BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] , ai poeti pubblicati dalla «Universale Sonzogno», come Baudelaire o Whitman, dal quale apprese lalibertà del verso. Sempre nel 1923, in marzo, assistette a un pestaggio e presenziò ai funerali di un vicino di casa, Italo Spaggiari, ucciso ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] saperlo intendere a proposito: vuol dire che la sua lingua letteraria non ha la spontaneità e la vivezza dei toscani La contessa di Challant,in Storia e poesia,Torino 1944. Sulla fortuna dello scrittore in Francia: R. Sturel, B. en France au XVI.me ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] Ame il destino disse: soffri, combatti e muori; ed io non mancherò per codardia al mandato" (p. 71); si vantava di aver "contribuito a sporgere sopra il nostro emisfero quest'area di libertà . G., Milano 1877; R. Guastalla, La vita e le opere di F.D. ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] a dormire nel corridoio. Tutto ciò fu determinante per la formazione di Fallaci che rimase molto colpita da questo suo primo contatto con soldati di Paesi che ai suoi occhi rappresentavano lalibertà e la molto cattivo con me. Mi tradisce ogni ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] Scriveva a Balbo il 19 novembre 1832: «Ma sia quella specie di favore che il pubblico ebbe sinora per me, sia la curiosità poco stante a rivelare all’Europa che il prigioniero dello Spielbergo non era più l’antico soldato della libertà Italiana, ma ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] Crête-Longue, nel Vallese, accanto a disertori e delinquenti comuni. Rimesso in libertà nell’agosto, fu destinato alle mansioni , Verona 1966).
A consolidare la fama di Chiara come maestro della misura breve provvide «Mi fo coragio da me» (Milano 1963 ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] antiche libertà aveva perduto negli ultimi anni molti dei suoi migliori campioni e, dopo l'Unigenitus, la decisa sconfessione delle formulazioni teologiche del Quesnel aveva ridotto ad un brevissimo margine la possibilità di continuare a considerare ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] me natum, est mortuus...".
Il C. ricevette un'accurata educazione nell'ambiente famigliare, sotto lala dimensione storico-critica. Secondo il Ferraù, la sottintesa polemica del C. non investe soltanto lalibertà C. Fionisotti, rec. a B. Croce, M. ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] avere solo giocato alla libertà». Ha ricevuto finora ordini dalla storia, e la tentazione ora può essere quella a quasi dieci anni dalla scomparsa del marito, del superamento della crisi diede lei stessa la valutazione più consona: «Ho portato con me ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] a combattere i pregiudizi e le chiusure della cultura contemporanea, con la coscienza che fosse necessario lottare per difendere con decisione lalibertà unito alle mie infinite altre occupazioni fan di me una schiava" (Bassano, coll. Gamba).
Già ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....