MAGALOTTI, Giovanni
Francesco Salvestrini
Figlio di Francesco, nacque a Firenze intorno agli anni Trenta del XIV secolo. Della sua vita privata, in larga misura ignota, è attestato il matrimonio con [...] attento alla difesa del Comune e del Popolo cittadino, è il registro che ricorre nelle testimonianze a lui relative fornite dai memorialisti sia coevi sia posteriori.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Diplomatico, S. Maria Nuova, 22 ott. 1362 ...
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ARIGERNO
Paolo Bertolini
Scarse sono le notizie che noi abbiamo su questo conte goto, alto funzionario della corte di Ravenna, ma tutte di grande interesse storico, perché da esse A. appare come esecutore [...] il nefando esempio, indegno di Roma e dei Romani.
Non possiano stabilire né la carriera di A. posteriorea questi avvenimenti, né la data della sua morte.
Fonti e Bibl.: Cassiodoro, Variae, in Monum. Germ. Hist, Auctores Antiquissimi, XII, Berolini ...
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BONCIANI, Angelo
Franco Cardini
Figlio di Agostino (Paolo di Lello Petrone, p. 44), dovette nascere a Firenze probabilmente alla fine del sec. XIV. Si addottorò in utroque iure, ma ignoriamo l'università [...] Né di esse si trova una benché minima eco nei giudizi dati sul B. dagli scrittori posteriori.
Deposta la dignità senatoriale, il B. tornò presso il pontefice a Firenze, sede conciliare. Dal 25 maggio al 20 ott. 1440 Si hanno tre mandati di pagamento ...
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FILANGIERI, Guido
Gastone Breccia
Nacque attorno alla metà del sec. XIII dalla nobildonna Ricca Ruffo, del ramo siciliano della famiglia dei conti di Catanzaro, e da un Riccardo (di difficile identificazione [...] Allo stesso Guido di Abbo si riferiscono altri documenti posteriori, in particolare il privilegio del 16 dic. 1325 I capibrevi di G. L. Barberi, III, I feudi del Val di Mazzara, a cura di G. Silvestri, Palermo 1888, p. 324(per Guido iunior); T. ...
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COLLEONI, Giovanni
Michael E. Mallett
Figlio di Guardino di Caviata, nato intorno alla metà del sec. XIV, fu cugino di Paolo.
La famiglia Colleoni acquisì una posizione di primo piano fra i guelfi del [...] sia dovuta al fatto che egli, padre di Bartolomeo Colleoni, era più noto ai cronisti posteriori. Nel 1407 il C. era senza dubbio la figura dominante a Trezzo e in questi anni egli fu probabilmente responsabile del famigerato assassinio di suo cugino ...
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ASSERETO, Tommaso (Giovan Tommaso)
Umberto Coldagelli
Nacque probabilmente a Genova tra la fine del sec. XVII e il principio dei XVIII. Non si hanno molte notizie su di lui prima che il moto popolare [...] gli Austriaci. Un esempio di questi legami è appunto l'A. che in mezzo agli organismi creati dalla sollevazione agì come Dopo una lunga detenzione, l'A. venne riconosciuto innocente e liberato; sugli avvenimenti posteriori della sua vita non si ...
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FABRIS BASILISCO, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Sanvincenti (Istria) il 5 apr. 1837, figlio del possidente Antonio, proveniente dalla Carnia, e di Elisabetta Bradamante. Compì gli studi a Udine e all'università [...] 'esule magiaro F. de Gyra.
Essi godevano della piena fiducia dell'avv. A. Salmona e di M. R. Imbriani ed il F., per un compenso sulla sua condotta cominciò a serpeggiare, anche se trovò conferma solo dalle posteriori ricerche del Salata negli archivi ...
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ATTENDOLO, Foschino (Foschino de Cotignola, Foschino Sforzesco)
Riccardo Capasso
Figlio di Margherita, sorella di Muzio e di Giacomazzo de, Manegoldi da Cotignola, primo marito della madre, visse ed [...] dello stesso anno fino al 25 giugno dell'anno seguente (1447) a Cremona. Il 30 genn. 1452 prese possesso del castello di Milano in qualità di castellano. Non si hanno di lui notizie posteriori, ma si presume che sia morto poco dopo.
Ebbe cinque figli ...
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BARDI, Donato
Roberto Cantagalli
Figlio di Filippo dei conti di Vernio e di Bernardina Calagrani, nacque nel 1497 a Firenze. Nominato coadiutore nel canonicato di suo zio Ainolfo, gli successe nelle [...] universale, le corrispondenze del B. fra il '40 e '45 e poche altre posteriori,fino al '56, sono raccolte nelle ff. 2964 e 2968; B. Varchi, Storia fiorentina, a cura di G. Milanesi, III, Firenze 1858, p. 243; Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale ...
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COSSA, Luigi
Andrea S. Norris
Nato a Cernusco (Como) il 7 apr. 1789 da Antonio e da Rosa Ardicoli, fu discepolo di Giocondo (o Ferdinando?) Albertolli (D'Althan, 1902), ma null'altro risulta circa la [...] d'encouragement (Lunelli, 1977, p. 58). La medaglia del C., esistente in varie versioni e misure, influenzò a sua volta numerose medaglie premio posteriori (ibid.).
Le prime medaglie dei C. portano la data del 1819, un anno prima che il suo nome ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...