LUPOTTI (Lupoto, de Lupotis, de Durio), Bartolomeo (Bartholomaeus de Grignasco, de Novaria)
Arnaldo Ganda
Nacque probabilmente a Grignasco, nel Novarese, nel primo ventennio del XV secolo. Il padre [...] sardine). Il tutto è documentato attraverso minute registrazioni giornaliere. In aggiunta a quelle relative al periodo 1448-56, il Librum rationis ne raccoglie altre quattro, posteriori di alcuni anni e relative ai rapporti di natura economica tra il ...
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CIACCHERI, Antonio
Isabelle Hyman
Figlio di Manetto di Ciando e di una Nicolosa, nacque nel 1404 o 1405 a Firenze.
L'incertezza della data di nascita proviene dalla confusione delle sue prime portate [...] parte di questioni e di liti e per le generazioni posteriori fu uno dei "cattivi" che secondo il Manetti d'arte, XIII(1931), pp. 497-500; XIV (1932), p. 45; R. W. Kennedy, A. Baldovinetti, New Haven 1938. pp. 139, 227; W. e E. Paatz, Die Kirchen von ...
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FIESCHI, Niccolò
Aurelio Cevolotto
Nacque a Genova intorno al 1456 da Giacomo di Ettore, del ramo di Savignone della potente famiglia dei conti di Lavagna e probabilmente dalla prima moglie di questo, [...] di "integrità" e "libertà del parlare" nei posteriori trattati sul cardinalato (Plati, p. 319).
, ff. 129r-130v; n. 1107, ff. 325r-326r; n. 1112, ff. 14r-18r; n. 1129 A, 62r-63r; n. 1285, ff. 308v, 310v; n. 1417, ff. 7r-8v; Ibid., Registra Vaticana, ...
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LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] contenente i soli statuti del L., senza aggiunte posteriori, era probabilmente riservata al vescovo, nel cui duomo 1403 ressero il baldacchino d'oro su Bellafiore da Varano al suo ingresso a Padova come sposa di Giacomo da Carrara, in realtà il L. ...
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GUSTÀ, Francesc (Francisco, Francesco)
Miquel Batllori
Nacque a Barcellona il 9 genn. 1744 da Benet e Maria Salvador, ambedue di famiglie cittadine appartenenti al ceto medio. Il 2 ott. 1759, quando [...] anche le sue opere storiche, sia quelle stampate nella lunga dimora a Ferrara, sia altre inedite posteriori all'occupazione francese delle Legazioni. Questo evento lo spinse prima a rifugiarsi a Venezia, poi nel Regno delle Due Sicilie, quando vi fu ...
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GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] si trovava appunto nella nativa Valdinievole: infatti le uniche due lettere del Salutati al G. giunte fino a noi risalgono a date poco posteriori alla permanenza in questa località del Gianfigliazzi.
La prima di queste, datata "Stignano, 26 dic. 1365 ...
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CANTONI (Cantone), Simone
Ennio Poleggi
È il rappresentante più noto di una famiglia di architetti, attiva da molte generazioni, che doveva concludere con lui e con il fratello Gaetano la sua discendenza. [...] costruire in Milano. Il C., che ormai risiedeva a Como, declinò l'incarico troppo gravoso per la sua pp. 18, 39; O. Grosso, Le costruzioni del Palazzo ducale anteriori e posteriori all'opera del Vannone, in Genova, apr. 1935, p. 10; G. Martinoia ...
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FAVARO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Padova il 1º maggio 1877 da Antonio, professore di statica grafica e storico delle scienze, e da Giuseppina Turazza, si avviò agli studi medici nell'ateneo [...] alla circolazione caudale ed ai cuori linfatici posteriori degli Anfibi, con particolare riguardo agli veneto di scienze, lettere e arti, XCI [1931-32], pp. 23-37; A. Scarpa e l'Università di Modena. Nuovi contributi alla storia dell'anatomia e della ...
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CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] terza, da Siena, la quarta da Sinalunga), quindi posteriori di tre anni all'ordinazione sacerdotale e di uno alla in conclave il cardinale (contro ciò che scrive, in proposito, G. A. Pecci), il quale, la seconda volta, ne dovette uscire per una ...
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GRIFFO (Grifi, Griffi), Francesco (Francesco da Bologna)
Paolo Tinti
Nacque presumibilmente a Bologna verso la metà del XV secolo da Cesare, di professione orefice.
Abbandonata definitivamente nel corso [...] febbraio e nel marzo 1494), riutilizzati in posteriori edizioni aldine.
Ai primi anni della collaborazione 1899), pp. 177-183; F.W. Hamilton, The use of Italic, a primer of information regarding the origin and uses of Italic letters, Chicago 1918; ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...