CORTENUOVA, Manfredo di
Giancarlo Andenna
Figlio di Egidio, nacque sul finire del sec. XII da ricca ed influente famiglia comitale lombarda, che traeva il proprio cognome dall'omonima località del Bergamasco [...] conte Alberto, testimoniato in documenti di poco posteriori al 1237, in seguito inseriti negli Statuti s.; G. C. Faccio-M. Ranno, I Biscioni, I, 2, Torino 1939, p. 262; A. Mazzi, Due lettere sui conti di Corte nuova, in Bergomum, XI, (1946), pp. 5 ss ...
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CERESOLA (Cereseole, Cerexole), Andrea, detto il Vannone
Franco Sborgi
Figlio di certo Iacopo (Colmuto, p. 131 n. 63), proveniente da Lanzo di Intelvi, non se ne conosce né la data di nascita, né la [...] di Genova, Genova 1933, pp. 100-117; O. Grosso, Le costruz. del Palazzo ducale anteriori e posteriori all'opera del Vannone, in Genova, 1935, n. 4, pp. 243 ss.; A. Venturi, Storia dell'arte ital., XI, 3, Milano 1940, pp. 694, 704-706; M. Labò, S ...
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DARIO di Giovanni, detto Dario da Pordenone (da Treviso, da Udine)
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di un "Iohannis cerdonis [artigiano di basso rango] pictor de Porto Nauni, de contrada sancti Antonii [...] un S. Gottardo attorniato da angeli e due sante.
Posteriori al soggiorno asolano (1459-66) rimangono di D. rist. Bologna 1974); G. Gerola, D. pittore, in Miscell. di studi in on. di A. Hortis, Trieste 1910, II, pp. 871-87; D. von Hadeln, in U. Thieme- ...
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BORRONI, Giovan Angelo
Rossana Bossaglia
Nacque a Cremona il 3 sett. 1684 da Francesco e Virginia Grandi. Avviato allo studio della pittura, fece il suo alunnato, secondo le notizie del biografo Zaist, [...] in loco fra quante il B. ve ne eseguì - non è databile, per ragioni esterne, a prima del 1721; e i caratteri stilistici porterebbero anzi intorno al 1730. Posteriore al 1731 la serie di begli affreschi nel palazzo Mezzabarba di Pavia (Allegoria della ...
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FECINI, Tommaso
Carla Zarrilli
Nacque a Siena da Francesco di Tuccio di Simone di Fecino e da Marghi di lacopo Mazzacorna nel 1441 e fu battezzato il 29 ottobre di quell'anno. La famiglia Fecini non [...] il cognome; anzi, in una delle fonti con scrittura posteriore è annotato il cognome Rimbotti (Ibid., Concistoro, 2336, 28, 39, 42, 48; 2048, n. 43; 2049, n. 13; ms. A 13, c. 377r; ms A 27, p. 68; ms. D 2, c. 606r (si tratta di manoscritti genealogici ...
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GIOVANNI da Besate
Irene Scaravelli
Figlio di un Gotifredo originario di Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, tra Milano e Pavia), ignoriamo la data della sua nascita, da porre, presumibilmente, [...] Michele un monastero, ma di tale proposito i documenti posteriori non fanno parola. Più di dieci anni dopo, precisamente fondata e dotata di mezzi di sostentamento come quella di S. Maria a Monte. Con l'appoggio di G. nacque anche la canonica di S ...
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DELEIDI, Luigi, detto il Nebbia
Vittorio Caprara
Nacque a Bergamo nella parrocchia di S. Alessandro in Colonna il 15 nov. 1784, figlio quartogenito di Giuseppe e di Rosalinda Gualdi (Archivio parrocchiale [...] , tra i quali citiamo Ferito medicato in capanna in riva a un lago già di proprietà del sindaco di Bergamo Negrisoli, e posteriori, come per es. Bagnanti presso tempio in rovina (Bergamo, coll. priv.), sono dichiaratamente di reminiscenza arcadica ...
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DELFINI, Egidio
Katherina Walsh
Non ci è nota la data della sua nascita, che deve tuttavia porsi, tenendo conto della sua successiva carriera, in un'epoca anteriore al 1440. Le fonti francescane lo [...] 334 s.; Documenta quaedam circa vitam Fr. Thomae Murneri, O. M. C., a cura di Th. von Liebenau, ibid., V (1912), pp. 727-731; G , Gli Statuti per la riforma dello Studio di Parigi (a. 1502) e Statuti posteriori, ibid., LII (1968), pp. 46-55; Id., ...
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GALILEI, Galileo (Galileus Galilei, Galileus de Galileis, magister Galileus)
Francesco Bausi
Figlio di Giovanni di Tommaso e di Felice di Niccolò Vanni, nacque a Firenze nel quartiere S. Croce da facoltosa [...] e del 1447).
Il nonno paterno del G., Tommaso di Giovanni, viene indicato in alcuni documenti a lui coevi e nelle genealogie a lui posteriori come "Tomasus Bonaiuti". Il G., nell'epitaffio apposto alla sua tomba, viene detto "Galileus de Galileis ...
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FALCIATORE, Filippo. (Filippetto)
Daniela Postiglione
Nato a Napoli presumibilmente tra la fine dei sec. XVII e l'inizio del XVIII, non se ne conoscono gli estremi biografici anche se, attraverso le [...] Amalia e sono invece da porsi in una data più tarda, perché affini a opere quali la Natività del Museo di Martina, firmata e datata 1754 posteriori comunque agli affreschi del 1741 della sagrestia del Carmine Maggiore essendo, sempre secondo Spinosa ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...