La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
I supporti della scrittura
Le più antiche testimonianze [...] autonomia. È probabile che questo nuovo elemento non sia legato solo al crescente numero di opere storiche prodotte a partire dagli Han posteriori, come sostiene Ruan Xiaoxu nel VI sec., ma che rifletta la volontà d'insistere su un aspetto del ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] Novecento hanno posto in luce l'autonomia delle società e delle culture, la loro irriducibilità a un medesimo processo di sviluppo, le vicende posteriori - soprattutto quelle della seconda metà del secolo - hanno portato in primo piano l'esigenza di ...
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CASTELLI E "PFALZEN", REGNO DI GERMANIA
DDankwart Leistikow
L'inizio della sovranità di Federico II di Hohenstaufen nel Regno di Germania può essere collocato nel 1212, l'anno in cui fece il suo ingresso [...] di Gravina in Puglia non trova nessun punto d'appoggio: l'assenza dei muri d'ala posteriori, che potrebbero testimoniare un antico impianto a corte rettangolare, non consente di fare paragoni.
Di conseguenza, solo le due porte menzionate di origine ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] dei Celti. Della storiografia latina del III e II sec. a.C. (Quadrigario, Catone, Pittore) restano i frammenti citati dagli autori posteriori. Creata la provincia Narbonensis nel 125 a.C. vi fu un’attenzione più diretta nei confronti dei Celti ...
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CASTELLI, REGNO D'ITALIA, SISTEMA DEI
TTiziana Lazzari
"In qualibet civitate, in qua dominium habuit, voluit habere imperator palatium aut castrum": Salimbene de Adam (Cronica, a cura di G. Scalia, [...] alla Romagna, è possibile ricostruire solo da testimonianze posteriori e indirette la vicenda di questi castelli. In Rocche castelli e torri di Romagna, ivi 1960; Rocche e castelli di Romagna, a cura di G. Fontana, I-III, ivi 1970-1973; C. Brühl, Il ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] di appunti di questo periodo sono andati purtroppo perduti, così come quelli posteriori degli anni del confino a Pizzoli.
Uscito di prigione il 13 marzo 1936, fu ormai costretto a condurre una vita da vigilato speciale, cui era preclusa ogni forma di ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Peng Wei
Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Le dinastie Han (206 a.C.-220 d.C.) e Tang (618-907) furono [...] sua volta si triplicò durante il regno dell'imperatore Cheng (32-7 a.C.), arrivando a superare le 30.000 unità durante il regno dell'imperatore Shun (126-144) degli Han posteriori. Il sistema, in linea teorica, si basava sul merito e non sulla classe ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. La storiografia
Abdesselam Cheddadi
La storiografia
Le circostanze che accompagnarono la nascita della storiografia musulmana ‒ che per il [...] nel caso degli Aḫbār ῾Ubayd. Nei titoli delle opere posteriori figurano, quasi alla rinfusa, i termini aḫbār (notizie Islam eredita dall'elaborazione cristiana che lo ha preceduto è riconducibile a tre elementi: l'idea di un tempo creato, cioè dotato ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] di feste e divertimenti, per frenare la sua sconcertante disponibilità a molteplici relazioni.
Ma a tal proposito si ha l'impressione che la nomea sia più che altro frutto di posteriori esagerazioni: Dumas la taccia di dissolutezza; Pieraccini, dando ...
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Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] ve ne era uno all'estremità S-E dell'acropoli, semplice galleria con doppia fila di colonne, e due posteriori al 409, tipi di tettoie a pilastri, aperti uno nel tèmenos della Malophòros, con ambienti chiusi nel fondo, forse bottegucce, l'altro sull ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...