SCELSI, Giacinto Francesco Maria
Sandro Marrocu
– Nacque l’8 gennaio 1905 a Pitelli, frazione del comune di Arcola presso La Spezia, primogenito di Guido, ufficiale di marina, e di donna Giovanna, discendente [...] almeno non così come delineato dall’esegesi o dalle datazioni ufficiali. Già solo perché è poi emerso che Scelsi riassemblò aposteriori o addirittura retrodatò molti lavori che volle attribuire all’epoca giovanile, come ad esempio le Suites nn. 2, 5 ...
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MENINNI, Federigo
Carlo Alberto Girotto
MENINNI, Federigo. – Nacque a Gravina in Puglia il 14 giugno 1636 da Angelo e da Ruffina Errico, membri della nobiltà locale.
Dopo aver compiuto gli studi di [...] , per la seconda era, è la scelta di figure non di primissimo piano, tra le quali spicca Tansillo, considerato aposteriori diretto antecedente della poetica di Marino. Alla produzione di quest’ultimo è accordato nel disegno del M. un sostanziale ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] è sicuramente del B.; può sussistere solo il dubbio sulla data di composizione, se cioè non sia stato scritto aposteriori per fornire la prova di un assoluto lealismo fascista che molti, nell'ambiente della Repubblica sociale, mettevano in dubbio ...
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VERGANI, Orio (propr. Vittorio)
Pietro Milone
– Nacque a Milano il 6 febbraio 1898, secondogenito di Rosa Maria Podrecca.
La paternità di Francesco Vergani, allontanatosi da casa pochi mesi dopo e poi [...] viva e lucida testimonianza della serata e de La parte del teatro nella vita di Orio Vergani. Parte che solo aposteriori e a torto si potrebbe limitare, ma che all’epoca costituiva una divorante passione in cui Pirandello fu per lui maestro e guida ...
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DELLA SCALA, Bartolomeo
Gian Maria Varanini
Secondo signore di Verona, era figlio primogenito di Alberto e di Verde da Salizzole. Nacque al più tardi - ignoriamo la data esatta - durante il settimo [...] Dante, nel canto XVII del Paradiso, con elogio dovuto forse al riverbero della gloria di Cangrande e ad una rivalutazione aposteriori del suo primo soggiorno veronese. Tra i dolori e le amarezze dell'esilio - profetizza infatti al poeta fiorentino l ...
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PERALTA, conti di Caltabellotta
Maria Antonietta Russo
PERALTA, conti di Caltabellotta. – Famiglia originaria di Ribacorça (in Catalogna), dove era titolare della baronia di Peralta, si insediò in Sicilia [...] , Alcamo e Calatafimi – fu Sciacca dove Guglielmo costruì un castello (1380) a guardia del caricatore, istituì una zecca in cui batté moneta ottenendo aposteriori l’autorizzazione regia (gennaio 1376), creò un tribunale rappresentante la Magna Curia ...
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VELLUTELLO, Alessandro
Donato Pirovano
– Nacque a Lucca nel novembre del 1473, come si ricava dall’atto di battesimo conservato all’Archivio arcivescovile di Lucca (S. Giovanni, Bacchetta battezzati, [...] i codici (Vellutello ritiene che Petrarca non abbia lasciato un originale ordinato ma solo diversi separati fogli aggregati aposteriori), ma sulla base di tutti i possibili rimandi interni ed esterni che costituirebbero una biografia lirica di ...
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VARGAS MACHUCA, Francesco
Marco Nicola Miletti
– Nacque a Teramo, quartogenito di cinque figli, il 26 settembre 1699 da Tommaso (1° giugno 1669-20 gennaio 1755), allora preside della locale Udienza, [...] suo Ordine cartusiano (I-X, Napoli 1773-1779). La causa si concluse con una transazione invero non sfavorevole alla certosa. Aposteriori, il metodo adottato da Vargas fu oggetto di critica ma se ne riconobbe il pregio di aver valorizzato l’impiego ...
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ROLANDO da Cremona
Riccardo Parmeggiani
ROLANDO da Cremona. – Nacque a Cremona attorno al 1178. Le fonti non restituiscono informazioni circa l’appartenenza familiare.
Si può supporre che, analogamente [...] presso la locale scuola capitolare. Fu forse in quell’ambiente o a Bologna, dove successivamente insegnò, che costruì un significativo bagaglio culturale, in cui aposteriori sembra predominare il sapere medico. È certo che al momento della ...
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ARSENIO
Armando Petrucci
Questo personaggio, che, con la sua abilità, la sua ambizione, la sua avidità, il suo ardimento, improntò di sé molta parte della storia della Chiesa del IX secolo e ispirò [...] " di Nicolò I, e da essi accusato di essere "Nicolaianus". In realtà è questo un giudizio dato aposteriori e influenzato dalla tragica fine di A. e dei suoi; Adriano II era allora completamente sotto l'influsso del suo potentissimo "apocrisarius" e ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...