BARTOLOMEO di Francesco da Bergamo (B. Bergamasco)
Elena Bassi
Attivo a Venezia nella prima metà del sec. XVI, collaborò con vari lapicidi e architetti lombardi. Per Tullio e Antonio Lombardo pare abbia [...] Il Temanza e, sulla sua fede, i biografi posteriori, attribuiscono a B. tre statue marmoree di santi, eseguite per in Venezia, II, Venezia 1893, pp. 228, 245, 281 S.; 295; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, X, 1, Milano 1935, pp. 422, ...
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FALIER, Bonifacio
Irmgard Fees
Vescovo di Castello dal 1120 al 1133, apparteneva alla influente famiglia veneziana. I genealogisti veneziani Barbaro e Cappellari lo presentano come figlio del doge Ordelaffo [...] nell'Ordine dei premostratensi.
Una serie di autori posteriori (Ughelli, Corner, Cappelletti) affermano che il F nel 1133. Gli successe Giovanni Polani, parroco di S. Bartolomeo a Venezia e figlio del doge Pietro Polani, il quale tuttavia appare ...
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BARTOLOMMEI SMEDUCCI, Girolamo
Franca Angelini
Nato a Firenze intorno al 1584 da Mattia, conseguì la laurea in legge, ma poi si dedicò assiduamente alla letteratura. Fece parte dell'Accademia della [...] Polietto e la Teodora,e due del Comeille, Polyeucte e Théodora,posteriori di una decina d'anni; dato che le tragedie dell' in tre libri, l'ultùno dei quali contiene sei canovacci a contenuto morale composti dal B. come esempio delle possibilità di ...
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BIUMI (Bimio), Paolo
Eugenio Ragni
Di nobile famiglia, figlio di Giovanni, decurione della città e consigliere dell'imperatore Sigismondo, nacque a Milano nella seconda metà nel sec. XIV. Si licenziò [...] , intorno al 1422.
Le opere del B., pubblicate nel 1622 a Milano da Marco Tullio Malatesta, comprendono poesie e orazioni. Del 1402, o di poco posteriori, dovettero essere i Carmina ad inclitum victoriosissimumque militem Dominum Pandulphum de ...
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BOZZANO, Giuseppe
Ennio Poleggi
Nato a Savona il 13 genn. 1815, fu avviato dai signori della Missione, per i quali lavorava il padre falegname, agli studi pittorici presso l'Accademia Ligustica. A Savona [...] l'oratorio dei SS. Pietro e Caterina di Savona, una medaglia a fresco sopra la porta della Scuola di carità, sei tele nell'oratorio di due anni, ma l'esame delle opere posteriori rivela soltanto l'insistito studio della composizione raffaellesca. ...
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BALDESCHI, Francesco
Piero Craveri
Nacque a Perugia nel 1566 da Enea e da Costanza Baglioni. Studiò sotto la guida degli umanisti perugini Marco Antonio Bonciari e Orazio Cardaneti; sembra che il B., [...] citazione di giurisprudenza e di autori. In posteriori raccolte generali di diritto canonico vien fatta di e all'ordine con cui gli argomenti vi erano trattati.
Il B. morì a Roma il 17 marzo 1626 e venne sepolto in Perugia.
Bibl.: L. Iacobilli ...
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CAMERINO, Giuseppe
Martino Capucci
Nacque a Fano, forse nell'ultimo decennio del Cinquecento, ma, per ragioni che ignoriamo, abbandonò certo molto presto l'Italia e si recò in Spagna. Il legame sociale [...] del C. sono i Discursos sobre estas palabras: "A fee de hombre de bien", apparsi a Madrid nel 1631, e La dama beata, una tarda dei Brevi nel tribunale della Nunziatura.
Non si hanno notizie posteriori al 1655.
Bibl.: B. Croce, La lingua spagnola in ...
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BORBONE, Ferdinando Pio di, duca di Calabria
Ruggero Moscati
Figlio di Alfonso, conte di Caserta e di Maria Antonietta di Borbone, nacque durante l'esilio romano il 25 luglio 1869, e fu tenuto a battesimo [...] duca d'Ancona, figlio del duca di Genova. Negli anni posteriori egli visitò varie volte Napoli, ricevuto con prove d'affetto 'Ordine costantiniano spetti al duca di Castro.
Bibl.: La succession de S.A.R. le prince F.P. de B.,duc de Calabre,en tant ...
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AGOSTI, Giuseppe
Giorgio E. Ferrari
Nacque da Augusto a Belluno il 10 febbr. 1715, di famiglia oriunda comasca aggregata alla nobiltà bellunese nel 1607, che ottenne il titolo comitale dal 1748. Compiuti [...] più reputati illustratori della flora della regione.
Si ha di lui, a stampa, il De re botanica tractatus... (Belluni 1770), molto citato dagli scrittori posteriori, nella quale opera viene riformato efficacemente il metodo descrittivo del Tournefort ...
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BALBI, Teodoro
Franz Babinger
Nacque l'8 sett. 1542 a Venezia da Eustachio. Erano suoi fratelli Zaccaria, Bernardo e Marietta, moglie di Giovanni Barbarigo. Nel 1570 partecipò alla guerra di Cipro come [...] gli era stato restituito e non ne sono stati trovati di posteriori.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Libro Patritii veneti,I, c. 53; ibid., cod. Marc. Ital.,VII, 15: G. A. Cappellari, Campidoglio veneto, I, c. 77, col. 8304; G. M. Mazzuchelli ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...