Storico statunitense e filosofo della scienza (Cincinnati 1922 - Cambridge, Massachusetts, 1996). Pensatore tra i più acuti e controversi del Novecento, a lui si deve innanzitutto quella proficua interconnessione [...] successivamente insegnato storia della scienza nelle università della California a Berkeley (1958-64) e di Princeton (1964- nuova fase di scienza "normale". Nei suoi scritti posteriori (The essential tension: selected studies in scientific tradition ...
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(gr. Καππαδοκία) Regione storica dell’Asia Minore, confinante a E con l’Armenia, a S con l’Antitauro e il Tauro di Cilicia, a O con la Licaonia, a N con la Galazia e il Ponto. È elevata, montuosa, scarsa [...] di cavallo all’interno: Andaval presso Niğde, Tilköy ecc.), a pianta ottagonale e a croce iscritta. Le chiese a croce latina della C. orientale (Tomarza, Skupi ecc.), posteriori, rivelano un forte influsso armeno; quelle della C. occidentale (Kezel ...
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(fiamm. Brugge «ponte») Città del Belgio (117.073 ab. stima 2008), capoluogo della Fiandra Occidentale, sulla Reye, a 15 km dal Mare del Nord, dove ha un avamporto ( Zeebrugge). I quartieri nuovi si estendono [...] elettromeccaniche e alimentari. Due canali uniscono B. a Ostenda e a Gent.
Sorta in età barbarica, fu scelta °) è la più antica costruzione in laterizio del Belgio (con aggiunte posteriori; coro con stalli gotici, 1478; lastre tombali in rame, sec ...
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Anatomia
In anatomia comparata, il pezzo scheletrico dello splancnocranio che sorregge superiormente la bocca nei Vertebrati Gnatostomi. Fa parte del primo arco viscerale (mandibolare) di cui rappresenta [...] rami collaterali distinti in: ascendenti, discendenti, anteriori e posteriori. Ramo terminale è l’arteria sfeno-palatina che si .
Tecnica
Ognuna delle lamine di ferro che, nei fucili a pietra, stringevano la pietra focaia.
Nei frantoi, ognuna delle ...
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Figlio (n. 401 - m. 450) di Arcadio, fu incoronato nel 402 e successe al padre nel 408. Lodato per la sua religiosità, T. promosse (15 febbr. 438) la pubblicazione del grande Codice teodosiano, raccolta [...] lui perpetrata sul concilio di Efeso (449), detta latrocinio di Efeso. A T. II si deve la nuova, grandiosa cinta di mura di Costantinopoli di Teodosio II e di Valentiniano III, posteriori alla compilazione del Codice teodosiano, e costituzioni dei ...
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Sarzana Comune della prov. della Spezia (34,2 km2 con 21.224 ab. nel 2008). La cittadina è posta a 21 m s.l.m. al margine della piana alluvionale del basso corso della Magra, a 2 km circa dalla riva sinistra [...] . Nel 1465 Paolo II elevò S. a città. Venduta nel 1495 dai capitani di Carlo VIII al Banco di San Giorgio, da questo nel 1572 passò stabilmente alla repubblica genovese.
Notevoli la cattedrale (13° sec. con aggiunte posteriori), dove si conserva un ...
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Figlia (390 circa - 450) dell'imperatore Teodosio il Grande e di Galla; fu presa in ostaggio nel 410 da Alarico; sposò Ataulfo cognato di Alarico, e, dopo la morte di questi, fu restituita dal re goto [...] Valentiniano III, resse l'Impero di Occidente, non estranea agli intrighi di corte. Fu sepolta nel mausoleo imperiale presso S. Pietro in Vaticano; secondo tradizioni posteriori, sarebbe stata trasportata a Ravenna nel mausoleo che ne porta il nome. ...
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Scrittore tedesco (Neuwied, Renania, 1888 - Lehnitz, Berlino, 1953). Medico di professione, almeno agli inizî, durante la prima guerra mondiale, cui partecipò, divenne pacifista. Passato alla politica [...] nel 1945. Negli anni 1950-51 fu il primo ambasciatore a Varsavia della Repubblica Democratica Tedesca. Dopo inizî in ambito Ebrei da poco in atto in Germania. Più scopertamente propagandistici i drammi posteriori al 1945 (Thomas Münzer, 1953). ...
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Re dei Visigoti (m. Toledo 586). Associato dapprima al governo dal fratello Liuva I (568), poi (572) solo, estese il suo regno sconfiggendo gli Svevi stanziati lungo la costa atlantica, i Baschi e i Bizantini [...] riconquistato l'Andalusia. Fedele all'arianesimo, mise a morte il figlio primogenito Ermenegildo, che si era sono designate come antiquae (o come antiquae emendatae, se furono poi modificate) in contrapposizione alle costituzioni dei re posteriori. ...
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Comune della prov. di Frosinone (56 km2 con 7684 ab. nel 2007).
Antica città dei Volsci, conquistata (305 a.C.) dai Romani, fu municipio dal 90 a.C. Nel 1215 passò in dominio della Chiesa. Famosi gli avanzi [...] delle mura ciclopiche, di età volsca, con aggiunte di epoche posteriori. ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...