In medicina, il termine d. indica il complesso di atti − sia conoscitivi che valutativi − necessari a pervenire alla diagnosi, ossia a identificare il quadro clinico presentato da un paziente con una o [...] è legato alla necessità e al dovere di considerare, nell'interesse stesso del malato, le cosiddette ''probabilità apriori'' delle singole malattie.
In definitiva, anche se è possibile riconoscere nella strategia ipotetico-deduttiva molti aspetti ...
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Compositore, nato a Catania il 3 novembre 1801, morto a Puteaux, presso Parigi, il 23 settembre 1835.
La vita e le opere. - Dal registro delle nascite della curia arcivescovile di Catania si rileva che [...] , o personaggio centrale in mezzo ad altri, quello sul quale convergono gli sguardi e gli effetti) escludono apriori la dualità o pluralità di sentimenti, di intenzioni, di volontà.
Si osservino gli accompagnamenti strumentali. Pochissimi eccettuati ...
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Semiologia
Gian Paolo Caprettini
(App. IV, iii, p. 301; v. semiotica, III, ii, p. 697)
Semiologia del testo letterario
La s. (o semiotica) negli ultimi decenni è stata spesso al centro di interrogativi [...] (celebre la sua analisi della novella Due amici di Maupassant, 1976) mostra l'aderenza o la lontananza da un modello apriori, organizzato su vari livelli - e b) per una propensione ad avvalersi di metodi di varia natura, prima strutturalistici, poi ...
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Il termine "eresia", come il latino haeresis da cui direttamente proviene, riproduce il greco αἴρεσις, ed è legato alla sua storia. Nel greco classico, il vocabolo è tutt'altro che infrequente, ed ha le [...] della Chiesa, e molta cultura contemporanea non si pone neppure il problema di questa autorità e la respinge apriori integralmente. L'indifferentismo lamennaisiano, l'ontologismo, l'hermesianismo, ecc., e le altre dottrine che poi furono condannate ...
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TELEMETRIA
Luciano Surace
(v. telemetro, XXXIII, p. 431; telemetria elettronica, App. IV, III, p. 597)
Gli anni Settanta sono stati caratterizzati dall'affinamento del grado di precisione conseguibile [...] equazioni e determinare la posizione del punto. Una soluzione può essere ottenuta anche con tre satelliti, quando sia nota apriori la quota del punto P (per es. nella navigazione in mare). Le principali incertezze del metodo pseudorangers riguardano ...
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(XI, p. 195; v. ministro, App. I, p. 854; II, II, p. 326)
Consiglio di gabinetto. − Nell'agosto del 1983, in Italia, per iniziativa del presidente del C. dei ministri B. Craxi, era costituito, come organo [...] è risposto, a mio avviso esattamente, che la natura dei compiti del C. di gabinetto esclude apriori che possano essere legislative (art. 6 della l. 1988 n. 400) il C. di gabinetto. A mio parere la l. n. 400 non innova perché non muta né la struttura ...
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Nacque in Siracusa, probabilmente intorno al 287 a. C. Era, come dice egli stesso, figlio di un astronomo, Fidia. Polibio e Plutarco riferiscono che egli era parente di Gerone, re di Siracusa. Un suo scritto, [...] principio di Archimede (v. appresso), ma dànno un primo metodo per il calcolo apriori della stabilità di una nave.
Una delle ultime opere di A., quasi interamente perduta, Sui plinti e sui cilindri (Περὶ πλινϑίδων καὶ κυλίνδρων), conteneva ...
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S'intende per edema o idrope (dal gr. ὕδωρ "acqua") una soverchia raccolta di liquido trasudato dalle pareti vasali negl'interstizî dei tessuti o nelle cavità sierose del corpo, non accompagnata da fenomeni [...] fondamentale per il movimento dei liquidi interstiziali. Una simile attività secernente dell'endotelio vascolare non può escludersi apriori, ma non sembra necessaria per spiegare i fenomeni osservati, e neppure molto verosimile. Secondo l'importanza ...
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Gli sviluppi dell'algebra generale, o astratta, che ormai può denominarsi a. senz'altro (il termine "a. moderna" tende a cadere in disuso), sono stati così vasti e varî negli ultimi anni da far parlare [...] fα essa si dirà una operazione n-aria (binaria, ternaria, ecc. per n = 2, 3, ...). Si osservi che le fα possono apriori costituire anche una famiglia infinita, mentre ogni n = n(α) si suppone finito. Se si aggiunge l'ipotesi che un certo insieme (Σ ...
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Una delle idee che caratterizza l'analisi matematica e le sue applicazioni scientifiche e tecnologiche è il concetto di derivata di una funzione, che fornisce una misura del cambiamento locale della funzione, [...] modello differenziale proposto, che presuppone come minimo l'esistenza di derivate prime delle soluzioni, ed esclude quindi apriori soluzioni discontinue. L'origine fisica di queste discontinuità, chiamate onde di shock, nasce in effetti dall'avere ...
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a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...
priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...