Ecotossicologia
David B. Peakall
(Monitoring and Assessment Research Center, The Old Coach House, King's College, Londra, Gran Bretagna)
L'ecotossicologia è l'area di studio che integra l'analisi degli [...] per cui attualmente esiste un problema di inquinamento cronico che, si presume, si protrarrà nel 21⁰ secolo.
Aposteriori si può dire che né la chimica analitica, né la tossicologia sperimentale erano allora sufficientemente raffinate per affrontare ...
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L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] intensità sismica e, in seguito, anche una pianta della distribuzione mondiale degli eventi sismici. Possiamo dire aposteriori che le aree di intensa attività sismica indicate corrispondono grosso modo ai confini delle zolle litosferiche della ...
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Origine ed elaborazione delle informazioni biologiche
Peter Schuster
(Institut fur Theoretische Chemie und Strahlenchemie, Universitat Wien Vienna, Austria)
In biologia, l'informazione è conservata ed [...] e 'scopo' sono termini di difficile interpretazione nell'ambito della biologia evolutiva, perché possono essere definiti e discussi solo aposteriori. In un processo di coevoluzione il messaggio, il dispositivo che lo elabora e il contesto in cui il ...
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La grande scienza. Chimica spaziale ed esobiologia
Malcolm Walmsley
Chimica spaziale ed esobiologia
L'origine della vita è un enigma che da sempre ha affascinato l'umanità. Tuttavia fino alla metà del [...] più abbondanti in entrambi i casi e che altre specie hanno abbondanze simili tra loro (CH3OH, NH3, HCN). Aposteriori queste somiglianze non appaiono sorprendenti: in entrambi i casi si stanno osservando prodotti di evaporazione dei ghiacci. Qualcuno ...
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Evoluzione. Selezione naturale
Saverio Forestiero
A centocinquanta anni dalla sua nascita l'idea di selezione naturale rimane la chiave di volta della teoria dell'evoluzione, un ruolo che ricoprì nella [...] quelle varianti che solo aposteriori potremo definire meglio adattate a quella certa situazione ambientale. cui questo è possibile, ma al momento mancano evidenze sperimentali a sostegno di queste conclusioni. D'altra parte, la natura gerarchica ...
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Inquinamento
Guido Barone
L'inquinamento (dal latino inquinamentum, "immondezza, lordura") può essere definito come l'alterazione dell'ambiente naturale da parte dell'uomo, attuata mediante l'introduzione [...] umane, non è eliminabile, ma può essere limitato o prevenuto con opportune normative, o almeno contrastato con interventi aposteriori. Una politica di prevenzione deve sempre fare i conti con le necessità economiche della produzione in un regime di ...
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adattaménto animale Secondo un'ottica evoluzionista, è quel processo di cambiamenti che di generazione in generazione porta gli organismi ad adottare i meccanismi morfologici, fisiologici e comportamentali [...] osservata nella popolazione deve avere cioè base genetica. L'approccio adattazionista in ecologia del comportamento ricerca aposteriori il valore di un a.a. per la sopravvivenza e/o la riproduzione di un particolare organismo. Per es. in Gran ...
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Testamento biologico
Pietro Rescigno
Donato Carusi
La questione giuridica e bioetica
La parola testamento appartiene, oltre che al vocabolario del diritto, alla lingua comune. Il c. c., all'art. 587, [...] atto non sembra un buon motivo per disconoscerle aposteriori la libertà che compiendo l'atto ha esercitato. Massidda, nr. 433, comunicato alla Presidenza del Senato il 19 maggio 2006; di A.M. Carloni e altri, nr. 542, 31 maggio 2006; di L. Marino e ...
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Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] quasi onnipotente capacità di adattamento e le aree corticali, così come le aree cerebrali, sarebbero funzionalmente intercambiabili. ‟Aposteriori - commentano Kandel e Spencer (v., 1968, p. 67) - l'opposizione da parte di Lashley al concetto che ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] anni: l'istinto diventa pulsione. Anche Fabre ha registrato il parziale discernement dei suoi imenotteri, e aposteriori presentiamo l'avvento dei paradigmi etologico e sociobiologico. Il terso orizzonte psicobiologico di Forel si offusca, restando ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...