ANGELI, Stefano degli
Mario Gliozzi
Nacque a Venezia il 23 sett. 1623 e intraprese presto la carriera ecclesiastica vestendo l'abito dei gesuati, che mutò in quello di prete secolare, quando, nel 1668, [...] generali e più rigorosi dell'analisi. Tuttavia, i suoi contemporanei e gli storici posteriori lo ritennero uno dei più abili geometri italiani del suo tempo.
Forse lo stesso A. si accorse che i tempi erano mutati e che la geometria del Cavalieri non ...
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BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, presso Valenza, da Pedro Guillen Lanzol de Romani, barone di Villalonga, e da Juana Borja, nipote di Alonso, poi papa Callisto III, e sorella di Rodrigo, [...] le cronache politiche del tempo, e le posteriori ricostruzioni storiografiche, non menzionino un esplicito in Arch. della R. Soc. rom.di storia patria, XLIV (1921), p. 166; A.Luzio, Isabella d'Este e i Borgia, in Arch. stor. lombardo, XLII (1915), ...
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DE LORENZO, Giuseppe
Bruno Accordi
Nacque a Lagonegro (Potenza) il 24 apr. 1871, da umile famiglia. Perse presto i genitori, Lorenzo e Carolina Rinaldi. Si laureò nel 1894 in scienze naturali all'università [...] prezioso per le ricerche degli autori posteriori.
Un filone collaterale della ricerca del . 454-63; In ricordo di G. D.: parole pronunciate in occas. dello scoprimento della lapide a Lagonegro, in Boll. d. Soc. geol. it., LXXVI (1957), 3, pp. 39ss.; ...
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BOGNETTI, Giampiero
Carlo Guido Mor
Nacque a Milano il 15 giugno 1902 da Giovanni e Margherita Frova. Qui svolse gli studi ginnasiali e liceali nell'istituto diretto dal padre. Iscrittosi alla facoltà [...] essere foriero di notevoli sviluppi critici nelle sue posteriori ricerche storiografiche sull'alto Medioevo, quello della pp. 24-36; G. Vismara, G. P. B., storico dei Longobardi, introd. a G. P. Bognetti, L'età longobarda, I, Milano 1966, pp. V-XIX ...
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GALASSO
Guido Rebecchini
Non si hanno notizie certe sulla vita di questo pittore attivo a Ferrara nel XV secolo; pochissimi documenti fanno, infatti, riferimento alla sua vita e alla sua attività pittorica.
L'origine [...] Angelo Maccagnino. Anche il Boskovits (1978) ha escluso la possibilità di convalidare l'attribuzione a G. di tali opere; mentre studi posteriori, corroborati da attente indagini scientifiche, hanno ricondotto l'esecuzione della serie delle Muse di ...
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BENDIDIO (Bendedei, Bendedio), Marco Antonio
Cecil H. Clough
Nacque da famiglia ferrarese sicuramente prima del 1517. Celio Calcagnini scrisse nel novembre 1536 in una lettera "magna virtute iuveni [...] di lettere, I, pp. 79 s.; non si trovano nemmeno nelle edizioni posteriori (cfr. Borromeo, [1805] , p. 7, e Frati, p. Mantova: Le Lettere, II, Mantova 1962, pp. 564-66 (v. anche a p. 603); V. Pacifici, Ippolito secondo d'Este, Cardinale di Ferrara, ...
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CIRCIGNANI, Antonio, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Fu il figlio primogenito del pittore Nicolò e di Teodora Catalucci e, come il padre, venne soprannominato il Pomarancio. Egli nacque con sicurezza [...] e ricca varietà di riferimenti figurativi, sono le pitture a fresco (dal Titi, 1686, e dalle guide posteriori attribuite al Roncalli, ma riferite con documenti dalla Panofsky-Soergel, 1967-68, al C. e a P. Orsi) che decorano il soffitto di una sala ...
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Nacque a Padova, il 15 maggio 1878, da Andrea e da Maria Franchi. Compì studi regolari e, dal 1895 al 1899, frequentò la Scuola normale superiore e l'università di Pisa, dove si laureò in lettere con il [...] 1920 il F. ottenne la direzione della Marciana, dopo essere stato trasferito da Roma a Venezia con r.d.M. 25 ott. 1920.
Il 16 marzo 1921, con saldare la frattura provocatasi tra le accessioni anteriori e posteriori al 1870 e inoltre, dal 1931 al 1933. ...
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BEZZUOLI (Bezzoli, Bazzuoli), Giuseppe
Dario Frosini
Nacque a Firenze il 28 nov. 1784 da Luigi Bazzuoli, decoratore prospettico e fiorista, e da Anna Banchieri. Cominciò a firmarsi Bezzuoli e Bezzoli [...] Museo del Sannio). Sono posteriori al 1840 uria Samaritana al pozzo per una villa a Fiesole e il Cristo 277-279; Id., G. B. pittore fiorentino,in Atti d. Soc. Colomb. di Firenze degli a. 1910-11 e 1911-12,Firenze 1912, pp. 45-76; U. Ojetti, G. B. ...
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CACCIANIGA, Francesco
Antonhy M. Clark
Figlio del pittore Paolo, nacque a Milano il 6 ag. 1700. Studiò con Pietro Giraldi, suo parente, che si era formato a Roma, e dal 1717 lavorò a Bologna, dove prese [...] al rimodernamento dell'oratorio del 1751. Degli anni posteriori al 1760 sono probabilmente le tre tele con le Arti, II, luglio 1786, pp. CLV-CLXII; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia, a cura di M. Capucci, I, Firenze 1968, p. 406; II, ibid. 1970, ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...