Gregorio XVI
Giacomo Martina
Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Belluno (allora nella Repubblica veneta) il 18 settembre 1765, da Giovan Battista notaio, e Giulia Cesa, anch'essa figlia di un notaio. [...] d'olivo sui mercati dello Stato pontificio (dal 1825 al 1860) e a Roma (dal 1823 al 1890), ivi 1957; Monete e zecche dello Stato o si riferiscono ad anni posterioria quelli da noi esaminati. Si riferiscono invece a problemi inerenti al governo della ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] prevale su quello psicologico, nel romanzo di Nievo l’interesse dello scrittore verte essenzialmente proprio sulla psicologia, delineando aposteriori l’ideale biografia capace di fare da sfondo alla grande poesia romantica. Più che da Rovani, che ...
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Al pari del fascismo, l'a. è un fenomeno politico, nato dalla storia d'Italia, che ha travalicato per importanza ed estensione i confini nazionali. Più del fascismo, si è dimostrato provvisto di vitalità [...] una radicale rottura con l'epoca appena trascorsa e poco propensi a riconoscersi, sia pure aposteriori, nei principi dell'a., sicché la valorizzazione dell'a. propria del discorso ufficiale non incontrò, sul piano della coscienza collettiva, quella ...
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Con il termine comparativismo si intende l'attività di ricerca che si fonda sull'approccio comparativo allo studio di fenomeni distinti, separati gli uni dagli altri nel tempo e/o nello spazio. In alcuni [...] confini nazionali sono spesso intervenuti, aposteriori, a separare configurazioni sostanzialmente unitarie da (trad. it. Roma 2000).
G.M. Fredrickson, White supremacy: a comparative study in American and South African history, New York-Oxford 1981. ...
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TERZO MONDO
Giampaolo Calchi Novati
(App. IV, III, p. 631)
Nonostante l'approvazione da parte dell'ONU, nel 1974, dei principi che in teoria avrebbero dovuto istituire un "nuovo ordine economico internazionale", [...] L'ultimo episodio di quel particolare clima fu il vertice Nord-Sud tenuto a Cancún (Messico) il 22-23 ottobre 1981; vi parteciparono i capi gli ex-territori coloniali delle potenze europee.
Vista aposteriori, l'idea di una trattativa su un insieme ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] traboccante di energia, G., come avrebbe scritto aposteriori Machiavelli, "procedè in ogni sua cosa impetuosamente; n.s., XXIV-XXV (1988-89), ad indicem; P.G. Fabbri, G. II a Cesena, in Critica storica, XXVI (1989), pp. 175-204; Id., G. II ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] fu lasciato cadere; e alla ricerca economica o sociologica fu assegnato, quasi sempre, il compito di dare una conferma aposteriori della validità di una concezione del mondo che, in quanto tale, pretendeva di collocarsi su un piano gnoseologico ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] per ordine di Enrico III: ma il racconto di Bruno di Segni ha il chiaro sapore di una ricostruzione aposteriori, a tutto beneficio di una "omologazione" di una coerente azione antisimoniaca, intesa nell'accezione più larga, sin dagli inizi della ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] ., p. 43). Il nuovo disegno - anche se non va presa alla lettera la giustificazione aposteriori di B., di avere cominciato "praepostero ordine" per timore di non giungere a narrare i fatti recenti (lett. al re Alfonso, 13 giugno 1443 Nogara, p. 148 ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...