CASELLI, Azzio
Domenico Celestino
Nacque da Telemaco e da Luigia Cosmi a Reggio Emilia il 24 giugno del 1847, in una famiglia che già vantava numerosi chirurghi. Nella sua città compì i primi studi, [...] , con risparmio dell'arteria tibiale posteriore; nel campo della chirurgia vascolare, D. Giordano, Scritti e discorsi..., Milano 1930, pp. 343, 357, 366;L. Barchi, A. C., in Medici e naturalisti reggiani, Reggio Emilia 1935, pp. 151 s.; D. Giordano, ...
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BUTTI, Enrico
Luciano Caramel
Figlio di Bernardo, intagliatore, e di Anna Maria Giudici, nacque a Viggiù il 3 apr. 1847, da una famiglia di artigiani che per tradizione si dedicavano alla lavorazione [...] del secolo: dall'Angelo per il monum. sepolcrale Cavi Bussi (premiato a Brera nel 1879: cfr. C. Romussi, in Emporio pittoresco, XVI troppo appesantiti dal simbolismo saranno i monumenti sepolcrali posteriori come le tombe Macchi (1906) e Besenzanica ...
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BALBI, Adriano
Mario Gliozzi
Nacque il 25 apr. 1782 a Venezia, da antica famiglia patrizia. Dopo essere stato ufficiale subalterno nell'esercito francese, nel 1807, abbandonata la carriera militare, [...] , come notizie e come metodo, gli autori posteriori: il saggio statistico sul Portogallo e sulla Persia des bibliothèques de Vienne, Vienne 1835.
Bibl.: J. G. H., L'Empire Russe... par A. B., in Antologia, XXXV (1829), p.te b, pp. 76-92; E. Balbi ...
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BERTINETTI (Bertinet), Francesco
Pierre Rosenberg-Jacques Foucart
Pressoché inesistenti sono le notizie documentarie riguardanti la vita del Bertinetti. Il suo nome compare su un certo numero di medaglie, [...] firma: Bertinet e Aury. Non si conoscono medaglie del B. posteriori al 1687.
Manca un catalogo sistematico dell'opera del B. nonché uno studio critico. I suoi più bei medaglioni sono improntati a uni sontuosità barocca che fa pensare al Bernini, ma è ...
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BARTOLI, Alfonso
Maria Panvini Rosati
Nato il 4 genn. 1874 a Foligno, frequentò a Roma la facoltà di lettere, dove ebbe maestri G. Beloch, L. Ceci, O. Marucchi, F. Ermini e R. Lanciani. Entrato nell'amministrazione [...] di alcuni lavori infatti restano solo le relazioni preliminari e gli appunti.
A lui si devono lo scavo della Domus Augustana,che fu liberata dalle sovrastrutture dei secoli posteriori, tra cui villa Mills del sec. XIX e il monastero della Visitazione ...
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BERETTA, Ludovico
Adriano Peroni
Nato nel 1518 (secondo altri nel 1512) a Brescia, risulta tra il 1543 e il 1547 attivo nel commercio dei legnami a Condino in Val Giudicarie, dove diveniva parroco suo [...] palazzo Cigola-Fenaroli, pervenuti con posteriori ampliamenti e rimaneggiamenti. Resta da di Brescia, in Arch. stor. lombardo, s.8, IX (1959), pp. 10 s. dell'estr.; A. Peroni, L'architett. e la scult. nei secc. XV e XVI, in Storia di Brescia, Il, ...
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BUGATTI, Carlo
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 16 febbraio 1856 da Giovanni Luigi, curiosa figura di studioso di architettura e di scienza, nonché scultore, e da Amalia Salvioni. Frequentò l'Accademia [...] gambe anteriori, asimmetriche nei confronti di quelle posteriori, e, più tardi, i mobili presentati . B., in Arte illustr., III (1970), 34-36, pp. 80-87; Torino 1902…, a cura di F. R. Fratini, Torino 1970, passim;U. Thieme-F. Becker, Künstlerlex., V ...
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CALEPIO, Ambrogio, detto il Calepino
GG. Soldi Rondinini-T. De Mauro
Figlio naturale del conte Trussardo, primo feudatario della Val Calepio, nacque probabilmente intorno al 1435 e fu battezzato con [...] l'unica, la genuina, ed originale, sulla quale il Calepio vuol essere giudicato".
Negli anni posteriori alla prima edizione, il C. lavorò anche a un vocabolario latino-italiano, restato manoscritto.
La fonte materiale e ideale del dizionario del C. è ...
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BOTTA, Vincenzo
Maria Teresa Zagrebelsky Prat
Nacque a Cavallermaggiore (Torino) l'11 febbr. 1818 da Angelo Giacinto e Agnese Siccardi.
Non ha, perciò, fondamento la tradizione che lo voleva figlio [...] fece sì che questo equivoco si prolungasse presso molti studiosi posteriori.
Non si è potuto rintracciare alcun dato che descriva di Vittorio Emanuele e per l'inaugurazione di una statua a Garibaldi, un panorama della filosofia moderna in Italia (in ...
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BARNABEI, Felice
Francesco Pellati
Nacque a Castelli (Teramo) il 13 genn. 1842. Compiuti i primi studi nel collegio dei barnabiti di Teramo, passò alla Scuola normale superiore di Pisa, dove si laureò [...] 11 (1877-78), pp. 751-768; tra i lavori posteriori devono essere segnalati: Di un diploma militare scoperto nell'Alveo figlia alla Biblioteca Angelica di Roma dove tuttora si conserva.
Bibl.: D. A., Marginalia: F. B., in Il Marzocco, 5 nov. 1922; R. ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...