Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] stesso distingue il suo metodo meccanico, inteso come metodo euristico, dalla dimostrazione geometrica in senso stretto. I matematici posterioria Euclide, per quel che ne sappiamo, non misero però mai in discussione la struttura deduttiva del sapere ...
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CECCONE di ser Barone (Francesco Baroni, ser Francesco di ser Barone del Cerna, Franciscus Baronius o de Baronibus)
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1451, primo dei sei figli di ser Barone [...] di maggio o nel giugno del 1498 e in altre due edizioni di poco posterioria Firenze e a Roma; venne ripubbl. in G. F. Pico della Mirandola, Vita r. p. fr. Hier. Savonarolae Ferrariensis, a cura di J. Quétif, Parisiis 1674, II, pp. 428-462 e poi, con ...
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GRISELLI, Griso
Vanna Arrighi
Figlio di Giovanni di Cristoforo, vinattiere, e della prima moglie Mea (Bartolomea) di Bartolomeo Del Grigia, nacque a Firenze nel 1424. La famiglia era originaria della [...] in occasione di una delle prime e più importanti ambasciate a lui affidate, nonostante vi siano indizi dell'esistenza di rapporti di collaborazione tra i due sia precedenti sia posterioria tale avvenimento. Il 23 ag. 1448, infatti, fu affidata dal ...
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DALESMANINI, Manfredo
Michael Knapton
Figlio illegittimo di Guecellone di Manfredo, nacque probabilmente a Padova nella seconda metà del sec. XIII, da influente famiglia magnatizia. Appartenne alla [...] del 1305, il D. fu confermato nel suo livello dall'abate di quel cenobio, presente Enrico Scrovegni. Sebbene le fonti attestino alienazioni forse posterioria questa data - lettere diplomatiche del 1307 ricordano molini da grano e da follatura ceduti ...
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COSTANTINO di Torres
Evandro Putzulu
Figlio del giudice di Torres Mariano (I) e di Susanna de Thori, nacque probabilmente verso il 1064. Sappiamo che nel 1082 era già associato al trono, ma non conosciamo [...] di Genova, la Sede apostolica. Le fonti sono concordi nell'attribuire a C. doti di buon sovrano e lo ricordano come uno dei Marcusa de Gunale, di nobile famiglia arborense; in altri, posterioria quella data, una Maria de Orrubu. Lo Scano ritiene ...
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BOTTO (Botta, Botti), Battista
Maristella Ciappina
Di nobile e potente famiglia genovese, nacque da Agostino e Andreola Cavazza, primogenito di tre figli, nella seconda metà del XV secolo. Sposò Simonetta [...] dell'"albergo" dei Fieschi, assumendo così il cognome di Fiesco Botto, con il quale viene menzionato nei documenti posterioria questa data.
Il testamento del B. è del 26 marzo 1541; in esso nomina erede il figlio Antonio e fonda una cappellania ...
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BERNARDO, Andrea
Lucia Bastianelli
Nobile veneziano della "contrada de San Pantalon", ricoperse importanti cariche politiche e partecipò attivamente alla vita pubblica della Serenissima tra il 1437 [...] era stato suo collega come avogadore nel 1456.
Fece testamento il 4 giugno 1468, per cui, mancando notizie a lui relative posterioria quest'anno si può fissare la data della sua morte in epoca immediatamente successiva, forse mentre era ancora doge ...
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machiavellismo
Termine entrato nell’uso per un’interpretazione polemica del pensiero di N. Machiavelli da parte di scrittori politici, da T. Campanella a P. Bayle: indica quell’utilitarismo, nel modo [...] che rappresentare la politica nella sua realtà effettuale, senza volere con questo fornire ai governanti un ricettario di massime pratiche. Si è parlato e si parla di m. con riferimento ad atteggiamenti politici anteriori e posterioria Machiavelli. ...
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Stato dell’America Meridionale, confina con il Brasile (a N e NE) e con l’Argentina (a O); a S e a SE si affaccia sul Río de la Plata e sull’Oceano Atlantico. Il confine con l’Argentina è segnato dal fiume [...] . Paredes, O. Villegas ed E. Rodríguez Solís. Nella poesia uruguaiana il trapasso dal modernismo all’ultraismo e a tendenze posteriori è segnato da J.J. Casal, F. Silva Valdés, E. Oribe, ed è già completo in J. Herrera y Reissig e in C. Sabat Ercasty ...
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ATTENDOLO, Muzio (Giacomuccio), detto Sforza
Piero Pieri
Nato a Cotignola presso Lugo di Romagna il 28 maggio 1369, da Giovanni, apparteneva a una famiglia di campagnoli relativamente agiati, che contendevano [...] suo elmo stava per esser travolto dalla corrente. Si volse piegandosi per afferrarlo, ma il cavallo più non si sostenne sui piedi posteriori, l'A. cadde di sella e sparì fra le acque, serrato nella pesante armatura. Così finiva il famoso condottiero ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...