Vedi CNOSSO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CNOSSO (Κνωσός, Cnossus)
L. Banti
Antica città dell'isola di Creta, nel Mediterraneo orientale, famosa e potente in età preistorica, durante il fiorire della [...] dovuto al caso se i più antichi documenti cnossi in scrittura lineare A sono assai posterioria quelli trovati a Festo. A partire da circa il 1450 a. C. appare a C. una nuova scrittura, la "lineare B", usata anche nella Grecia continentale ...
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PROPILEI (πρόπυλον, προπύλαια)
M. Wegner
Il termine τὸ πρόπυλον, usato per lo più al plurale τὰ προπύλαια, compare nelle iscrizioni in rapporto ad alcuni luoghi sacri, particolarmente per l'acropoli [...] ioniche per parte; la costruzione forse risale solamente al periodo augusteo.
Alcuni dei p. sin qui nominati sono già posterioria quelli periclei dell'acropoli di Atene ove, per altro, i p. raggiunsero l'apice della grandiosità monumentale. In ...
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CAPODIFERRO (De Cotiferinis, Codiferri, Codeferini, Capi Di Ferro)
Piero Capuani
Famiglia di artefici, originaria di Lovere (lago d'Iseo); a Bergamo si dedicò, nei secoli XV e XVI, prevalentemente all'arte [...] Lotto l'abbia sopportata in nome dell'amicizia che lo univa a Giovanni Francesco dimostra che lo stesso era degno di tanta prova Profeti; queste pitture sono andate perdute nei rifacimenti posteriori. A lui ed al suo collaboratore il Comune di Bergamo ...
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PEGASO (Πήγασος)
E. Paribeni
Nell'arte figurata della Grecia antica, i due motivi paralleli del cavallo alato e di P. - quest'ultimo è a volte rappresentato senz'ali - si affiancano e si incrociano sino [...] ; il minuscolo Bellerofonte è appiedato al centro tra i due giganteschi animali, P. eretto quasi verticalmente sui posteriori. A questi slanci esasperati fa contrasto la limpida, contenutissima opposizione della kotöle di Egina in cui i due mirabili ...
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Vedi PTOION dell'anno: 1965 - 1973
PTOION (Πτῷον, anche Πτῶον, Πτώϊον)
L. Vlad Borrelli
Celebre santuario di Apollo situato nelle montagne della Beozia, presso il burrone e la fonte di Perdiko-Vrysi, [...] del tipo femminile postdedalico il cui più noto esemplare è la grande statua di Artemide dedicata da Nicandre a Delo, ma sono posterioria questa per un più spiccato interesse alla tridimensionalità della figura. Il più notevole apporto, però, dello ...
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Vedi TEGEA dell'anno: 1966 - 1997
TEGEA (Τεγέα, Tegea)
L. Vlad Borrelli
Antica città situata in un aperto altipiano nella zona S-E dell'Arcadia, fondata secondo la leggenda da Aleos, che nel IX sec. [...] tempio dovrebbero apparire posterioria quelli della thòlos di Epidauro (360-330 a. C.). Gran parte in Arch. Anz., XXVI, 1911, cc. 131-134; C. Dugas, Le sanctuaire d'Alèa Athéna à Tegée avant le IVe s., in Bull. Corr. Hell., XLV, 1921, pp. 335-435; C ...
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Aggersborg
E. Roesdahl
Fortezza vichinga situata nello Jylland settentrionale (Danimarca). Lo sviluppo di A. si può seguire a partire dal sec. 8°: intorno al 750-980 qui si trovava una cittadina o un [...] (per es. Souburg), di pianta simile ma non identica, ma finora non è stato accertato se siano anteriori o posterioria quelli danesi. A. è senz'altro la più grande fortezza circolare della Danimarca. Il vallo, del diametro di m. 240, racchiudeva ...
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BEDESCHINI
Umberto Chierici
Famiglia di artisti, operosa in Abruzzo nei secc. XVI-XVII.
Giulio cesare: non si hanno notizie della sua vita; il Crispomonti lo dice piemontese, c, iunto in Abruzzo al [...] scadente e ampiamente rimaneggiate in epoche posteriori, a lui attribuite dagli scrittori locali, p. 15 (Giulio Cesare); L. Rivera, Raffaello e varie memorie attinenti all'Abruzzo e a Roma, in Bullett. d. R. Deputaz. abruzzese di storia patria, s. 3, ...
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ARAMAICA, Arte
G. Garbini
La popolazione semitica degli Aramei, della cui presenza nelle regioni limitrofe del deserto arabo-siriano si hanno tracce risalenti alla seconda metà del III millennio a. [...] esempi sudarabici addotti dal Naumann sono di 27 secoli posterioria quelli siriani e urartei e che gli elementi comuni essere molto diverso da quello dei popoli vicino ai quali vivevano; a questo scopo i numerosi rilievi di Tell Ḥalaf (v.) potrebbero ...
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Vedi CAMPANI, Vasi dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CAMPANI, Vasi (v. vol. ii, p. 298 ss.)
A. D. Trendall
Per gli elenchi di tutti i ceramografi campani e le loro opere si veda ora A. D. Trendall, The Red-figured [...] con un tocco di rosa sulle gote. I vasi a figure rosse in Campania terminano, a quanto sembra verso il 300 a. C.; pochi di essi, molto scaduti, possono essere posterioria questa data.
Bibl.: A. D. Trendall, The Cassandra Painter and his Circle, in ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...