LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] contenente i soli statuti del L., senza aggiunte posteriori, era probabilmente riservata al vescovo, nel cui duomo 1403 ressero il baldacchino d'oro su Bellafiore da Varano al suo ingresso a Padova come sposa di Giacomo da Carrara, in realtà il L. ...
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GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] si trovava appunto nella nativa Valdinievole: infatti le uniche due lettere del Salutati al G. giunte fino a noi risalgono a date poco posteriori alla permanenza in questa località del Gianfigliazzi.
La prima di queste, datata "Stignano, 26 dic. 1365 ...
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CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] terza, da Siena, la quarta da Sinalunga), quindi posteriori di tre anni all'ordinazione sacerdotale e di uno alla in conclave il cardinale (contro ciò che scrive, in proposito, G. A. Pecci), il quale, la seconda volta, ne dovette uscire per una ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] che lo interessò sempre, tanto che quando più tardi si trasferì a Roma, organizzò presso di sé anche una piccola scuola di architettura: in molti suoi scritti posteriori e in numerose lettere ribadì sempre la necessità che i giovani architetti ...
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CATTANIA (de Catania, de Captania, de Cataneis), Giovanni
Onofrio Ruffino
Figlio di Giovanni, nacque a Reggio Emilia da un’illustre famiglia della città nei primi anni del sec. XV.
Il padre, mercante, [...] diritto civile, sebbene in non pochi documenti posteriori continui a essere chiamato semplicemente “decretorum doctor”. Fu ., ne ha fissato la data di morte nei primi mesi del 1459, ma a torto, perché il 4 maggio 1449 (e non il 4 maggio 1459, come ...
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GALEOTTI, Alberto
Maria Barbara Buffoni
Nacque a Parma (come risulta dal proemio della sua Summula quaestionum dove si proclama "legum doctor parmensis") intorno agli anni Venti-Trenta del sec. XIII [...] … corelativo alla genealogia della famiglia Tacoli, I, Reggio 1742, p. 357; T. Diplovataccio, Liber de claris iuris consultis. Pars posterior, a cura di F. Schultz - H. Kantorowicz - G. Rabotti, in Studia Gratiana, X (1968), pp. 154 s.; I. Affò ...
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GUIZZARDINO da Bologna (di Porta Stiera)
Giuseppe Mazzanti
Nacque a Bologna probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XII.
Il percorso formativo di questo giurista, per il quale mancano indicazioni [...] podestà di Bologna, si appellò al pontefice e si dichiarò pronto a sostenere le ragioni del Comune in giudizio nei confronti del vescovo presto nell'oblio, al punto che nessuno dei giuristi posteriori la citò o vi attinse; occorre tuttavia notare che ...
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BELLI, Alberto (Albertus de Bellis)
Roberto Abbondanza
Nacque da Lorenzo di Piergiovanni, di nobile famiglia perugina.
Fra i suoi fratelli fu un Piergiovanni, iscritto all'Arte dei mercanti, il quale, [...] . - nei quali egli figura già dottore - sono di poco posteriori al 1470, e che il giurista perugino morì in età ancora . di quest'ultimo fu più tardi corega, sia in patria, sia a Pisa. A Perugia, il 23 sett. 1472, troviamo accomunati il B. e il ...
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CORSETTO, Ottavio
Grazia Fallico
Nacque a Palermo nel 1538 da Giacomo, appartenente a una famiglia originaria di Noto e già illustre per nobiltà di toga (anche il nonno Antonio era stato un famoso giurista). [...] raccolte curate da autori di qualche decennio posteriori, come i Consilia selecta diversorum sapientissimorum Siculorum F. Baronio, De maiestate Panorm., III, Panormi 1630, pp. 120, 141; A. Mongitore, Bibl. Sicula, II, Panormi 1714, p. 111; R. Pirri, ...
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GRISPIGNI, Filippo
Paolo Camponeschi
Nacque a Viterbo il 31 ag. 1884 da Pietro e da Rosa Venturini.
Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Roma, negli anni dell'università prese parte al dibattito [...] con l'indicazione di tutte le modificazioni legislative posteriori all'8-9-1943, fino al 28-2 Diritto criminale e criminologia, VIII (1956), pp. 225 s. e di A. De Marsico e di A. Santoro in Rivista penale, LXXX (1955), 1, rispettivamente alle pp. 569 ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...