CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] e i palchi tutti erano scesi a terreno, ne domandai la ragione; e fummi risposto, che mi goda dopo molti affanni / qualche riposo e libertà gradita, / studio e procuro che li maturi vi potendo onorar presente, onorano me di parte de gli onor vostri ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] «Come amico, tutta la mia solidarietà; come professore, il maltrattamento a te è come se fosse fatto ame; come studioso sono propulsione e di garanzia» della sua «autonoma responsabilità e libertà» (Alberigo, 2001, p. 610).
I cinque volumi ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] réception faite par un gentilhomme de campagne à une compagnie choisie à sa mode, qui le vient visiter ("mascarade", Id.; ibid., febbraio 1665); Les gardes, ou Les délices de la campagne (per Le favori di M.me de Villedieu; Versailles, 13 giugno 1665 ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] tutto bene; e anche ame sembrava che non trovar niente à l'étranger, 25 febbr. 1939; Per la vigilanza antifascista. I casi di Bellegarde e di altri siti, 7 marzo 1939 [g. d.]; Conti giusti, 18 marzo 1939 [g. d]; Un caduto per la causa della libertà ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] più o meno lontani da libertà..." (p. 48). Coerentemente a queste idee, definisce i maggiori ostacoli del progresso civile e morale in Italia: la censura è il principale, e lalibertà di stampa è indispensabile per lalibertà politica, ma non può ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] che ci sia in me […] la promessa di un futuro “mattatore”; troppe volte mi sorprendo a cercare un successo personale Pirandello, e Mito e libertà, con testi poetici e drammatici. Con formazione ridotta ci fu poi nel 1963 a Parigi Il gioco degli ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] dissidio profondo nell'animo di coloro che, come me, pensavano che molte cose potessero e dovessero essere salvate a suo danno da un regime dittatoriale, vuol giungere alla realizzazione del suo programma salvando, per quanto è possibile, lalibertà ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] libro uscito nel 1770 (L'intérêt général de l'État ou Laliberté du commerce des bleds démontrée conforme au droit naturel; au droit public de la France; aux lois fondamentales du Royaume; à l'intérêt commun du souverain et de ses sujets dans tous ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] del Giudicato e delle antiche forme di governo; un partito delle libertà comunali, teso a sovvertire le istituzioni tradizionali e a collegarsi direttamente con la Repubblica di Genova. La prima fase delle trattative - che durarono tra alti e bassi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] restava vicino, pur attento a quei filoni. La Lettera apologetica del di Sangro, «scritta con più libertà di quello che i teologi dalla Russia alla Mongolia: «selvaggio e infelice son per me termini sinonimi». Essi non praticano altra arte che «di ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....