BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] Ducal Signoria me ne porà far mandare al conte ad ciò se possa continuare a scrivere" (Bertoni). La composizione doveva esemplare noto alla Marciana).
La pace riportò il B. alla corte, ma lalibertà non doveva durare a lungo: con decreto del gennaio ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] ricordava la "saevitia" pontificia sfuggita, richiamava la decennale "peregrinatio" ed esaltava quella "retica libertà" nel settembre: "ora fate come vi siete offerto questo favore ame, e questo beneficio al nostro secolo, di smorbarlo dalla carogna ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] misure prese per limitarne lalibertà di movimento: bisognava evitare Quando volse metter mano all'offerire per la casa mia, me li parai avanti dicendo che ero in all'ultimo di credere che si sarebbe arrivati a tanto, il C. finì col confessarsi e col ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] "Il saggio su Kipling, determinato in me da quella crisi oggettiva e di realismo morale determinata da una passione di libertà capace di scorgere nella civiltà 1956, pp. 897-936; A. Borlenghi, La critica letter. da De Sanctis a oggi, ibid., pp. 1000 ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] nuovo, marzo-aprile 1959, 138, poi in Fare un film è per me vivere, a cura di C. di Carlo - G. Tinazzi, 1995, p. 13). la fuga dei tedeschi. Era proprio questo momento di disordine, di caos, di avventura e di libertàa interessare Antonioni.
Intanto a ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] che, negli ultimi mesi, in me è diminuito in modo tale da dover riconoscere la mia incapacità di amministrare bene il ministero ame affidato. Per questo, ben consapevole della gravità di questo atto, con piena libertà, dichiaro di rinunciare al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Gentile
Biagio de Giovanni
Giovanni Gentile, filosofo fra i massimi del Novecento europeo, unì all’elaborazione costante del suo pensiero una vocazione di riformatore politico-religioso, e [...] responsabilità in quello stesso mondo della libertà che è il mondo della a parare l’obiezione: «Penso io veramente me stesso, se non penso altro che me stesso?» (p. 107). Ma la risposta riconduce al punto di partenza: l’altro da me stesso, la ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] a ringraziarlo della recuperata libertà di il G. dovrebbe passare sotto la protezione del nipote di questi, a scrivere ad Antonio Costantini, passato nel frattempo al servizio del fratello del G. Ferrante, "per sapere se il cardinale si ricordò di me ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] critiche al governo pontificio ritenuto inconciliabile con lalibertà civile. A Parigi riprese gli studi ed ebbe contatti con ma non vuole che persona o popolo gli forzino la mano... Per me ti assicuro che se fossi piemontese seconderei in tutto ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] sapeva comprendere, come quel Cimarosa, che servito la Repubblica e battuto la musica sotto l'infame Albero della Libertà, sia stato abilitato a scrivere un simile componimento..., che con sorpresa avea la Maestà Sua veduto posta in scena in detta ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....