ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] un insieme più vasto; mancavano l'autonomia dell'arte e il ruolo divinatorio dell'a. moderno, individuabili, nel caso dell'a. medievale, tutt'al più solo aposteriori.Solo in ambito bizantino e in poche città, dell'Italia e della Francia meridionale ...
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LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] n. 23).
Di come il L. reagisse all'apparire delle prime opere "effettiste" del gruppo, è Signorini che - aposteriori - ci trasmette l'immagine più efficace, riconducendo la sua spontanea avversione al fenomeno all'intransigenza della personalità del ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] del decennio si addensano commissioni importanti enumerate da Mancini - sempre attento agli umori del mercato - ma ricordate, aposteriori, anche da Bellori e Sandrart: le sue opere entrano nella collezione del cardinale F. Verospi, del cardinale ...
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BASSA, Ferrer e Arnau
R. Alcoy
Pittori catalani, padre e figlio. Ferrer, attivo secondo i documenti tra il 1321 e il 1348, è considerato il più illustre tra gli artisti che introdussero in Catalogna [...] apprendistato, che dovette svolgersi tra il 1321 e il 1324 ed è ricostruibile, data la scarsezza di documentazione sicura, solo aposteriori, attraverso l'analisi dello stile del pittore.Tra il 1333 e il 1335 Ferrer lavorò forse anche in altri centri ...
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ALLEGORIA (ἀλληγορία da ἄλλος e ἀγορεύω)
La parola ἀλληγορία (allegoria) fu originariamente un termine tecnico retorico, che indicava una successione di metafore (Cic., Orator, 94: iam cum fluxerunt continuae [...] di questo particolare bambino. Al di là di queste considerazioni raziocinanti e, ovviamente, aposteriori, come aposteriori è un po' tutta la discussione sull'a. nel mondo antico, per la difficoltà di riferire all'antichità un termine che ha ...
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DE DOMINICI, Raimondo
Ferdinando Bologna
Nacque a Malta nel 1645 da genitori maltesi dei quali non ci è pervenuto il nome.
La data di nascita di questo pittore, musico e collezionista si ricava dal [...] prima del 1670-75 circa, una simile imitazione esige di essere spiegata come un ritorno rievocativo aposteriori; a meno di non vedere tale ritorno - come forse è più fondato - sulla scia di quanto poté sembrare che indicasse Bernini stesso proprio ...
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KRESILAS (Κρησίλας, Cresilas)
P. Orlandini
Scultore e bronzista greco nativo di Cidonia in Creta. Attivo soprattutto in Atene, fu uno dei principali rappresentanti della corrente attica post-fidiaca, [...] (cfr. Plut., Pericl., 3): ma la mancanza di tale particolare nella copia del British Museum ci autorizza a supporlo un'aggiunta aposteriori del copista. D'altro canto la lieve inclinazione del capo verso sinistra conferisce all'espressione del volto ...
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PEUTINGERIANA, Tabula
F. Castagnoli
Già nell'impero persiano e poi negli stati ellenistici dovettero esistere guide stradali (con elenchi delle città e dei luoghi di sosta toccati dalle grandi strade [...] -83 ora al Museo Nazionale Romano); e quello da Bordeaux a Gerusalemme (Itinerarium Burdigalense o Hierosolymitanum) redatto per i pellegrini in sono dovuti aposteriori interpolazioni). In considerazione del particolare rilievo dato a Roma, ...
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DOSSENA, Alceo
Giuseppe Cellini
Figlio di Giovanni e Regina Melgari, nacque a Cremona il 9 ott. 1878 da modesta famiglia. Sin da ragazzo manifestò attitudine per l'arte, specie per il disegno; dopo [...] ", che il D. stesso autenticò e firmò aposteriori; si era sviluppata infatti l'idea che egli p. 8; H. Tietze, Genuine and false, New York 1948, p. 67; W. Lusetti, A. D. scultore, Roma 1955; P. Cellini, Storia di una statua fittile, in Paragone. Arte, ...
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CARDILLO
Francesca Campagna Cicala
Pittori messinesi, attivi nei secoli XVI-XVII.
Francesco, nato nella seconda metà del sec. XVI, si formò probabilmente alla scuola di Antonello Riccio, di cui sposò [...] è accertata l'esistenza in tempi successivi, sia che si tratti di personalità anonima, cui aposteriori sia stato dato un nome desunto dall'emblema. A questo pittore sono state attribuite (Mauceri, Brunelli e Bottari, in Introduz...., in Arch. stor ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...