La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Scienza e contesto sociale
Peng Wei
Scienza e contesto sociale
Il periodo compreso tra l'avvento della dinastia Han e la fine della dinastia Tang, vale a dire [...] il VII sec. d.C. L'altra grande fede era il buddhismo, penetrato in Cina sotto gli Han posteriori e destinato a esercitare una profonda influenza sulla cultura del paese. Nelle scritture di entrambe le religioni si ritrovano cognizioni astronomiche ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] le due città. Risale sempre al 1356 un episodio, spesso ricordato dalla storiografia posteriore, in cui il C. compare come uomo d'arme. Era infatti podestà a Conegliano, con Fantino Dandolo in qualità di provveditore, quando Ludovico re d'Ungheria ...
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Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] nome di M., e considera come ventinovesimo vescovo Eusebio (Chronicon, a cura di R. Helm, Berlin 1956 [Die Griechischen Christlichen Schriftsteller, 47], p. 228). Molte liste posteriori, in quanto dipendono da Girolamo, non hanno il nome di Marcello ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] di L., talché mancando il termine di confronto si è ben ipotizzato che egli possa essersi rifatto anche a ulteriori fonti, cronologicamente posteriori e quindi ignote ai due precedenti rielaboratori del testo di Rufino.
Anche da cardinale L. dovette ...
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Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...] ad osservare che il gruppo più cospicuo rinvenuto a Sirkap è quello di monete del tipo di Hermaios con il nome di Kujula Kadphises provenienti dagli strati III e II. Le monete posteriori, tardo-Kuṣāna, kidarite, sassanidi, eftalite, kashmire e degli ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] a cura di R. Barducci.
Numerosi commenti, copie ed estratti, soprattutto della Cronaca, fiorirono nel '500, per affievolirsi lentamente nei secoli posteriori 1929), p. 11; L. Pulci, Il "Libro dei Sonetti", a cura di G. Dolci, Milano 1933, pp. 81, 144; ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] me labore eximio compilatum". Ma è stata avanzata l'ipotesi di una prima redazione del Repertorium anteriore a quella dello Speculum. Questa sarebbe posteriore al concilio di Lione del 1274 e forse anteriore al 1279. Bisogna notare che il termine di ...
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De arte venandi cum avibus
Anna Laura Trombetti Budriesi
Il trattato De arte venandi cum avibus, relativo alla caccia praticata con l'ausilio di uccelli rapaci, compilato da Federico II nel corso di [...] solo Maomin latino che tuttavia non è, quanto a dimensioni, assolutamente paragonabile con la versione "lunga" del trattato fridericiano, il De arte venandi s'impone su tutta la trattatistica precedente e posteriore per la sua ampiezza, ma, ancor più ...
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Battesimo di Costantino
Pierre Maraval
Il racconto di Eusebio di Cesarea
La fonte principale sul battesimo di Costantino1, quella che ne offre il resoconto più completo, si trova in quattro paragrafi [...] fatti riportati, malgrado le narrazioni posteriori ne abbiano completamente trasformato la pp. 48-51.
7 Cfr. Or., hom. in Gen., 4,1, SC 7 bis, pp. 144-147.
8 Hier., chron., a. 337, GCS 47, p. 234.
9 Rufin., hist. I (X) 12, GCS, p. 978.
10 Socr., h.e. ...
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MILZIADE, santo
Angelo Di Berardino
M. (variante Melchiade): le fonti latine usano normalmente Miltiades (Catalogo Liberiano del 336, Depositio episcoporum, il Liber pontificalis [con varianti], Ottato [...] del 314 ("anno III m. VI d. VIII ex die VI nonas iulias a consulatu Maximiano VIII solo cons. [311], quod fuit mense Sept. Volusiano et Rufino VIII, coll. 565-68), ed è sicuramente alquanto posteriore. La terza lettera, anch'essa spuria, riguarda la ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...