CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] giansenismo e verso l'illuminismo. Contemporanei e storici posteriori hanno discusso se e in che misura la gesuiti nel Regno di Napoli si veda P. Colletta, Storia del reame di Napoli, a cura di N. Cortese, I, Napoli 1957, pp. 175 ss. Sui rapporti tra ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] 1965, pp. 603-637; Id., De translatione Gerardi Cremonensis ex Arabico facta, nella Praefatio ad Aristotele, Analytica posteriora (Aristoteles Latinus, IV), a cura di L. Minio Paluello - B.G. Dod, Leiden 1968, pp. LI-LXXV; F. Sezgin, Geschichte des ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] e all'Accademia dei Lincei); Discepoli (148, di allievi o collaboratori, da Castelli a Cavalieri, Viviani, Torricelli); Posteriori (49, relativi a Leopoldo de' Medici e Accademia del Cimento). Una descrizione (La Collezione Galileiana della ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] compiti e della distribuzione delle competenze a livello provinciale e locale, che promosse forme molto differenziate e generò anche strutture irregolari, eliminate solo con la promulgazione di posteriori Novelle. Questo intensificarsi del controllo ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] tra il 1303 e il 1306, si pensa da Bartolomeo da Trasacco e da Tommaso da Sulmona. Le redazioni A e B sono dei rimaneggiamenti posteriori. Edizioni: Vita C: Analecta Bollandiana, XVI (1897), pp. 393 ss.; vedi anche ibid., XVIII (1899), pp. 38 ss., XX ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] " (I, p. 33). A Pericle si nega un pensiero creativo (I, p. 466); ovvia è l'antipatia per Socrate. Va però notato che la reputazione del B. per congetture audaci e poco solide è fondata almeno in parte su ipotesi posteriori alla prima edizione della ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] cavallereschi favorì l'incontro del B. con la materia a lui più congeniale: son questi gli anni in cui nasce B. del Reichenbach (1929) già citato, al quale si rifanno gli scritti posteriori, fra cui degni di nota sono V. Procacci, La vita e l'opera ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] un parere sulla costruzione della bomba a idrogeno, e unanimemente dette parere contrario per ragioni tecniche. In una relazione di minoranza il F. e I. I. Rabi alle ragioni tecniche aggiunsero motivi politici e morali. Posteriori invenzioni di S. M ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] -58), compresi tra i portici e le facciate posteriori del palazzo, è affidato il ruolo di mediazione tra nel palazzo reale di Napoli, Napoli 1952, pp. 8 s., 111, 122-125, 129; A. Calza Bini, Una ignorata chiesa di F. F. in Calvi dell'Umbria, in Fede e ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] ., in quegli scritti coevi o di poco posteriori pubblicati nel Regno, chehanno per oggetto le Montale, E. C., in Primo tempo, dicembre 1923, n. 9-10, pp. 301-306; A. Gargiulo, in Lo Spettatore italiano, 15 giugno 1924; F. Flora, in L'Esame, III(1924 ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...