GUARNERI
Alessandra Cruciani
Famiglia di liutai il cui capostipite è considerato Andrea, figlio di Bartolomeo, nato a Casalbuttano, nel Cremonese, il 13 luglio 1623. Secondo i documenti conservati nella [...] soprattutto per violini di ottima fattura ispirati a modelli dello Stradivari. Usò una vernice rosso arancio, simile a quella del fratello Pietro Giovanni. Non si conoscono violini con etichette originali posteriori al 1720. Dei sei figli avuti da ...
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CATALAN, Carlo
Evandro Putzulu
Mercedario cagliaritano e fondatore, sul colle di Bonaria, del primo cenobio dell'Ordine in Sardegna, nacque nella seconda metà del sec. XIII a Cagliari, da nobile famiglia [...] . S. de la Merced del frate spagnolo Alonso Remón, pubblicata a Madrid nel 1610, e sono state ripetute senza alcuna critica da e dagli storici dell'Ordine che si sono occupati in epoche posteriori del C. e del santuario di Bonaria. Nella sua opera ...
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BRIVIO, Giuseppe Ferdinando
Sergio Martinotti
Nacque probabilmente a Milano intorno al 1700. Le notizie biografiche relative alla sua giovinezza, già scarse, sono rese vieppiù confuse ed incerte dalla [...] più vecchi indicherebbero Carlo Francesco ed i posteriori il B.) potrebbe anche reggere in 108, 117 s., 121(per Gaetano); G. Barblan, La musica strumentale e cameristica a Milano nel Settecento, in Storia di Milano, XVI, Milano 1962, pp. 620 s ...
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CASSOLA (Cazzola), Gaspare Luigi
Fiorenza Vittori
Nato a Gravedona (Como) l'8 maggio 1743 da Giuseppe e Ancilla Asnaghi, il 20 ott. 1759 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù e per alcuni anni [...] di Balbiano sul lago di Como, il C. ebbe modo di conoscervi il Carcano, il Parini (che dedicherà a questo mecenate settecentesco La gratitudine, posteriore all'ode di argomento affine che il C. inviò al Durini in occasione della visita fattagli nella ...
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GHISI, Nicola
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marino, appartenente al ramo di S. Geremia della famiglia patrizia veneziana (in seguito si trasferì dalla parrocchia natale a quella di S. Moisè), fu nipote [...] ) e di altri baroni del Principato; fu ricompensato con terre e villani per coltivarle, come ricorda un documento posteriore. Nulla si può dire anche a proposito dei feudatari di Morea con i quali il G. ebbe rapporti, ma è probabile che fra questi vi ...
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BUFALINI, Leonardo
Cosimo Palagiano
Figlio di Giampietro, nacque probabilmente alla fine del sec. XV, dato che si presume sia giunto molto giovane a Roma - da Udine - insieme con Antonio Blado, del [...] di Roma del B. ebbe un grandissimo influsso sulle posteriori piante di Roma, che la ripresero in varia misura rom. di stor. Patria, XXXVIII(1915), pp. 12-19; Le Piante di Roma, a cura di A. P. Frutaz, Roma 1962, I, pp. 168-170; II, tavv.. 189-221; ...
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PIETRO da Sassoferrato
Alfonso Marini
PIETRO da Sassoferrato. – Non si hanno notizie intorno alla sua famiglia e alla sua vita prima che fosse frate minore.
Tutto ciò che si sa di lui è incentrato sul [...] secondo Wadding «in forum de la Hiquera, sive a ficu noncupatum», identificato con piazza Figueira o Higuera (poi Plaza de la Reina).
Le fonti e i successivi cronisti si soffermano sugli avvenimenti posteriori alla loro morte. Il re d’Aragona Giacomo ...
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BINDONI, Agostino
Alfredo Cioni
Nacque nell'Isola Bella del Lago Maggiore, territorio compreso nel ducato di Milano, per cui sottoscrive indifferentemente: "Agostino Bindoni milanese" e "Agostino Bindoni [...] posteriori al 1558.
Il figlio Stefano fu libraio più che tipografo ed editore; ebbe negozio a Venezia e molti affari anche a l'inquisitore si contentò di ordinargli "che digioni ogni venerdì a pane ed acqua, et ogni giorno dichi 7 salmi penitentiali ...
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AMADORI (dell'Amadore), Francesco, detto l'Urbino
Anna Maria Luzietti
Nato da Bernardino a Casteldurante, oggi Urbania, fu dal 1530 fino alla morte domestico e aiutante di Michelangelo il quale ne ricambiò [...] ritratti fa cenno anche il De Tolnay, ritenendoli posteriori al 1556; potrebbe identificarsene uno nel ritratto di ..., VII, Firenze 1881, p. 240, n. 3; B. Cellini, La Vita, a cura di O. Bacci, Firenze 1901, p.371; G. Gaye, Carteggio inedito d' ...
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ELIA, Simone
Gianluca Kannès
Nacque a Ranica, presso Bergamo, da Simone Michele, di famiglia originaria del Canton Ticino, e da Lucia Messi di Gorle.
I registri della parrocchiale non rendono chiaro [...] e delle volte e diede per il corpo di facciata una soluzione a esedra, originale e ardita dal punto di vista tecnico, che fu dell'E. non è nota; mancano tuttavia sue notizie certe posteriori alla commissione, nel 1827, dei due altari per Ranica.
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...