CARELLA, Domenico Antonio
Oreste Ferrari
Figlio di Giuseppe e di Laura Agrusta, nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) tra il 1716 e il 1723, in una famiglia colà residente da circa un secolo (cfr. [...] invece il richiamo - esplicito fino alla parafrasi - allo stile di Corrado Giaquinto.
Non conosciamo opere del C. posteriori al 1804. L'artista morì a Martina Franca il 12 (o il 23) sett. 1813 (Primaldo Coco). Dei suoi figli furono pittori Francesco ...
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MALVANO, Ugo
Francesca Lombardi
Nacque a Torino il 24 nov. 1878, quartogenito di Giuseppe, banchiere, e di Eleonora Malvano. Dopo aver frequentato il ginnasio Massimo d'Azeglio, nel 1903, forse per [...] e contemporanea), indirizzo ulteriormente accentuato nei dipinti, soprattutto composizioni floreali, posteriori al 1951, anno in cui l'artista, colto da un ictus, cominciò a dipingere con la sola mano sinistra (Fiori e calendario, 1952: Torino ...
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RODA DE ISÁBENA
M.C. Lacarra Ducay
Località della Spagna (Huesca), in Alta Aragona nell'antica contea di Ribagorza, situata su una collina che domina il fiume Isábena.La regione, liberata dal dominio [...] , con pilastri di tipo cruciforme, volte a crociera nelle navate laterali e probabilmente copertura a tetto sulla centrale: la volta attuale, a botte ad arco acuto, è frutto di un intervento posteriore.Delle tre cripte costruite nel capocroce, la ...
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CRISOELEFANTINA, Tecnica
¿ C. Albizzati*
Fu usata e sviluppata in particolare da scultori greci: di una figura si eseguivano in avorio le carni e il resto in lamina d'oro.
L'uso di materiali di colori [...] ., di cui si conservano solo la testa e le estremità in avorio, ma che dovevano appartenere a figure realizzate come le posteriori opere crisoelefantine della Grecia. È invece lavoro di falsari la statuetta minoica in avorio e oro del museo di Boston ...
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GENTILE da Rocca
Cristina Ranucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo in area abruzzese nella seconda metà del XIII secolo.
Alla base della ricostruzione critica della [...] culturale che lega la pittura abruzzese duecentesca: dal ciclo affrescato di S. Pellegrino a Bominaco a quelli di S. Maria di Ronzano e di S. Maria "ad Cryptas" posteriori di circa un ventennio.
Alle Storie della creazione di Fossa è stata anche ...
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Vedi ASSTEAS dell'anno: 1958 - 1994
ASSTEAS (᾿Ασστέας)
A. Stenico
Ceramografo pestano, la cui firma (᾿Ασστέας ἔγραϕε) è riportata da sei vasi. Essi, in ordine cronologico, sono: 1) lèkythos ariballica [...] la loro influenza si manifestò sensibilmente anche nelle fasi posteriori, quella di transizione e quella di decadenza, della del nudo è morbida e resa con linee sinuose: caratteristico di A. il modo di rendere con un tratto diritto il dorso ...
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FINALI, Giovanni Angelo
Enrico Maria Guzzo
Nacque in Valsolda nel 1709 (Zannandreis, 1831-1834, p. 389). In seguito studiò a Dresda (ibid.) per poi recarsi a Vienna, dove, nel 1736, è documentato nei [...] allievo F. Zoppi.
Oltre che a Mirandola e Reggio Emilia, il F. lavorò anche a Mantova eseguendo sculture per la facciata del duomo (attribuitegli dallo Zannandreis, 1831-1834, p. 390, esse dovrebbero essere posteriori al 1736 dal momento che non ...
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CITTADELLA, Luigi Napoleone
Enzo Bottasso
Nacque il 18 nov. 1806 a Ferrara da Stanislao, notaio e segretario capo del municipio, e da Eleonora Campagnoli. Rimasto orfano del padre nel dicembre 1817, [...] fu accolto da una cugina maritata Tarducci e comincio a mettere a frutto la sua disordinata ma varia preparazione guadagnando qualche soldo con l'impegno posto, negli anni immediatamente posteriori all'Unità, per imperniare sul nostro ricchissimo ...
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Vedi MITHRA e MITREI dell'anno: 1963 - 1973
MITHRA e MITREI (v. vol. v, p. 117 ss.)
G. Bordenache
G. Becatti
Tomis. - Una prima ed incauta ipotesi di lavoro comunicata nel 1958 a uno specialista del [...] parete di fondo misura m 6,25 di larghezza e presenta una nicchia rettangolare a vòlta profonda m 1,14, al fondo della quale si apre l'abside accovacciato sulle zampe posteriori, di profilo verso destra, e un'asta sagomata, simile a un tirso, ...
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MARCOLA (Marcuola)
Federico Trastulli
Famiglia di pittori attiva a Verona e nel territorio circostante lungo il corso del secolo XVIII. Capostipite ne fu Giovanni Battista, nato nel 1704 - come si desume [...] della parrocchiale di S. Biagio a Bovolone, e le pitture per villa Dionisi Tacoli, posteriori di un anno. Queste ultime, nel 1375 le mura della città. Nonostante si noti il riferimento a soluzioni paterne (il fanciullo con cane, sulla destra, è un ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...