SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] sulla base di dichiarazioni dello stesso papa in alcuni documenti, deve forse molto di più ad una ricostruzione aposteriori della nobiltà della famiglia operata soprattutto nel XVI secolo (tali legami, taciuti quasi sempre dai contemporanei, sono ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] ragioni – si crede – più ideologiche che strettamente politiche79. O, almeno, questo fu ciò che egli tentò di far credere aposteriori.
Difatti, l’anonimo imperatore che lo avrebbe proposto per la poltrona di prefetto della città, ricordato in Or. 34 ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] di eventi successivi nel libro settimo e tutti i rimandi siano aggiunte aposteriori, appositamente fatte per la sutura59. È pertanto più corretto e più conforme a quello che traspare dalla stessa opera considerare il mutamento strutturale della h ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] di base che regolavano i processi dell'ereditarietà. Il valore centrale delle cosiddette leggi mendeliane fu infatti riconosciuto solo aposteriori, e cioè dopo la morte di Darwin e di Mendel.
Un altro settore di studio che suscitava diffidenze e ...
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La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] vittoria militare di notevole portata. All’osservatore spassionato, però, sembra assai probabile che Diocleziano abbia semplicemente acconsentito aposterioria quella che, in realtà, fu un’usurpazione42. Comunque sia, gli anni di regno di questi due ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando aposteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] Costantino sarebbe stata sincera. Considerando aposteriori Burckhardt, Girardet spiega ancora una ., App. 5.
85 Lact., inst. VII 26,11 e ira 2,2-6.
86 Ciò a sostegno di J. Straub, Konstantins Verzicht auf den Gang zum Kapitol, in Historia, 4 (1955), ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] dalla pirateria, contro la nuova dinastia mancese. Anche in questo caso si tratta di un mito protonazionale costruito aposteriori, più che di una testimonianza di rapporti storicamente fondati tra le huitang della Cina meridionale e Koxinga. Questi ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] confinati dopo l’impresa garibaldina, mentre anche nove cardinali incorsero nei rigori di polizia e magistratura, per cause che aposteriori possono sembrare futili). La risposta papale fu comunque di netta chiusura. Il 18 marzo 1861, un giorno dopo ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] sulle sue mire contro la Chiesa e sulla sua malsana personalità, e solo la storiografia più tarda è riuscita a dare aposteriori un senso storico, e in qualche misura epocale, alla sua opera, vedendolo come l'iniziatore delle divisioni, o invece ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] comportamenti, che sono contraddittori e incerti solo se assumiamo il punto di vista, che è nostro aposteriori, dell’impossibilità di assimilazione del cristianesimo alla concezione pagana della religione in rapporto alle istituzioni, prima ancora ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...