COSTANTINO di Torres
Evandro Putzulu
Figlio del giudice di Torres Mariano (I) e di Susanna de Thori, nacque probabilmente verso il 1064. Sappiamo che nel 1082 era già associato al trono, ma non conosciamo [...] di Genova, la Sede apostolica. Le fonti sono concordi nell'attribuire a C. doti di buon sovrano e lo ricordano come uno dei Marcusa de Gunale, di nobile famiglia arborense; in altri, posterioria quella data, una Maria de Orrubu. Lo Scano ritiene ...
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BOTTO (Botta, Botti), Battista
Maristella Ciappina
Di nobile e potente famiglia genovese, nacque da Agostino e Andreola Cavazza, primogenito di tre figli, nella seconda metà del XV secolo. Sposò Simonetta [...] dell'"albergo" dei Fieschi, assumendo così il cognome di Fiesco Botto, con il quale viene menzionato nei documenti posterioria questa data.
Il testamento del B. è del 26 marzo 1541; in esso nomina erede il figlio Antonio e fonda una cappellania ...
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BERNARDO, Andrea
Lucia Bastianelli
Nobile veneziano della "contrada de San Pantalon", ricoperse importanti cariche politiche e partecipò attivamente alla vita pubblica della Serenissima tra il 1437 [...] era stato suo collega come avogadore nel 1456.
Fece testamento il 4 giugno 1468, per cui, mancando notizie a lui relative posterioria quest'anno si può fissare la data della sua morte in epoca immediatamente successiva, forse mentre era ancora doge ...
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ATTENDOLO, Muzio (Giacomuccio), detto Sforza
Piero Pieri
Nato a Cotignola presso Lugo di Romagna il 28 maggio 1369, da Giovanni, apparteneva a una famiglia di campagnoli relativamente agiati, che contendevano [...] suo elmo stava per esser travolto dalla corrente. Si volse piegandosi per afferrarlo, ma il cavallo più non si sostenne sui piedi posteriori, l'A. cadde di sella e sparì fra le acque, serrato nella pesante armatura. Così finiva il famoso condottiero ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] , e da Guglielmo di Villehardouin, il principe d'Acaia che pure si trovava nell'esercito di Carlo. Non a torto quindi i cronisti di poco posteriori misero in rilievo la parte avuta da Erard de Valéry nella vittoria (cfr. anche Dante, Inf., XXVIII, 17 ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] che noi, con un termine dei feudisti posteriori, abbiamo chiamato "dominio eminente ") sono del diploma n. 10) al 9 nov. 893 (ibid., n. 11, pp. 39-41: a favore del monastero veronese di S. Zeno) perdiamo del tutto le tracce di B., mentre Guido, il ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] nella prima maturità, per quanto filtrati da interessate testimonianze posteriori (cfr. El espiritu de D. José Nicolas de sono in nuce i principî informatori sui quali si baserà di lì a poco il riformismo di papa Braschi. Ma C. XIV dovette limitarsi ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] quello delle massicce opere teoriche. Solo negli anni posteriori al 1852, per la sua professione di Riv. stor., III (1919), pp. 229-31; F. U. Saffiotti, C. C., Roma 1922; A. Monti, C. C.,Milano 1937; M. Borsa, C. C., Milano 1945; B. M. Frabotta, ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] giansenismo e verso l'illuminismo. Contemporanei e storici posteriori hanno discusso se e in che misura la gesuiti nel Regno di Napoli si veda P. Colletta, Storia del reame di Napoli, a cura di N. Cortese, I, Napoli 1957, pp. 175 ss. Sui rapporti tra ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] compiti e della distribuzione delle competenze a livello provinciale e locale, che promosse forme molto differenziate e generò anche strutture irregolari, eliminate solo con la promulgazione di posteriori Novelle. Questo intensificarsi del controllo ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...