Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] della c. ai dispositivi del Piano regolatore generale, divenuto sempre più un meccanismo di legittimazione aposteriori delle decisioni economico-politiche, e il contrastante emergere di pratiche parziali, puntuali e transitorie che aggregano ...
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VOLTA (XXXV, p. 566; App. II, 11, p. 1123)
Giulio KRALL
È costante l'attualità di queste strutture bidimensionali per l'efficacia dei regimi statici che in esse si realizzano e per le elevate questioni [...] gli elementi geometrici e statici corrispondenti agli elementi dianzi indicati con simboli asteriscati per Σ*.
Orbene, si dimostra, ed aposteriori si riconosce intuitivamente la legittimità di quanto si afferma, che se le forze X, Y, Z (per unità di ...
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A partire dagli anni Sessanta il dibattito architettonico s'incentra sui problemi linguistici. Ciò dipende da molteplici ragioni attinenti allo sviluppo della semiotica, all'esigenza di decodificare le [...] . Si punta sui contenuti, non sugli schemi compositivi, disconoscendo qualsiasi valore alla sintesi, sia a priori che aposteriori;
2) asimmetria e dissonanza, accentuazione espressiva delle diversità funzionali rilevate dall'elenco, che il ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] della c. ai dispositivi del Piano regolatore generale, divenuto sempre più un meccanismo di legittimazione aposteriori delle decisioni economico-politiche, e il contrastante emergere di pratiche parziali, puntuali e transitorie che aggregano ...
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INDUSTRIALE, DISEGNO
Carlo Chiarini
. Nella definizione d. i. il termine "disegno" (traduzione del vocabolo anglosassone design) sta per "progettazione" (per es. la disciplina che si occupa di d. i., [...] di ciascuno dei vari caratteri dell'oggetto nella loro sintesi formale.
Quando, diversamente, la formalizzazione avviene aposteriori si hanno fenomeni come lo styling design (nato negli anni Venti soprattutto nell'industria automobilistica americana ...
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LOS ANGELES
Anna Bordoni
Livio Sacchi
(XXI, p. 509; App. IV, II, p. 359)
Nel 1990 la conurbazione L.A.-Anaheim-Riverside contava 14.531.529 ab., la sola città 3.485.398. Tra il 1970 e il 1980 l'accrescimento [...] Eames, Q. Jones, G. Ain, R. Soriano e H. Harris, fino a J. Lautner, P. Koenig, C. Ellwood. La crisi è segnata dalla Garden grove governa è così debole da essere quasi più una constatazione aposteriori che non una strategia d'intervento. Se New York ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] dei fatti artistici, da un lato si è posta del tutto in dubbio l'affidabilità dell'iscrizione, realizzata probabilmente aposteriori (Sanpaolesi, 1971), dall'altro, dando un certo credito al suo contenuto testuale, si è ipotizzato che la data 1093 ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] Bernardo di Chiaravalle e sulla sua volontà, efficacemente indagata dalla critica tanto sulla base dei suoi scritti quanto aposteriori con l'esame degli edifici realizzati. Il carattere dell'architettura informata dalla personalità di Bernardo e la ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] in un secondo tempo, il ricorso all'osservazione della natura). Dunque un orientamento morfologico-formale flessibile, dedotto aposteriori dalla varietà dei materiali, senza suddivisioni schematiche. Anche gli studi più recenti confermano insieme l ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] delle artes mechanicae - nelle quali l'encomiastica imperiale aveva peraltro sin dalla giovane età consacrato F. peritus - rimanda, aposteriori, l'inventario del tesoro svevo dato in pegno ai Genovesi nel 1253 (Byrne, 1935), all'interno del quale la ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...