BARTOLINI SALIMBENI, Gherardo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze da Bartolomeo e da Piera Tebaldi il 4 marzo 1487. Fu in gioventù a Roma, dove completò gli studi e nel 1500 ottenne da Alessandro VI [...] pubbliche. Nel bimestre settembre-ottobre 1519 fu uno dei priori. Solo nel 1529, per evitare le persecuzioni cui una minuta, ma scialba, testimonianza del conflitto con cui fu strappato a Francesco della Rovere fi ducato di Urbino e della sua tenace ...
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BALDOVINI, Chello
Armando Petrucci
Di famiglia originaria di Bagni di Romagna, dovette nascere da un Uberto intorno alla metà del sec. XIII. Trasferitosi con i suoi familiari a Firenze, ove nella seconda [...] nel dicembre dello stesso anno è nominato notaio dei Priori, e nel maggio dell'anno seguente notaio dei capitani fiorentina di Marchionne di Coppo Stefani,in Rer. Italic. Script.,2 ediz., XXX, 1, a cura di N. Rodolico, ipp. 67, 70, 75, 76, 78, 83; I ...
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CAMBINI, Giovanni
Paolo Orvieto
Non sappiamo con esattezza la data della sua nascita, che avvenne probabilmente intorno al 1330. Il padre aveva nome Cambino; il nonno, Benintendi, fu il capostipite [...] 1358, quando egli fu notaio dello Studio; prima, aveva soggiornato a lungo in Valdinievole, dove i Cambini avevano alcune terre. Nel 1362 Priori per un anno e compì due missioni fuori di Firenze: il 14 aprile fu inviato a Montepulciano e il 9 luglio a ...
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APPOGGIO, Bartolomeo
Filippo Liotta
Nacque in Appignano, presumibilmente negli Ultimi anni del sec. XV. Sede stabile della sua dimora pare sia stata Macerata, dove avrebbe esercitato l'avvocatura, ma [...] il 1545 e il 1564, e avvocato del Comune (1538); priore nel 1540 (sett. e ott.); governatore a Fano (1548) e più volte ambasciatore ad Ancona (1542) e a Roma (1550) insieme a Francesco Giardini per incarico del Comune di Monte Cassiano nel tentativo ...
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BINI, Piero
Michele Luzzati
Nacque a Firenze nel 1486 da Giovanni. Seguendo la tradizione familiare e presumibilmente appoggiandosi alla famiglia della madre, Maria di Gino di Neri Capponi, si spostò [...] non si tratti d'una omonimia, fu dei Priori.
Nel 1533 sposò Margherita di Luigi Guicciardini, f. 34, n. 183; f. 43, n. 127; N. Machiavelli,Legazioni e commissarie, a cura di S. Bertelli, III, Milano 1964, p. 301; G. Cambi,Istorie, in Delizie ...
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BORDONI, Simone
Zelina Zafarana
Figlio di Bordone, abitava a Firenze nel quartiere di S. Maria Novella, nel gonfalone del Leone Bianco. Nel 1378 il suo nome appare nel registro delle prestanze per la [...] gli Otto di custodia (Delizie..., XIV [1781], p. 276), e nel novembre-dicembre è fra i Priori.
Nel 1394 il B., in compagnia di Giovanni Biliotti, fu inviato a Roma con la missione di cercare di ottenere da Bonifacio IX il vicariato di Castrocaro e di ...
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ALFANI (Severi), Alfano
Aldo Stella
Banchiere, discendente dalla celebre famiglia Severi oriunda di Sassoferrato, nacque, intorno al 1465, in Perugia da Diamante e da Caterina Petrucci Montesperelli; [...] , insieme con gli altri priori di Perugia, da Guido Baglioni; nell'autunno, però, dell'anno seguente l'A. era di nuovo eletto prudenza un atteggiamento troppo succube alle pretese papali, e l'A. fu tacciato di scarso amor patrio; egli ritenne perciò ...
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BASTONI (Bastone, del Bastone), Giovanni Battista
Mario Pepe
Figlio di un Francesco di Matteo detto Mazzocchi ("de Mazochio"), nacque presso Perugia (e non a Perugia, come si rileva dalla istanza presentata [...] nella Galleria Nazionale dell'Umbria a Perugia (n. 334). L'ultima notizia a lui relativa è del 9 genn. 1529, quando, volendo essere pagato per il coro eseguito nella cappella di S. Giuseppe, richiede che il priore e i consiglieri della Compagnia ...
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ALTOVITI, Palmieri
Marcello Del Piazzo
Figlio di Ugo e di Monna Diana, visse a Firenze nella seconda metà del sec. XIII e nei primi decenni del XIV; sposò Ermellina Ferrucci. Giureconsulto insigne, [...] percorse la carriera politica sino ai più alti gradi. Ambasciatore per il Comune a Orvieto e priore nel 1293, partecipò alla compilazione degli Ordinamenti di Giustizia, e nel 1294 fece parte dei Quattordici incaricati di rivedere e correggere gli ...
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BARGAGLI, Celso
Filippo Liotta
Nato a Siena, si ignora quando, professò l'avvocatura in quella città e fu professore di Instituta nello Studio senese, chiamatovi con deliberazione di Balia del 25 ott. [...] probabilità a Macerata, durante il suo professorato in quello Studio generale, ed è dedicato ai priori di Angelis, Biogr. degli scrittori sanesi, I, Siena 1824, pp. 64-67; A. Marongiu, L'università di Macerata nel periodo delle origini,in Ann. d. ...
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a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...
priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...