COGORNO (Coturno, Cothurno, Cucurno), Bartolomeo, di
Mark Dykmans
Era certamente originario di Cogorno, piccola località sulla Riviera di Levante sopra Lavagna (prov. di Genova), ma non è possibile [...] quei cardinali rimasero a Roma adducendo come scusa, secondo Teodorico da Nyem, i pericoli di tale viaggio e la opprimente povertà che non permetteva loro di sostenere le spese del viaggio. Alla luce degli avvenimenti posteriori si potrebbe tuttavia ...
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DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] di un casale detto appunto S. Funia. Come ultima informazione a carattere locale, il Liber pontificalis ci dice infine che D della tradizione manoscritta a noi nota dei cataloghi pontifici. Gli amanuensi posteriori poterono fraintendere l'efemeride ...
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ANDREOLI, Giorgio (Mastro Giorgio da Gubbio)
Giuseppe Liverani
Figlio di Pietro, nacque a Intra verso il 1465-70; si trasferì a Pavia e di qui, intorno al 1490-92, a Gubbio, dove esercitò l'arte del [...] In un tardo documento del 1521 e in altri posteriori è precisato che queste ultime si trovavano in quartiere dell'arte ital., I(1898), pp. 40-42, 57-62, 80 s.; Id., Mastro Giorgio A., in Riv. d'Italia, I, 2 (1898), pp. 101-115; Id., La mostra delle ...
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FIESCHI, Carlo
Giovanni Nuti
Figlio di Niccolò di Tedisio del ramo ligure dei conti di Lavagna e di una Leonora, di cui ignoriamo il casato, nacque forse a Genova, nella seconda metà del sec. XIII. [...] famiglia ed il Comune genovese.
Nell'area appenninica toscoligure il F. fu a lungo impegnato per mantenere il controllo dei suoi feudi. A quanto risulta da documenti posteriori, dopo aver preso possesso di Pontremoli, insieme col cardinale Luca egli ...
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FRACASSATI, Carlo
Gabriella Belloni Speciale
Nacque a Bologna, nella prima metà del sec. XVII, da famiglia originaria di Budrio, trasferitasi nella città a partire dal sec. XVI.
Iscritto all'università [...] posteriori pubblicazioni. E ciò era altresì sancito, sempre nel 1665, con l'uscita a Bologna 133-138, 168-174, 176 s.; I rotuli dei lettori legisti e artisti dello Studio bolognese…, a cura di U. Dallari, II, Bologna 1889, pp. 490, 495, 499, 505, 508 ...
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DI FAYE, Giovanni Antonio
Giovanni Nuti
Nacque il 1° genn. 1409 nel borgo di Malgrate (od. frazione di Villafranca in Lunigiana, prov. di Massa Carrara) da Francesco e da Guglielmina, figlia di Nicolò [...] sua biografia; tuttavia, egli intese narrare anche gli avvenimenti precedenti, a partire dall'anno della sua nascita, fornendo notizie sulla sua famiglia e su varie vicende personali posteriori al 1448. La stesura fu portata avanti ogni anno, tranne ...
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GALVANO da Bologna
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Vigo, un piccolo borgo non lontano da Castiglione dei Pepoli, nell'Appennino Bolognese, in data a noi ignota, ma collocabile nell'ultimo decennio [...] , perché più corrette di quelle riportate da autori posteriori. L'originaria appartenenza, fino al 1806, della seconda di spada e gli procurò una grave ferita alla mano destra che, a detta del padre che presentò l'accusa, lo portò in pericolo di ...
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BERNABEI, Lazzaro
Mario Natalucci
Apparteneva ad una famiglia emigrata nel sec. XII da Famagosta in Ancona e ascritta in seguito alla nobiltà cittadina. Nacque da un Bernabeo di Cecco, presumibilmente [...] è forse autografo dello stesso B.; comunque è dell'epoca, vale a dire della fine del sec. XV o dei principio del seguente: di cronache degli autori contemporanei ai fatti o di poco posteriori. Così per la guerra bizantina contro i Goti attinge da ...
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FREGOSO (Campofregoso), Nicolò
Giustina Olgiati
Figlio di Spinetta (I) e della sua prima moglie, Benedetta di Enrico Doria, nacque probabilmente a Genova dopo il 1410. Alla morte del padre, nel 1425, [...] a un accordo con Jacopo, marchese di Lusuolo. A questo periodo risale probabilmente la sua investitura del feudo di Gavi, del quale risulta signore in documenti posteriori 1909, II, pp. 300, 320-381; A. Pesce, Sulle relazioni tra la Repubblica di ...
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FARNETI, Maria
Roberto Staccioli
Nata a Forlì l'8 dic. 1877, da Domenico e da Clementina Babini, ultima di cinque figlie, cominciò giovanissima a studiare canto presso il liceo musicale di Pesaro con [...] quasi tentati di ritenere che molte delle posteriori Cio-Cio-San quindicenni potrebbero essere tranquillamente 1966, I, p. 128; R. Celletti, Interpreti giordaniani, in U. Giordano, a cura di M. Morini, Milano 1968, pp. 206 s.; V. Frajese, Dal ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...