DOMENICHELLI (Dominichelli, Dominicelli), Angelo (Angelo della Pergola)
Maria Muccillo
Nacque a Pergola (prov. PesaroUrbino), come si rileva dai documenti in cui viene menzionato come "Angelus de Pergula" [...] stesso anno il legato apostolico, cardinal Pileo, impone ancora ai Priori della città di pagare 100 fiorini d'oro al D. medico e familiare. Così il 18 nov. 1399 il D. fu chiamato a Roma (Annali decenvirali, anno 1399, in Bini) con uno stipendio annuo ...
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BELLI (Belli de Marsilio, Bolli, Belli de Marsilio), Nicolò
Lucia Bastianelli
L'attività del B. è documentata dal 1314 al 1346. Non esiste testamento o indizio per stabilire la data di morte; difficile [...] veneto a Firenze, informò il podestà, i priori delle Arti e il gonfaloniere di Giustizia che a Venezia XXXV (388), pp. 5-27 (spec. p. 13); Id., L'insegnamento e la cultura a Chioggia, fino al secolo XV, ibid., n. s., XXXV-XXXVI(1888), pp. 37-56 (spec ...
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GERINI, Francesco
Raffaella De Rosa
Poeta e scrittore, nacque a Firenze tra il 1455 e il 1456 da Giuliano, beccaio, e da una delle sue due mogli, non è accertato se dalla prima, di nome Nanna, o dalla [...] e morì già nell'agosto del 1505. Non è riconducibile a fonti attendibili la notizia circa un terzo matrimonio, con Lucrezia ) e immatricolato all'arte del cambio (4 dic. 1509). Fu dei priori nei mesi di luglio e agosto 1515 e di marzo e aprile 1526. ...
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LAFRI, Jacopo
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Gismondino, nacque a Pistoia nel 1544. La famiglia era piuttosto nota nell'ambiente cittadino e contava tra i suoi componenti diversi rappresentanti nel [...] Collegio dei priori. Fu probabilmente il padre, scultore e incisore, il maggiore responsabile della sua formazione di un pergamo ligneo e di una ringhiera in ferro destinata a proteggere l'organo, sempre per la chiesa dell'Umiltà (Fossi, ...
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DETI, Ormannozzo
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 29 genn. 1464 da Tommaso, insigne giurista, di Guido e da Lisa di Saladino Adimari, sesto di sette fratelli.
I Deti fanno parte di quelle famiglie [...] e talvolta in politici: dal 1335 al 1527 ebbero sedici priori di libertà e quattro gonfalonieri. L'arma dei Deti si La proposta fu presentata per tre volte e per tre volte fu respinta. A Prato nel 1495 il D. ebbe l'incarico per un anno di diritto ...
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COSIMO di Bernardo (Bianchino del Leone, C. Veronese)
Massimo Ceresa
Tipografo nativo di Verona, attivo a Perugia nella prima metà del sec. XVI. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 1497. [...] chiamato el Babbuino. Il 5 dic. 1522, durante un'epidemia, C. promise ai Priori di adoperarsi affinché il medico Roberto di Parigi, che in quel tempo si trovava a Perugia, assumesse l'incarico di curare gli ammalati in città e dintorni; l'anno dopo ...
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CASTELLI (de Castellis, de Castello), Andrea (Andreas Ioannutii de Interamna)
Luisa Miglio
Figlio di Giannuccio (Vannuccio), nacque a Terni intorno alla metà del sec. XIV. Fino al 1407 è registrato [...] del C. e dei figli Galeotto e Iannotto nel giugno del 1417 e ancora nell’ottobre, quando, a dì 31, il C. stipulò un atto di compera con il priore della chiesa di S. Maria, Iorio Rapazzi (Mathialito, pp. 48 s.), sembra concordare, ma non nella ...
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BOTTONI, Timoteo
Victor Ivo Comparato
Nacque a Perugia da Nicolò e Francesca Ercolani nel luglio del 1531. Compì gli studi normali fino a sedici anni; quindi si dedicò alla medicina. Verso i vent'anni, [...] il 24 dic. 1551. Nel 1552 Si trovava ancora a Perugia, ma poco dopo si trasferì al convento di S. Marco in Firenze, dove, sotto la guida dello zio Ercolani, allora priore, continuò gli studi di filosofia e di teologia. Terminati i quattro anni ...
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CESI, Angelo
Luigi Cajani
Nacque a Roma nel 1530 da Venanzio Chiappino o da Filippa Uffreduzzi, nobile di Todi. Appartenne al ramo dei Cesi discendenti da Pier Donato, figlio del capostipite Pietro. [...] le normali imposte comunali.
Per questi suoi meriti i Priori di Todi gli dedicarono nel maggio del 1606 una lapide ), Paris 1929, pp.363-365, 368 s.; G. Pensi, Docc. e ricordi iacoponici a Todi(secc. XV-XVIII), Todi 1930, pp. 10 s., 15, 34 s., 39-46 ...
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GINANNI, Marco Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Ravenna il 27 marzo 1690 dal conte Prospero e da Isabella Fantuzzi dei conti di Primaro, entrambi patrizi ravennati.
La famiglia paterna, [...] fin dal 1722 infatti era stato eletto tra i capi priori, e nel 1731 capo del magistrato dei Savi. Ricoprì queste Il blasone di Ravenna e delle famiglie descritte alla nobiltà ravennate, a cura di G. Rabotti, Ravenna 1983.
Dopo la pubblicazione dell' ...
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a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...
priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...