CIRRI, Giambattista
Claudia Colombati
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Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Forlì il 1º ott. 1724 (secondo il Montanelli e lo Schmidl sarebbe nato nel 1740). Assai scarse sono le notizie biografiche [...] particolare il valore dell'opera XII, Six duetts for a violin and a violoncello..., ove si rivela "abbondante fantasia e scorrevolezza melodia la "commentano". Questo avviene anche per le opere posteriori, quali i sei quartetti per 2 violini, viola e ...
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COLLOREDO, Giovan Battista
Gino Benzoni
Figlio di Orazio (1578-1648) - un Colloredo della linea di Bernardo) a sua volta figlio di Curzio (1531-1612), che diverrà nel 1624 conte imperiale e nel 1648 [...] visto la luce prima di lui Caterina (1606-1633), che andrà sposa a Maurizio di Strassoldo, e Claudia (1607-1678) che, accasata ad sbarco in armata", insomma, il C., come insistono posteriori delibere senatorie. Ma sino al marzo del 1649 non risulta ...
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CONFORTO, Giovan Giacomo
Rossella Leone
Non si conosce il luogo della nascita di questo architetto, che dovrebbe essere avvenuta attorno al 1569 (Strazzullo, 1969, p. 89; Blunt, 1975, p. 48). Appare [...] da Antonio Picchiatti che compare come architetto nei documenti posteriori (Ruggero, 1902, pp. 7 s.). Nel 1615 , dell'antico e del curioso della città di Napoli... [1792], a cura di A. Mazzillo-A. Profeta-F. P. Macchia, Napoli 1970, ad Indicem; B. ...
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BENZO (Bencio, Bentius) d'Alessandria (Bencius Alexandrinus)
Eugenio Ragni
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII ad Alessandria, come testimoniano Guglielmo da Pastrengo e B. stesso [...] del resto esenti altri storiografi anche posteriori), la sua cronaca risulta notevolmente Il teatro di Milano…, in Arch. stor. lombardo, XIV (1887), pp. 18-20; L. A. Ferrai, B. d'Alessandria e i cronisti milanesi del sec. XIV, in Bull. dell'Ist. stor ...
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GIROLAMO da Forlì (de Flochis)
Caterina Bruschi
Nacque, secondo la sua stessa dichiarazione, il 23 ag. 1348 a Forlì da Giovanni de Flochis (Archivio di Stato di Forlì, Notarile, Forlì, Luca Maldenti, [...] seconda edizione del Chronicon, ben più rigorosa soprattutto filologicamente, ha messo in luce l'importanza di alcune annotazioni posteriori, databili fino a tutto il 1437. Il Pasini, così, mette le basi per una datazione post quem della morte di G ...
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CUNIBERTO
Giuseppe Sergi
La prima attestazione di C., uno dei più importanti vescovi di Torino del sec. XI, è relativa alla sua presenza in Pavia per una sinodo del 25 ott. 1046: doveva essere il primo [...] pare il più attendibile. Due carte posteriori indicano, invece, una diversa data per n. 11/69, pp. 226-229; n. VI/6, pp. 406 s.; Heinrici IV Diplomata, II, a cura di D. von Gladiss, ibid., Diplom. regum et imperatorum Germaniae, VI, 2, Weimar 1952, n. ...
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GUERRESCHI, Giuseppe
Francesca Franco
, Nacque a Milano il 15 luglio 1929 da Primo e Rosa Pecora. Dopo gli studi commerciali si impiegò, nel dicembre 1946, presso una banca milanese e, contemporaneamente, [...] Il fante di spade insieme con tre lavori posteriori all'esposizione veneziana, Primo e Secondo ritratto di seguirono, nel decennio successivo, le illustrazioni per La ragazza d'osteria di A. Zanzotto (Milano 1982) e per il libro di T. Guerra Il ...
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FEDELI, Francesco, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1738 dal pittore Domenico e da Elena Zuliani, assunse dal padre il soprannome, poi cognomizzato, di Maggiotto. [...] padre. Al Giudizio di Salomone (1770) - con aggiunte posteriori - di S. Cassiano seguono le coeve pale della Madonna i Donà in Riva di Biasio, un Redentore (1774) per i Pisani a S. Stefano, una S. Teresa per Andrea Querini Stampalia (Dazzi-Merkel, ...
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LUSCHINO, Benedetto (Bettuccio)
Simone Ragagli
Nacque tra il marzo e il settembre del 1470 a Firenze, nel quartiere di S. Croce, nono figlio di Paolo di Matteo, anziano orafo, e di Domenica. Durante [...] sua attività ed è incerta l'attribuzione delle prime opere, a esclusione di un volto di Girolamo Savonarola miniato su un 1517: uno dei due esemplari, però, è postillato dal L. posteriormente al 1548. Infine sotto il suo nome rimangono anche un breve ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] che lo interessò sempre, tanto che quando più tardi si trasferì a Roma, organizzò presso di sé anche una piccola scuola di architettura: in molti suoi scritti posteriori e in numerose lettere ribadì sempre la necessità che i giovani architetti ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...