BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] e n. 122, 63, 64, 65, 66, 71, 77, 78, 79, 85, 97; F. Wieacker, Gründer und Bewahrer, Göttingen 1959, p. 78; A. Adversi, Saggio di un catalogo delle edizioni del Decretum Gratiani posteriori al sec. XV, in Studia Gratiana, VI (1959), pp. 314, 319, 410 ...
Leggi Tutto
COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] medesimo tempo ogni intrinseco conflitto con la contrastante "testimonianza" (documentum) del clero secolare. In una lettera posteriore, inviata a Roma con ogni probabilità durante la vacanza papale successiva alla morte di Gregorio Magno (11 marzo ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] sulla cimasa e la seconda predella sarebbero aggiunte posteriori. Il problema è complicato dalle vicende del 620, doc. CLVI), per 87 lire e 10 soldi. Il F. dipinse anche a fresco la facciata di S. Agostino, e gli affreschi dei due santi (Cosma e ...
Leggi Tutto
BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] storica oltrepassante d'assai il piano filologico proprio della disputa stessa.
Delle due ipotesi fondamentali: RM posteriorea RII, RB posteriorea RM (la terza ipotesi della fonte comune è una trovata da disperati), la seconda può considerarsi ...
Leggi Tutto
BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] , che a sua volta fu con ogni probabilità inserito nella stesura definitiva del Liber)non costituisce evidentemente prova, come parrebbe voler suggerire il Perels (pp. XX s.): perché se, com'è certo, la stesura definitiva del Liber è posteriore alla ...
Leggi Tutto
BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] non doveva essere più il Montfaucon, da cui si andò allontanando a poco a poco. Il B. trovava la propria via nel solco profondo Comneno (1081-1118) ed era anonima. Gli studi posteriori (Preger) fatti su una grande quantità di manoscritti pervenutici ...
Leggi Tutto
PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] in luce positiva, e un poi che non può più esserlo. Anche il cenno nell’ultimo capitolo a miracoli compiuti dal vescovo pavese Pietro posteriori tempore (cioè dopo il 744), che Paolo dice porrà in loco proprio, fa propendere per una prevista ...
Leggi Tutto
FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] e conoscitore del pensiero europeo. Un confronto degli autori e opere utilizzati nelle lezioni del F. a Lodi e a Casale e in quelle a Milano, posteriori di soli due anni, mostra la comparsa di autori empiristi e preilluministi, e un mutamento nell ...
Leggi Tutto
AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] ed. De Lungo, p. 226).
Non meno interessanti a documentare l'orientamento studioso e riflessivo dell'A. maturo sono non poche pagine da lui dedicate, nei suoi scritti posteriori al 1480, a problemi di estetica e di critica letteraria: le discussioni ...
Leggi Tutto
ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] attribuisce a quell'anno una canzone d'amore per I., composta in persona di Sigismondo dal suo cancelliere Carlo Valturi. Ma l'insistenza con la quale la data 1446 ritorna nelle medaglie e nella tomba di I., cioè su monumenti sicuramente posteriori ...
Leggi Tutto
a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...