BENNO
Cosimo Damiano Fonseca
Si ignora la data di nascita di questo vescovo comense.
Per quanto riguarda il luogo, il Ballerini e l'Ughelli sostennero la sua origine tedesca attribuendogli come patria [...] siano stati piuttosto tesi. Gli atti privati comaschi posteriori al 1049, infatti, non portano l'indicazione dell V, Berolini 1931, n. 149, pp. 193 s.; Die Urkunden Heinrichs IV, ibid., ibid., a cura di D. V. Gladiss, VI, n. 318, p. 436; n. 358, p. ...
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MAGALOTTI, Giovanni
Francesco Salvestrini
Figlio di Francesco, nacque a Firenze intorno agli anni Trenta del XIV secolo. Della sua vita privata, in larga misura ignota, è attestato il matrimonio con [...] attento alla difesa del Comune e del Popolo cittadino, è il registro che ricorre nelle testimonianze a lui relative fornite dai memorialisti sia coevi sia posteriori.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Diplomatico, S. Maria Nuova, 22 ott. 1362 ...
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ARIGERNO
Paolo Bertolini
Scarse sono le notizie che noi abbiamo su questo conte goto, alto funzionario della corte di Ravenna, ma tutte di grande interesse storico, perché da esse A. appare come esecutore [...] il nefando esempio, indegno di Roma e dei Romani.
Non possiano stabilire né la carriera di A. posteriorea questi avvenimenti, né la data della sua morte.
Fonti e Bibl.: Cassiodoro, Variae, in Monum. Germ. Hist, Auctores Antiquissimi, XII, Berolini ...
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DOGLIANI, Ercole
Roberto Massetti
Nacque a Torino l'8 dic. 1888 da Vincenzo e Angela Caffarello. Sostanzialmente autodidatta, se si eccettua il periodo di apprendistato presso Giacomo Grosso ricordato [...] , e in E. D. silografo, 1930).
A questo tipo di gusto si collegano peraltro anche lavori posteriori, quali Lo spasimo della mummia (1925; in (1926, esposte alla Rassegna di xilografia sarda e piemontese a Sassari nel 1965) e per i volumi di poesie di ...
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DOMINICI, Paolo (Pawel Rzymianin, Paolo Romano)
Marius Karpowicz
Figlio di Domenico e di una Domenica, romani, ma originari di Chiamut nei Grigioni, nacque probabilmente a Roma verso il 1555 e fu operoso [...] a bassorilievo sono posteriori (1619-21).
Dai documenti di Leopoli il D. risulta persona intraprendente e tesa a , Sztuka lwowska w XVI i XVII wieku. Architektura i rzeûba (Arte a Leopoli nel XVI e XVII secolo. Architettura e scultura), Lwów 1898, pp ...
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CARRERA (Carreca), Andrea
Michele Cordaro
Nacque a Trapani tra la fine del XVI sec. e gli inizi del XVII da Salvatore di Andrea e da Mattia di Vincenzo e fu nipote dei pittori Vito e Giuseppe.
Problema [...] Carreca". E in manoscritti contemporanei o di poco posteriori (De Felice, p. 79)sono registrati entrambi i illustri trapanesi…, Trapani 1830, II, pp. 45 ss.; P. M. Rocca, Tre tele di A. C. in Alcamo, in Arch. stor. sic., IX (1884), pp. 218-223;F. ...
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BONCIANI, Angelo
Franco Cardini
Figlio di Agostino (Paolo di Lello Petrone, p. 44), dovette nascere a Firenze probabilmente alla fine del sec. XIV. Si addottorò in utroque iure, ma ignoriamo l'università [...] Né di esse si trova una benché minima eco nei giudizi dati sul B. dagli scrittori posteriori.
Deposta la dignità senatoriale, il B. tornò presso il pontefice a Firenze, sede conciliare. Dal 25 maggio al 20 ott. 1440 Si hanno tre mandati di pagamento ...
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BARATTUCCIO, Antonio
Giuseppe Galasso
Nacque a Teano, nel 1486, da famiglia che nell'ambito della città di origine aveva raggiunto la distinzione e il rango derivanti dall'esercizio delle professioni [...] operosità che lo avevano fino ad allora distinto e riuscì a guadagnarsi in tale misura la fiducia del potentissimo e non facile continuarono a consolidarsi contemporanei, con un giudizio destinato a ripetersi monotonamente negli scrittori posteriori, ...
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BON (Bono), Andrea
Silvana Collodo
Cittadino veneziano, figlio di Giacomo e di Filippa, nacque a Venezia nella contrada di S. Margherita, dove era sita la "cha Bon", presumibilmente prima della metà [...] posteriori dello stesso notaio; infatti questo B. probabilmente apparteneva a quel ramo della famiglia Bon che abitava a S. Basso e non a 1913, pp. 77, 164, 397; L. Wadding, Annales Minorum, a cura di J. M. Fonseca ab Ebora, IX, ad Claras Aquas ...
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FRANCHINO, Francesco
Franco Pignatti
Nacque a Cosenza nel 1500, come si ricava con certezza dall'epitaffio apposto dagli eredi sulla sua sepoltura. La famiglia possedeva terreni e armenti. Il padre [...] Basilea da Pietro Perna, accresciuti di un sesto libro con 40 carmi - si tratta dei componimenti posteriori alla princeps - che gli amici del F. consegnarono a sua insaputa all'editore. L'edizione fu corretta da Ottaviano Raveria. Nel 1559 l'opera fu ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...