ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] principio, che non si può notificare per cose prime, ma per posteriori, e II XIII 26, dove al punto, ‛ principio ' ? (Cv IV VII 11. Cfr. il § 4, ov'è detto che reducere a ragione [colui in cui è la luce di ragione] del tutto spenta è come reducere ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] più tardi, per il periodo tardoimperiale, Eus., h.e. IX 7,1 e 7,2, con riferimento a Massimino, e Lact., mort. pers. 48,1 per Costantino e Licinio.
11 PG 53, c. 112. possono trarre, oltre che da posteriori accenni della legislazione novellare (Novell ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] tesi che l’illegittimità riguardi solo le leggi posteriori alla Costituzione. Con la sentenza 18 marzo Diritto ecclesiastico», 72, 1961, 1, p. 98.
11 Si veda in proposito A.C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni, Torino 1949, p ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] compagnia" soprattutto rinviano a quei clubs formati, lungo il '400 e (non senza sussulti posteriori) la prima metà oltre che di latino, di greco, dal momento che lo suppone - grazie a questo e anche solo per questo - di per sé capace di stendere ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA
EEnrico Mazzarese Fardella
Il tentativo di fornire una immagine complessiva dell'amministrazione finanziaria nel Regnum Siciliae durante il regno di Federico [...] dell'isola a quella dei territori continentali, tanto più che da alcuni documenti posteriori apprendiamo ibid., pp. 473-483 (già in Politica e cultura nell'Italia di Federico II, a cura di S. Gensini, Pisa 1986, pp. 113-124); N. Kamp, Gli Amalfitani ...
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Diritto dei consumi
Silvio Martuccelli
Il Codice del consumo
Sul finire del primo lustro di questo secolo si è assistito alla consolidazione in un unico corpo normativo di una serie di disposizioni [...] cui rinvia l’art. 68, cod. cons.), così com’è rimasta a esso esterna la normativa, pressoché coeva, sulle vendite piramidali (d. legisl. , ciò che risulta dal comportamento delle parti, anche posteriore alla conclusione del contratto (v. art. 1362, ...
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Antonio Bisignani
Abstract
L’azione revocatoria, disciplinata dagli artt. 2901-2904 c.c., costituisce uno dei mezzi di conservazione della garanzia patrimoniale apprestato dall’ordinamento in favore [...] oggettivi e soggettivi. La dichiarazione di inefficacia riguarda tutti gli atti gratuiti posteriori. Per gli atti eccedenti l'ordinaria amministrazione a titolo oneroso e posteriori, è richiesta la prova della mala fede dell'avente causa mentre è ...
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Alessandro Barca
Abstract
L’ipoteca è un diritto reale di garanzia, che sorge mediante la pubblicità legale su singoli beni determinati e attribuisce al creditore titolare dell’ipoteca il diritto ad [...] soddisfatto e con prelazione rispetto, non solo ai creditori chirografari, ma anche ai creditori ipotecari posteriori alla propria iscrizione (Ravazzoni, A., Le ipoteche, cit., 494).
Terzo acquirente dei beni ipotecati
Premessa
In forza del diritto ...
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Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Abrogare va distinto da modificare, sostituire, integrare, derogare, perché di per sé è un mero togliere; vanno distinte secondo tradizione e secondo le disposizioni [...] quale incompatibili sono due leggi che disciplinano la medesima materia, per cui a quella stessa materia o si applica la legge anteriore o si applica la legge posteriore. La particolarità di questa seconda forma di abrogazione tacita sta nel ...
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Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Premesso che la parola “regolamento” indica un insieme di regole (generali e astratte), e che quindi da un lato possono esservi atti normativi che sono concettualmente [...] che si trae direttamente dalla Costituzione, cosicché per questo aspetto tutte le leggi posteriori restano vincolate a questo principio che la legge n. 400/1988 si limita a ripetere; infine la legge n. 400/1988 ribadisce quanto già stabilito nell ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...