DAVANZATI, Francesco
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze il 26 febbr. 1457 da Lorenzo di Piero e da Doratea Boni.
La famiglia, che trasse il nome da un Davanzato vissuto intorno alla metà del sec. XIII, [...] questi avvenimenti non nocquero alla sua carriera politica; infatti ricoprì ancora vari altri uffici intrinseci ed estrinseci: fu priore nel 1502 e a cavallo tra il 1503 e il 1504. per sedare lotte intestine sorte tra le fazioni dei Cancellieri e ...
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CATALDI, Giovanni (Iohannes de Cataldis, Iohannes de Neapoli)
Roberto Rusconi
Nacque presumibilmente a Napoli intorno al 1400. Del C. non si hanno notizie fino alla data della sua incorporazione nello [...] una bolla di Niccolò V del 2 apr. 1447. Eletto priore del convento di S. Domenico Maggiore di Napoli il 9 maggio da Salonicco-B. Gui, De quatuor in quibus Deus Praedicat. ordinem insignivit, a cura di T. Kaeppeli, Roma 1949, p. 169; O. Marinelli, La ...
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CARDUCCI, Filippo
Paolo Malanima
Figlio di Andrea, che era gonfaloniere di Giustizia nel 1464, e di Costanza Rinuccini, nacque a Firenze nel 1449. La sua prima formazione culturale avvenne in seno all'Accademia [...] il bimestre settembre-ottobre, lo troviamo nuovamente fra i Priori. Personalmente legato all'ambiente degli Arrabbiati, si fa creazione di un governo più accentrato e più ristretto.
A Pistoia, agitata dalle lotte delle due fazioni dei Panciatichi ...
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BONACCORSO di Lapo (Bonaccorso di Lapo Giovanni)
Maria Antonia Gronchi
Nacque a Firenze in data imprecisata, ma probabilmente non molto dopo il primo ventennio del sec. XIV, perché in un documento del [...] Dodici buonuomini, che avevano l'incarico di assistere i priori nello svolgimento del loro ufficio, e, in tale pp. 103 s.; Diario d'anonimo fiorentino, in Doc. di st. ital., a cura di A. Gherardi, VI, Firenze 1876, pp. 243, 280, 358, 408, 438, ...
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SANUDO, Vincenzo (in religione Pietro Aurelio). – Nacque a Venezia intorno al 1490 (nel 1493 secondo il non troppo affidabile Perini, 1935, p. 153), secondogenito di Pietro, senatore, e del suo secondo [...] 1662). Di certo la sua carriera, benché non interrotta, fu accompagnata da continui rimproveri, reprimende, scandali (nel breve prioratoa Spilimbergo nel 1538 finì anche in carcere per ordine del patriarca di Aquileia). Nel marzo del 1544 Seripando ...
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SILVESTRINI, Giacomo
Guido De Blasi
(Jacobus de Silvestrinis). – Nacque a Norcia verso la fine del XIV secolo, da Antonio di Gregorio, nobile nursino, prudens vir della città umbra e podestà di Monte [...] poi ridotta, grazie anche ai buoni servigi di Silvestrini, a 10.000).
Nel primo semestre del 1439 fu nominato podestà del Senato nella Roma pontificia. Senatori, Conservatori, Caporioni e loro Priori e Lista d’oro delle famiglie dirigenti (secc. X-XIX ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Giovambattista
Paul Oskar Kristeller
Figlio di Roberto di Domenico, nacque a Firenze il 1º luglio 1453. Occupò molti uffici minori tra il 1478 e il 1510, fu dei Priori nel [...] (cc. 2v-4v) e da un Argumentum (cc. 5-6v), e seguito da un epilogo al card. Giovanni (cc. 62-63). Dalla prefazione a Lorenzo si apprende che questa traduzione è la seconda che il B. gli dedica ("secundum sortita sit locum", c. 4v), ma pare che sia di ...
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PARISANI, Ascanio
Chiara Quaranta
– Nacque a Tolentino da Lorenzo di ser Massio, discendente da un’antica famiglia comitale, presumibilmente nei primi anni del Cinquecento; ignoto è il nome della madre.
Non [...] delle lettere latine, mansione che avrebbe resignato il 12 ottobre 1538. Inoltre, fino al 1540 godette del priorato di Marsciano, cui rinunciò a favore del nipote Giulio.
In virtù degli stretti legami con la famiglia papale, e in particolare con ...
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CAGNOLI, Barnaba (Barnaba da Vercelli)
Anna Morisi
Nato a Vercelli, forse intorno al 1262 (D. A. Mortier, III, p. 72 n. 2), entrò nell'Ordine domenicano in età matura, già con il titolo di "doctor iuris [...] a Parigi morì, nel convento di S. Giacomo, il 10 genn. 1332, il giorno di s. Paolo Eremita, come risulta dalla lettera che il priore 1331). L'edizione completa di tali lettere e di quella del priore di S. Giacomo è in B. M. Reichert, Litterae ...
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DETTI (de Dettis), Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Pistoia intorno alla metà del XV secolo, da Desiderio di Francesco, che apparteneva ad una nobile e antica famiglia oriunda di Gello. Un fratello [...] provveditore del Comune di Pistoia nel 1540.
Il 24 giugno 1488 Lorenzo de' Medici intervenne presso i Priori di Pistoia in favore del D., ma non sappiamo a quale scopo. Sappiamo, invece, che, poco dopo, il 17 luglio dello stesso anno, il D., con la ...
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a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...
priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...