L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'area germanica
Stefano Del Lungo
L’area germanica
Espressione geografica con la quale, storicamente, si definisce e racchiude [...] portandosi sino alla bassa valle dell’Elba e ai margini della Boemia (12-7 a.C., 6/7 d.C.). Oltre ad abbreviare le distanze e ad assicurare il le indicazioni fornite dagli autori latini di poco posteriori e dagli areali entro cui riunire le emergenze ...
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PORTO (Ostia) (Portus Ostiensis, Portus Urbis Romae)
V. Scrinari
Antico nucleo urbano dell'epoca imperiale romana, oggi non più esistente come tale ed il cui territorio è diviso tra la proprietà privata [...] 'anno 46 d. C.) al fine di consentire lo sfogo del Tevere a mare, sistema che viene perfezionato dall'apertura di una unica grande fossa ( quel periodo) rimangono le strutture degli edifici posteriori in opera reticolata di tufo con ammorsature di ...
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LIVIA DRUSILLA
L. Fabbrini
Figlia di Livio Druso Claudiano e di Alfidia, nacque nel 57 a. C. Andò sposa nel 43 a Tiberio Claudio Nerone e gli dette due figli: Tiberio e Druso. Nel 41 lo seguì in Sicilia [...] o senza avvolgimenti sulle tempie, in un rigonfio posteriore. Nelle varianti la testa appare velata o diademata Cybele, in La nouvelle Clio, IV, 1952, pp. 251-260; C. Alexander, A Portrait of Livia, in Bull. Metropolitan Museum of Art, 1952, p. 168 ss ...
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Vedi CAMPANI, Vasi dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CAMPANI, Vasi
A. Stenico
In Campania si localizzano varie fabbriche di ceramica a figure nere, i cui prodotti sono da ritenersi imitazioni, analoghe [...] enigmatiche. Le figure, specialmente nelle facce posteriori secondarie dei vasi, sono ripetute in siceliota, in Atti della R. Acc. di Napoli, XII, 1931, p. 317 ss.; A. D. Trendall, Paestan Pottery, Londra 1936; B. Pace, Arte e civiltà della Sicilia ...
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ELAMITA, Arte
G. Furlani*
La regione a E della Mesopotamia meridionale, comprendente i contrafforti dell'altopiano iranico e la parte sud-occidentale dell'altopiano stesso, era chiamata Nim dai Sumeri [...] Non mancò tuttavia il fenomeno opposto, particolarmente sensibile nel periodo preistorico (IV millennio a. C.), ma non completamente assente nemmeno in quelli posteriori; nel campo artistico si attuò tra le due regioni un fecondo scambio di tecniche ...
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Vedi ROSELLE dell'anno: 1965 - 1997
ROSELLE (Rusellae)
C. Laviosa
Una delle città della dodecapoli etrusca, situata su una piccola collina circa 9 km a N di Grosseto, verso l'interno. Nell'antichità [...] di un muro più antico, situato entro uno strato archeologico databile al VII sec. a. C., in mattoni crudi e largo m 1,80, il cui tracciato coincide in parte con quello posteriore o passa leggermente più in fuori o più in dentro. Le porte della città ...
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RIBĀṬ
M. Bernardini
Termine arabo (pl. rubūṭ) con cui venivano indicate, durante il Medioevo islamico, le funzioni svolte da diversi tipi di edifici.Malgrado i molteplici tentativi di offrire una definizione [...] lettura dell'interno delle mura risulta oggi difficile per le costruzioni posteriori, tuttavia la sopravvivenza di diverse strutture religiose conferma la funzione devozionale, oltre a quella difensiva, del sito. All'epoca almohade risaliva anche un ...
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OLBIA (᾿Ολβία; Βουσϑένη; Olbia)
M. Gibellino Krasceninnikova
Red.
2°. - La più antica e importante delle colonie milesie sulla costa N-O del Mar Nero, fondata nel 646-645 a. C. I Greci la chiamarono [...] morte di Mitridate, O. fu presa e distrutta dai Geti intorno al 50 a. C. La rovina della città fu tuttavia di breve durata. Dione Crisostomo della Mesia inferiore. Sono state trovate poche monete posteriori all'epoca di Alessandro Severo e ciò può ...
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MARCHETTI LONGHI, Giuseppe
Laura Asor Rosa
Nacque a Roma il 13 marzo 1884, da Curio Marchetti e Guglielmina Longhi.
Il nonno paterno, Giuseppe, avvocato di Spoleto, aveva partecipato al movimento risorgimentale [...] "zona Argentina"; nella ricerca egli sottolineava, tra l'altro, l'importanza dei resti antichi inglobati negli edifici posteriori (I tempii presso S. Nicola à Cesarini e la sistemazione della zona Argentina, XLVI [1918], pp. 115-160). E, di fatto, il ...
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AFRICA (Afrĭca)
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia dell'impero romano.
Col nome di Africa gli scrittori latini intesero designare più spesso tutto il versante mediterraneo, ecumenico, del continente [...] e nella sinistra stringe alcune spighe di grano, simbolo delle riforme agrarie volute da Adriano. Le raffigurazioni di A. su monete posteriori sono una derivazione dai modelli adrianei; un nuovo attributo, il sistro, appare su monete da Commodo ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...