Filosofo e scrittore (Ginevra 1712 - Ermenonville, Oise, 1778). Figlio di un orologiaio, non ebbe una regolare istruzione, e a soli tredici anni fu mandato come apprendista presso un incisore, occupazione [...] piena libertà. Infatti, culmine dell'educazione è la conquista della ragione, della piena capacità di giudizio, l'affermarsi della coscienza morale: qui s'inserisce anche la scoperta di Dio fuori dalle rappresentazioni antropomorfiche. Si colloca a ...
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Patriota e scrittore filippino (Calamba, Luzón, 1861 - Manila 1896). Studiò medicina e lettere a Manila e poi a Madrid (1882-85) e visse in diversi paesi europei e asiatici. S'impegnò per ottenere il riconoscimento [...] rappresentanza alle Cortes, lottando per lalibertà e l'uguaglianza dei cittadini e criticando aspramente gli ordini religiosi ritenuti colpevoli dell'arretratezza dell'arcipelago. Fu condannato a morte in seguito a un'insurrezione popolare. Della ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] libertà che la Costituzione federale (cui ha dato applicazione concreta nel 1964 la legge sui diritti civili) garantisce a riveste d'ilarità quando non di frivolezza anche la più truculenta delle tragedie.
"Per me Senso e Nonsenso - afferma il suo ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] libertà subirono il fascino di Leonardo, è Andrea Solario, la cui attività si svolse solo in parte a Milano. A ecc.), dei cui litigi è traccia in qualche sonetto portiano (Là piantéla i mè car filo-fuston). Di quest'epoca sono i teatri Lentasio ...
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(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] (1970) di L. Kibera (1941-1983), Kill me quick (1973), Going down river road (1976) e attendere un ventennio prima di essere messe a stampa. La produzione di Soyinka, che come drammaturgo esprime e da una relativa libertà d'espressione e di giudizio ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] la somma libertà. "Che altro, infatti - egli dice -, è lalibertà, se non il libero attuarsi della volontà, che le leggi facilitano a questo affare di che ti prego, ho fatto venire ame maestro Dante Aleguiro di Fiorenza", aggiungendo, peraltro, che ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] , e tutti li accoglie ma non si abbandona e conserva di fronte a ciascuno di essi il suo equilibrio superiore e la sua libertà. Cosicché si è portati a dar ragione, almeno in parte, a quei critici che hanno insistito più o meno vagamente sull'ironia ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] stati e sono di sorte che mi hanno fatto sdimenticare di me medesimo» (18 ag. 1515).
Nel 1516 o 1517, a proposito di Roma. La Repubblica romana conquistò il mondo con la sua virtù, e nondimeno perse prima lalibertà (con l’impero monarchico) e poi la ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] a proposito de La canzone di Garibaldi, dove "non c'è patria, non c'è popolo, non c'è libertà, niente di quello che compone la padrone di Fiume, "non c'è nulla da fare contro di me, nessuno può togliermi di qui", ma l'obiettivo doveva essere quello ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] la morte di Giuseppe Garibaldi, 1882; Per l'inaugurazione di un monumento a Virgilio in Pietole, 1884; Lo Studio di Bologna, 1888; Lalibertà ingiuste contumelie contro Depretis e Sella: "Che importa ame se l'irto spettral vinattier di Stradella / ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....