Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] di tale sviamento. Non me ne importa niente di essere a sua volta sintesi e simbolo di valori morali e politici – buongoverno, convivenza ordinata, diritto come fondamento della giustizia e della libertà – sui quali la civitas Romana ha costruito la ...
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Tradizione, culto e teologie serbe
Nebojsa Ozimic
Il culto di Costantino il Grande si sviluppa durante il suo regno nell’area che più tardi sarebbe diventata l’Impero bizantino. La sepoltura dell’imperatore, [...] ostacola quelli che con me vogliono combattere. Prendi la tua lancia e lo la perdita della libertà cambia la percezione della realtà, della storia, dei personaggi storici. Nella letteratura di quel periodo non vi sono molti sovrani che si paragonano a ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] secolo, a cura di C.A. Vianello, Milano 1940, pp. 53-85). La soluzione proposta dal L., la totale libertà di commercio anzi che fosse più vicino ame"; e un mese dopo, ponendo fine agli indugi, proponeva per lui "la qualifica di Regio Ufficiale di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Giannone
Girolamo Imbruglia
Autore dell’Istoria civile del regno di Napoli (1723) e del Triregno, pubblicato postumo perché requisito dal papato, Pietro Giannone morì in carcere nel 1748, vittima [...] perché ne aveva minato lalibertà civile e l’aveva assoggettato alla propria intollerante logica religiosa. La morale cristiana, che non poteva adattarsi alla morale profana dei governi civili, riuscì a imporsi a questi. La conciliazione tra ragione ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] villa; poi, una volta riacquistata dal papa lalibertà, toccò a lui l'onore di portare al fratello il cappello testamento di esser sepolto non a S. Francesco, ma a S. Antonio, e non dentro la chiesa, ma nel monastero: "perché né ame né ad altri si ...
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DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] a travalicare i confini dell'informazione per lanciare ammonimenti: "Se cade il Duca di Savoia, vedano l'Eccellenze Vostre che resta Italia come rinchiusa lalibertà guadagno era impiegato nel trattenere me medesimo nel servitio della Repubblica, ...
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FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] tutti i nemici della Spagna. Mentre esortava ad "antepor lalibertà all'azenda", il F. non mancava di propugnare, contenuti: Discorso di me Federico Federici perché non si deliberasse di mandar ambascerie in Spagna...; contiene inoltre, a cc. 23-28, ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] la tutela degli interessi nazionali, osteggiatissimo dagli interventisti, ma di rivolgersi allo stesso Giolitti perché "il momento è grave e soltanto Lei può preservarci da una jattura, che, a ragione o a torto, temiamo ci sovrasti". "È vivo in me ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] a qualche malevolo prelato di Curia. Invero non si sentiva più tagliato per un'attività di studio o di riflessione: "Ormai la figura del filosofo è impallidita in me […]. La mia specializzazione è quella che sento che Gesù vuole da me: di essere la ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] tal ossequio per la "libertà ecclesiastica" da schierarsi apertamente, in un "disgusto", scoppiato a Sebenico, tra rettore " provarlo con la "inquisition delle colpe". Non teme il giudizio, lo invoca: "supplico che si svegli contro di me lo sdegno più ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....