Vedi PTOION dell'anno: 1965 - 1973
PTOION (Πτῷον, anche Πτῶον, Πτώϊον)
L. Vlad Borrelli
Celebre santuario di Apollo situato nelle montagne della Beozia, presso il burrone e la fonte di Perdiko-Vrysi, [...] del tipo femminile postdedalico il cui più noto esemplare è la grande statua di Artemide dedicata da Nicandre a Delo, ma sono posterioria questa per un più spiccato interesse alla tridimensionalità della figura. Il più notevole apporto, però, dello ...
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Vedi TEGEA dell'anno: 1966 - 1997
TEGEA (Τεγέα, Tegea)
L. Vlad Borrelli
Antica città situata in un aperto altipiano nella zona S-E dell'Arcadia, fondata secondo la leggenda da Aleos, che nel IX sec. [...] tempio dovrebbero apparire posterioria quelli della thòlos di Epidauro (360-330 a. C.). Gran parte in Arch. Anz., XXVI, 1911, cc. 131-134; C. Dugas, Le sanctuaire d'Alèa Athéna à Tegée avant le IVe s., in Bull. Corr. Hell., XLV, 1921, pp. 335-435; C ...
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Aggersborg
E. Roesdahl
Fortezza vichinga situata nello Jylland settentrionale (Danimarca). Lo sviluppo di A. si può seguire a partire dal sec. 8°: intorno al 750-980 qui si trovava una cittadina o un [...] (per es. Souburg), di pianta simile ma non identica, ma finora non è stato accertato se siano anteriori o posterioria quelli danesi. A. è senz'altro la più grande fortezza circolare della Danimarca. Il vallo, del diametro di m. 240, racchiudeva ...
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ARAMAICA, Arte
G. Garbini
La popolazione semitica degli Aramei, della cui presenza nelle regioni limitrofe del deserto arabo-siriano si hanno tracce risalenti alla seconda metà del III millennio a. [...] esempi sudarabici addotti dal Naumann sono di 27 secoli posterioria quelli siriani e urartei e che gli elementi comuni essere molto diverso da quello dei popoli vicino ai quali vivevano; a questo scopo i numerosi rilievi di Tell Ḥalaf (v.) potrebbero ...
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Vedi CAMPANI, Vasi dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CAMPANI, Vasi (v. vol. ii, p. 298 ss.)
A. D. Trendall
Per gli elenchi di tutti i ceramografi campani e le loro opere si veda ora A. D. Trendall, The Red-figured [...] con un tocco di rosa sulle gote. I vasi a figure rosse in Campania terminano, a quanto sembra verso il 300 a. C.; pochi di essi, molto scaduti, possono essere posterioria questa data.
Bibl.: A. D. Trendall, The Cassandra Painter and his Circle, in ...
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Vedi VERULAMIUM dell'anno: 1966 - 1997
VERULAMIUM (Verlamio, Verulamio, Οὐρολάνιον)
J. M. C. Toynbee
Situata sulla Watling Street, nello Hertfordshire, valle del Ver, tra il sito di una città celtica [...] due archi monumentali posterioria questa data, sui lati orientale ed occidentale della città, ne continuarono a segnare l' della metà del II sec.: ma questo non fu mai portato a termine ed il triangolo non venne incluso nel circuito delle mura ...
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ZINCIRLI
G. Garbini
Località della Turchia sudorientale, corrispondente all'antica città di Sam'al. È stata scavata dal 1888 al 1892 da una missione tedesca diretta da F. von Luschan e comprendente [...] sorgeva anche una statua raffigurante il dio Hadad (v.). Queste sculture, databili intorno al IX sec. a. C., sono leggermente posterioria quelle della porta esterna.
All'interno della cittadella vera e propria sorgevano due complessi architettonici ...
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Stato dell’America Meridionale, confina con il Brasile (a N e NE) e con l’Argentina (a O); a S e a SE si affaccia sul Río de la Plata e sull’Oceano Atlantico. Il confine con l’Argentina è segnato dal fiume [...] . Paredes, O. Villegas ed E. Rodríguez Solís. Nella poesia uruguaiana il trapasso dal modernismo all’ultraismo e a tendenze posteriori è segnato da J.J. Casal, F. Silva Valdés, E. Oribe, ed è già completo in J. Herrera y Reissig e in C. Sabat Ercasty ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] chiama in causa indiscutibilmente Arnolfo di Cambio, alcune 'debolezze' d'esecuzione, dovute tuttavia forse anche a interventi posteriori (Martellotti, 1991), lo escludono. Carlo è rappresentato come giudice assiso su un trono fiancheggiato da ...
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APOLLONIO RODIO (᾿Απολλώνιος ὁ ῾Ρόδιος)
A. Pertusi
Poeta ed erudito nato ad Alessandria o a Naucrati verso il 295 a. C., scolaro di Calimaco, dimorò lungamente a Rodi, di cui divenne cittadino ed ove [...] per Giasone. Talvolta, ci riesce difficile stabilire fino a che punto A. abbia influenzato gli artisti del suo tempo o a lui posteriori, e quanto invece egli stesso sia debitore dell'arte a lui contemporanea. Si può dire soltanto che certe ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...