LAMPUGNANI, Giorgio
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1385 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Addottoratosi all'Università [...] e politiche, ma anche un'indole personale giudicata aposteriori feroce e faziosa. Del resto, la grave incertezza Visconti, Milano 1848, p. 178; L. G., in Nuovo digesto italiano, VII, a cura di M. D'Amelio, Torino 1938, p. 536; G. Sutermeister, Il ...
Leggi Tutto
EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] alle opere logiche, cioè i commenti alla Retorica e agli Elenchi sofistici e il più tardo commento agli Analitici posteriori.
A questo primo periodo di attività risale la presa di posizione di E. contro l'averroismo radicale. Nel De plurificatione ...
Leggi Tutto
FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] furono tratte messi di copie e versioni, contemporanee e posteriori.
A capo di una attivissima bottega, il F. si giovò di un manipolo di collaboratori, sovente impiegati a replicare composizioni da lui ideate. Tra essi vanno innanzitutto ricordati ...
Leggi Tutto
AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] 'anno moriva Sisto IV; nello stesso mese, secondo la testimonianza del Cobelli, Melozzo era a Forlì.
La datazione delle opere che debbono presumersi posterioria quell'anno è di nuovo avvolta nell'incertezza. La decorazione della sagrestia del Tesoro ...
Leggi Tutto
ANGHIERA, Pietro Martire d'
Roberto Almagià
Nacque ad Arona sul lago Maggiore il 2 febbr. 1457, da famiglia di cognome ignoto, probabilmente cospicua, verosimilmente originaria di Anghiera, ma proprietaria [...] , in molte sue lettere, relatore preciso ed efficace; ad esse ricorsero, come a fonte sicura, molti storici posteriori. A Granata l'A. conobbe probabilmente Cristoforo Colombo, intermediario forse il confessore della regina Isabella, Talavera, amico ...
Leggi Tutto
CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] .
Essa è composta da una serie di regesti di bolle e altri atti non anteriori ad Urbano VI e non posterioria Clemente VII; vi sono dichiarati i fondi archivistici che conservano i documenti regestati e favoriscono la consultazione numerosi indici. È ...
Leggi Tutto
BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] . 166 B), ma potrebbe avvalorare l'ipotesi di una costruzione di un nuovo edificio cui sembra facciano riferimento documenti posterioria Bernardo.
B. favorì la costruzione del ponte di Pietra sul Taro (1170-1175): forse in questa occasione egli donò ...
Leggi Tutto
GRAZIADIO da Ascoli
Sonia Gentili
Visse nella prima metà del sec. XIV; il suo luogo di provenienza è concordemente individuato in Ascoli Piceno, con l'unica eccezione del Pignon, che lo dice "lombardus". [...] codici relativamente esiguo. Le Litterales, elaborazione più compiuta degli stessi temi trattati nelle Disputatae, vengono perciò considerate posterioria queste ultime. Se è esatta la data del 1310 fornita dal Federici per l'insegnamento padovano di ...
Leggi Tutto
CAPODIFERRO (De Cotiferinis, Codiferri, Codeferini, Capi Di Ferro)
Piero Capuani
Famiglia di artefici, originaria di Lovere (lago d'Iseo); a Bergamo si dedicò, nei secoli XV e XVI, prevalentemente all'arte [...] Lotto l'abbia sopportata in nome dell'amicizia che lo univa a Giovanni Francesco dimostra che lo stesso era degno di tanta prova Profeti; queste pitture sono andate perdute nei rifacimenti posteriori. A lui ed al suo collaboratore il Comune di Bergamo ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Tocco
Silvana Vecchio
Scarsissime sono le notizie biografiche su questo personaggio, al di fuori delle vicende che lo videro direttamente coinvolto nel processo di canonizzazione di Tommaso [...] data fosse già morto, ma l'esame della tradizione manoscritta della Ystoria mostra le tracce di interventi posterioria quell'evento. Molto probabilmente G. morì nell'agosto 1323.
L'unica opera di G. è la Ystoria sancti Thomae de Aquino, tramandata ...
Leggi Tutto
a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...