LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] nel 1613 e nel 1618. Fu invece solo nel 1619 che i Priori gli concessero la cittadinanza pisana in ragione dei suoi meriti artistici, esentandolo dagli oneri fiscali. Il L. morì probabilmente a Pisa, in una data posta tra il 15 luglio 1623 e il ...
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TUSCANIA
P. Rossi
(lat. Tuscana; dal sec. 14° fino al 1911 Toscanella)
Cittadina del Lazio settentrionale, in prov. di Viterbo, situata su uno sperone tufaceo sopra il fiume Marta.
T. fu un importante [...] fortificato del palazzo del Podestà o dei Priori, ormai ridotto a rudere, e all'origine inserito all'interno Giusto presso Tuscania, AStParma, n.s., 27, 1927, pp. 75-188; A. Serafini, Torri campanarie di Roma e del Lazio nel Medioevo, Roma 1927, ...
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TARQUINIA
P. Rossi
(etrusco Tarchuna, Tarchna; lat. Tarquinii; Castrum novum, Cornetum, Corgnetum nei docc. medievali)
Cittadina del Lazio settentrionale, situata presso il mare, in prov. di Viterbo, [...] dalla critica al sec. 12°, il palazzo dei Priori fu realizzato adattando e accorpando in un unico blocco 1913: 1160 ca.; Raspi Serra, 1972: fine del sec. 12°), posta non a caso (Raspi Serra, 1972) - dietro il palazzo Comunale: in questa chiesa si ...
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BELLANO (Vellano), Bartolomeo
Francesco Cessi
Figlio di Giovanni Bellano (il cognome del B. non deriva quindi da un toponimo) e di una Anna, nacque a Padova probabilmente poco prima del 1435.
La patavinità [...] toccò al B. metter fine all'ultima opera donatelliana, i pulpiti di S. Lorenzo, e da Firenze nel 1466 fu invitato a Perugia dai Priori di quella città con l'incarico di modellare e fondere una grande statua bronzea di Papa Paolo II; essa era datata ...
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RIETI
C. Bolgia
(lat. Reate)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata alle falde sudoccidentali del monte Terminillo, lungo il corso del fiume Velino.Fondata dai Sabini, nel 290 a.C. fu conquistata [...] Bove, 1983). Di quest'ultimo (già palazzo dei Priori), risalente al sec. 13°, resta il fianco e costumi del secolare popolo sabino, Roma 1932, pp. 141-334 (con bibl.); A. Sacchetti Sassetti, Il duomo di Rieti, Rieti 1968; L. Mortari, Il tesoro ...
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BONFIGLI (Buonfigli), Benedetto. (Benedetto di Bonfiglio, Benedetto di Buonfiglio)
Mario Pepe
Mancano notizie sulla prima giovinezza di questo pittore perugino nato probabilmente intorno al 1420. Il [...] susseguono numerosi (Manzoni, 1900; Gnoli); l'11 sett. 1461 Filippo Lippi, chiamato a Perugia, redige un lodo favorevole al lavoro del B. (Manzoni, 1900); nello stesso giorno i Priori incaricano il B. di affrescare le restanti pareti con Storie di s ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Fieravante
Adriano Ghisetti Giavarina
Nato a Bologna, nel 1390 circa da Ridolfo, poté formarsi qui, come ingegnere, al seguito di Giovanni da Siena che, dopo aver realizzato [...] al F. (Venturi, 1924, p. 375; Bertini Calosso, 1939, pp. 82 s.), dove volte a crociera si appoggiano, sul lato prospiciente la piazza dei Priori, su pilastri a sezione ottagonale dalla ricca base e dai severi capitelli pseudocorinzi.
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FELTRINI, Andrea (Andrea di Cosimo, Andrea del Fornaio)
Christel Thiem-Gunther Thiem
Nacque a Firenze il 12 marzo 1477 (Milanesi, in Vasari [1568], 1880, p. 204 n. 1), figlio di Giovanni di Lorenzo, [...] Vecchio nella cappella di S. Bernardino (anche detta dei Priori), costruita nel 1511 su progetto dell'architetto Baccio d Leone X alla sua città natale nel novembre del 1515, venne messa a nuovo in S. Maria Novella la cappella del papa. Sotto la ...
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Angelo da Orvieto
M. E. Savi
Architetto attivo in Umbria nella prima metà del sec. 14°, citato per la prima volta in un documento che ne testimonia la presenza a Perugia nel 1317 (Rossi, 1873) come [...] e ciò ha fatto dubitare che si tratti dello stesso artista attivo a Gubbio e a Città di Castello. In quest'ultima città sicuramente di A. è il palazzo del Comune o dei Priori (ma gli è stato attribuito anche il palazzo del Podestà: Guardabassi, 1872 ...
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APPIANI, Francesco
Francesco Santi
Nato in Ancona il 29 genn. 1704, dalla città natale, ove ebbe per maestro di pittura D. Simonetti detto il Magatta, si trasferì poi a Roma alla scuola di F. Trevisani [...] dei priori ed il sipario del Teatro del Pavone, opere perdute. Inoltre l'A. lavorò in altri luoghi dell'Umbria, a S pittori anconitani dal XV al XIX secolo, Ancona 1883, pp. 67-74; A. Lupattelli, Storia della pittura in Perugia, Foligno 1895, p. 78; U ...
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a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...
priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...