Diritto
T. di fine rapporto (TFR) La cosiddetta liquidazione che secondo la legge (art. 2120 c.c.) deve essere erogata ai lavoratori subordinati al momento della cessazione del rapporto di lavoro; il suo [...] alle lettere. Quanto al filtraggio spaziale, un’interessante applicazione è quella del miglioramento delle immagini mediante deconvoluzione aposteriori. Il principio base di tale tecnica sta nel fatto che talvolta è possibile conoscere ...
Leggi Tutto
Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione ecc.) ancora non realizzati ma che si prevedono come possibili o si ammettono come eventuali, oppure spiegazione, fondata su indizi e intuizioni, [...] priori individuata da una funzione di ripartizione F(ϑ); la funzione di ripartizione aposteriori G(ϑ) è data dalla formula di Bayes
[1]
da cui si calcola la probabilità aposteriori di una data ipotesi. Date due i. semplici alternative H0 (ϑ=ϑ0) e ...
Leggi Tutto
Matematica
Termine, derivato dall’appellativo al-Khuwārizmī («originario della Corasmia») del matematico Muḥammad ibn Mūsa del 9° sec., che designa qualunque schema o procedimento sistematico di calcolo [...] da 1 a L a. basati su queste nuove tecniche raramente consentono di garantire a priori in modo esatto un assegnato livello di approssimazione, ma consentono in genere di raggiungere soluzioni molto buone, dando in molti casi garanzie aposteriori ...
Leggi Tutto
stima Valutazione approssimata del valore di un bene o una grandezza.
Economia
Valutazione monetaria di qualsiasi fatto che costituisca un aspetto o una conseguenza di carattere economico.
Sono dette, [...] Secondo l’impostazione bayesiana, se δ è il parametro da stimare, e se per il campione osservato la sua funzione di ripartizione aposteriori è G(δ) (➔ ipotesi), data una funzione di perdita L(d, δ), la quale misura il danno che si subisce stimando δ ...
Leggi Tutto
Economista inglese (Londra 1900 - Fulbourn, Cambridge, 1976); di orientamento marxista, ha insegnato al Trinity College di Cambridge e all'univ. di Londra. Interessante soprattutto la sua risposta alle [...] , risposta fondata sulla considerazione della pianificazione come sistema di coordinamento a priori delle decisioni di investimento, ritenuto più efficiente del meccanismo aposteriori del mercato libero ai fini dell'accumulazione e dell'aumento ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] in sostanza la filosofia dell’opera. Lo Heike monogatari esercitò un’influenza grandissima su tutta la letteratura posteriore, a cominciare dai gunki monogatari apparsi durante il 14° sec.: il Taiheiki («Cronaca della grande pace», 1372), che ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] letteratura medievale: la volpe sarà protagonista di numerosi poemi posteriori (Le couronnement de Renart, 13° sec.; Renart le captive di Jodelle. J. Grévin e R. Garnier mettono a fuoco a poco a poco questo nuovo genere, di cui J. de La Taille ...
Leggi Tutto
Filosofia
Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive.
La l. antica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio [...] strutture o forme logiche rigorosamente svincolate da qualsiasi riferimento al piano del significato. Negli Analytica posteriora, infine, riferendosi a questa struttura sillogistica, egli prospetta un concetto di scienza deduttiva, che è rimasto poi ...
Leggi Tutto
Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] finalizzata all'esecuzione dell'opera bensì serve da supporto visivo e analitico all'ascoltatore. Normalmente è realizzata aposteriori da un musicologo basandosi sull'ascolto del nastro. Un primo significativo esempio è la partitura di Artikulation ...
Leggi Tutto
Industria
Claudio Sardoni
Andrea Saba
Giuseppe Torre
Mario Colacito
(XIX, p. 152; App. II, ii, p. 28; III, i, p. 866; IV, ii, p. 177; V, ii, p. 664)
Parte introduttiva
di Claudio Sardoni
Alla fine [...] introdotto un sistema di notifica, basato sul controllo aposteriori dei flussi finanziari tra autorità e imprese.
medie imprese, si converte appunto, dalla erogazione ex lege e a richiesta, in una progettazione di sviluppo da parte degli stessi ...
Leggi Tutto
a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...