MALATESTA (de Malatestis), Laura detta Parisina
Roberta Iotti
Figlia di Andrea detto Malatesta, signore di Cesena, e della seconda consorte di questo, Lucrezia di Francesco Ordelaffi, nacque a Cesena [...] dei fatti tramandato dalle cronache coeve, o appena posteriori, riguarda soltanto l'esecuzione capitale dei due, Le relazioni nuziali tra le case d'Este e Malatesti, in I Malatesti, a cura di A. Falcioni - R. Iotti, Rimini 2002, pp. 353-355 nn. 29 ...
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KANDLER, Pietro Paolo
Gianluca Schingo
Nacque a Trieste il 23 maggio 1804 da Paolo, insegnante di disegno, e da Giovanna Ceruti.
Iscritto al ginnasio di Capodistria, fu da uno dei suoi professori, don [...] a sue spese per 15 anni (dal 1851 come supplemento all'Istria, quindi in edizione indipendente) su fogli staccati e non numerati per facilitare aggiunte posteriori difesa della memoria di P. K., Trieste 1926; A. Tamaro, P. K. storico di Trieste, ...
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Caccia
Baudouin van den Abeele
"L'arte della caccia", scrive Federico II nel prologo al De arte venandi, "è la ricerca degli insegnamenti che permettono all'uomo di catturare per il suo uso degli animali [...] a Melfi a la montagna. Il verno stava a Foggia e la state a la montagna a la caccia a diletto" (1990-1991, p. 277). La domus del Pantano, a S. Lorenzo vicino a nei trattati di falconeria latini posteriori, neppure nei trattati francesi, sebbene ...
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BIANCA LANCIA
RRenato Bordone
Intorno alla madre di re Manfredi non sono rimaste fonti documentarie, ma solo narrative e ciò rende problematica la ricostruzione della sua figura.
Secondo il coevo Annalista [...] di B., sia pure attestata dai cronisti posteriori, li giustificherebbe, mentre molto dubbia appare 603, 695, 914; Matteo Paris, Cronica Maiora, in M.G.H., Scriptores, XXVIII, a cura di R. Pauli-F. Liebermann, 1888, pp. 360-361; Antonio Astesano, De ...
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BOGNETTI, Giampiero
Carlo Guido Mor
Nacque a Milano il 15 giugno 1902 da Giovanni e Margherita Frova. Qui svolse gli studi ginnasiali e liceali nell'istituto diretto dal padre. Iscrittosi alla facoltà [...] essere foriero di notevoli sviluppi critici nelle sue posteriori ricerche storiografiche sull'alto Medioevo, quello della pp. 24-36; G. Vismara, G. P. B., storico dei Longobardi, introd. a G. P. Bognetti, L'età longobarda, I, Milano 1966, pp. V-XIX ...
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BENDIDIO (Bendedei, Bendedio), Marco Antonio
Cecil H. Clough
Nacque da famiglia ferrarese sicuramente prima del 1517. Celio Calcagnini scrisse nel novembre 1536 in una lettera "magna virtute iuveni [...] di lettere, I, pp. 79 s.; non si trovano nemmeno nelle edizioni posteriori (cfr. Borromeo, [1805] , p. 7, e Frati, p. Mantova: Le Lettere, II, Mantova 1962, pp. 564-66 (v. anche a p. 603); V. Pacifici, Ippolito secondo d'Este, Cardinale di Ferrara, ...
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FAROALDO
Jörg Jarnut
Secondo quanto riporta Paolo Diacono, il più grande storiografo del suo popolo, F. fu il primo dux longobardo di Spoleto. Il cronista riferisce inoltre che conquistò e saccheggiò [...] Italia, benché si tratti di informazioni in parte posteriori di due secoli agli avvenimenti.
Nel riferire il cui nome ci è ignoto.
Fonti e Bibl.: Paulus Diaconus, Historia Langobardorum, a cura di L. Bethmann - G. Waitz, in Mon. Germ. Hist., Script. ...
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ADEODATO II, papa (detto anche, semplicemente, Adeodato, se si consideri papa Adeodato I come Deusdedit)
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, figlio di un Gioviniano, di provenienza monastica, A. avrebbe [...] ma di cui si conservano trascrizioni e traduzioni posteriori), attribuiva in proprietà al monastero - con i "casalia", che, ancora secondo il Liber pontificalis,sarebbero stati ad esso donati da A., è verosimile ma senza fondamento sicuro.
Successore ...
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(gr. Λυδία) Antica regione della Turchia asiatica, nel periodo della sua massima espansione era compresa all’incirca fra il Golfo di Edremit a N e il fiume Küçük Menderes a S. Ha coste articolate sul [...] Creso, la favorirono largamente. I Lidi furono i primi a coniare moneta, uso appreso e diffuso dai Greci in tutto il Mediterraneo. Di scarso rilievo sono le vicende posteriori della regione: dapprima sotto l’Impero persiano, poi conquistata ...
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Scrittore ecclesiastico (n. verso la fine del sec. 11º - m. 1130 circa). Noto come storico per la ᾿Επιτομὴ ἱστοριῶν dalla creazione del mondo alla morte di Alessio I Comneno (1118), Z. è considerato tra [...] la storia di Z. servì di modello ai cronisti bizantini posteriori, Costantino Manasse, Michele Glica, Efraim, nonché agli storici slavi dei manoscritti tramandano l'opera anonima, altri l'ascrivono a monaci di nome diverso. Varie le fonti del lessico ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...