spirito, da Tommaso di Bernardo di Tommaso e da Alessandra di Giovanni Benci. Appartenne al ramo [...] degli affari l'esercizio delle prime magistrature cittadine e l'esecuzione di importanti missioni politiche, a cominciare dal 1484, anno in cui fu per la prima volta priore nel settembre-ottobre. Lodovico, di cui si ignora la data di nascita, si era ...
Leggi Tutto
BRESCIANO, Andrea
Olga Marinelli Marcacci
Ritenuto generalmente originario di Brescia, esercitò l'arte della stampa a Perugia nella seconda metà del sec. XVI, lavorando agli inizi nella tipografia dei [...] 1570, dovuta forse al fatto che il 7 gennaio aveva aperto la propria officina a Perugia il mantovano Valente Panizza. Il B. rivolse una petizione ai Priori, affinché al concorrente non fosse lecito ristampare quanto era stato già impresso nella sua ...
Leggi Tutto
DOFFI, Iacopo
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze l'8 nov. 1464 da Leonardo di ser Piero di ser Ludovico e da Iacopa di Iacopo di Antonio di Lapaccio, nel quartiere Santa Croce, gonfalone "bue".
La [...] tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo, riuscirono a raggiungere una discreta posizione economica e l'onore di qualche carica pubblica. Il primo ad adire il priorato - dopo aver ottenuto l'immatricolazione all'arte "maggiore" di Calimala - fu ...
Leggi Tutto
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...
priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...